Io amo Stefania, ho la sua targhetta, e la sua presenza in Casa è il principale motivo per cui sto ancora seguendo il programma. Credo, però, che sia evidente il suo imprinting "nazional-popolare".

La sua lucidissima capacità di lettura delle dinamiche televisive e autoriali che si stanno svolgendo dentro e fuori dalla casa e il fatto che si sia avvicinata a Zorzi ma anche alla Salemi dimostra anche una notevole capacità di adattamento oltre che una buona intelligenza. Qualità che sono un po' mancate alla Brandi, simile alla Orlando per retaggio ma vittima, invece, di un immobilismo sordo e antico che le è costato caro.

Non a caso, però, all'inizio, ho usato il concetto di "imprinting": certe formae mentis, certe "scuole Guardì" non è che puoi cancellarle così, in 60 giorni di GF. E, talvolta, non deve stupirci se fanno capolino.

Mirton ha detto

Fob92 ha detto
Non a caso, però, all'inizio, ho usato il concetto di "imprinting": certe formae mentis, certe "scuole Guardì" non è che puoi cancellarle così, in 60 giorni di GF. 

Ossia?  

Sai, quel mondo della TV un po' ovattato, un po' ancien regime. Lo noti quando, a differenza delle Rutas, non ha "capito" un personaggio come quello di Franceska, quando vota una Dayane che è in TV da due giorni e non una Contessa oppure quando salva Oppini. Questo perché anche Patrizia e Francesco fanno parte di quella "nobiltà di spada" della televisione italiana.

Del resto, perché poi figure come la Marini, la Brandi, crollano sbattendo la faccia a terra? Perché non comprendono come i tempi possano essere cambiati. E non lo accettano Stefania è stata più intelligente. O più furba. Per citare il Gattopardo, forse ha capito che "se vogliamo che tutto rimanga com'è, bisogna che tutto cambi".