Topic interessante, complimenti!   

Io sono favorevole alla chirurgia plastica se usata con moderazione e per correggere dei difetti fisici ed estetici, di cui uno si vergogna e ne soffre. Se, al contrario, ne si fa un abuso spropositato, mettendo a rischio la vita stessa, allora assolutamente no.

Due esempi lampanti: il primo è positivo ed è verso chi ha fatto un buon uso di essa, diventando ancora più bella di prima (Paola Di Benedetto); il secondo, invece, è negativo ed è rivolto a chi ne ha fatto un cattivo uso, trasformando completamente il suo corpo (Rodrigo Alves, il fu  Ken umano, oggi diventato donna). Nel caso di quest'ultimo, attenzione, non sto criticando il fatto sia voluto diventare donna, bensì sono contrario agli innumerevoli interventi (pericolosi) a cui si è dovuto sottoporre a distanza di pochi anni (prima per diventare Ken e poi, insoddisfatto e infelice, per diventare Barbie)    

Per quanto mi riguarda, ancora non ho fatto alcun uso di chirurgia estetica, ma in futuro lo farò. Quando lavorerò e avrò una mia sostanziosa (si spera    ) dipendenza economica, vorrò rifarmi sicuramente il naso, perché è grosso, un po' a patata e con la gobba, e mi mette ancora a disagio quando sto con gli altri o mi faccio le foto (guai a farmi le foto di profilo, ne uscirei pazzo    ) , però ci sto lavorando su per non soffrirne troppo. In ogni caso, sono davvero intenzionato a rifarmelo perché sono sicuro che, dopo l'operazione, mi sarò sentito meglio e più a mio agio verso tutto e tutti  

Poi, casomai dovessi già iniziare a perdere i capelli tra una decina d'anni, allora sarò disposto psicologicamente (dovrò vedere quanti soldi avrò messo da parte    ) a farmi anche il trapianto ai capelli (uno dei miei incubi è diventare calvo ancora ragazzo, assieme a vedermi già dei capelli bianchi        ) 

Be' sì, anche io nel filone di chi "ognuno faccia quel che vuole, purché stia bene con sé stesso", poi la chirurgia estetica (sottoinsieme della ben più vasta chirurgia plastica) è praticamente appannaggio dei privati, quindi appunto chi vuole ricorrervi paga e bona. Conosco personalmente una ragazza che è dovuta ricorrere alla chirurgia ricostruttiva per un intervento abbastanza invasivo al volto per un problema congenito, e con la "scusa" ha pensato di fare un paio di ritocchini puramente estetici (naso e filler labbra) visto che avrebbe dovuto affrontare in ogni caso un periodo di recupero post-operatorio.

Ciò non toglie che c'è gente che visibilmente ne abusa, e questi casi secondo me vanno condannati senza se e senza ma  primo perché si tratta di interventi chirurgici, con tutti i rischi connessi e dall'esito non di rado irreversibile. E poi perché spesso queste situazioni nascondono problemi di salute mentale che andrebbero affrontati con altri strumenti, come dimostrano i casi di persone sottoposte a decine e decine di interventi per cercare di raggiungere una forma fisica "perfetta". Diciamo che è un po' come la storia del body shaming, ma meglio non aprire qui questa parentesi...

Personalmente non credo ne farei ricorso, le cose che non mi piacciono del mio corpo andrebbero aggiustate con altro (attività fisica ). In realtà c'è un difettuccio che in passato mi pesava abbastanza, ma probabilmente lo noto solo io e comunque non andrei mai sotto i ferri per quello

Anche chi esagera e ne fa un uso spropositato (tipo Ken Umano o Elenoire Ferruzzi) non mi sento di criticarlo o giudicarlo, perché in quei casi eventualmente, la colpa è di un chirurgo che non si accorge di avere a che fare con un caso di dismorfofobia che va curato in altri modi. Ma non è neanche detto che sia quello il motivo per cui una persona decide di sottoporsi a tanti interventi. Ci sono anche persone a cui piace semplicemente avere un aspetto volutamente eccessivo e fuori dagli schemi.

Scusa ma non sono d'accordo. Quindi la gente può fare quello che le pare, semmai la "colpa" è del chirurgo? Ma che è? 

Usare la scusa del "siamo liberi di fare quello che vogliamo coi nostri soldi" secondo la propria convenienza non mi sembra tanto corretto. Sicuramente il chirurgo fa una cosa poco etica, ma se restiamo nell'ottica del pagare per un servizio, non c'è niente di sbagliato. Né si può parlare di "colpa" della persona che ricorre alla chirurgia, visto che le malattie mentali così come le malattie fisiche non sono una colpa. Fatto sta che il ricorso smodato alla chirurgia estetica va condannato e criticato. Io non ti vieto di farlo, ma ho tutto il diritto di criticarlo perché si tratta di qualcosa che nuoce alla salute.

BertoBarto ha detto

Infatti ho scritto EVENTUALMENTE è colpa nel chirurgo, nel senso che se proprio senti il bisogno di criticare qualcuno critica lui che col suo giudizio professionale decide di operare (ma non sarò io a farlo perché non mi sento nella posizione di poter criticare visto che 1- non sono un chirurgo 2- non posso conoscere i motivi che spingono un paziente a ricorrere alla chirurgia, che siano per disturbi profondi o per semplice sfizio o voglia di avere un aspetto diverso).  

that's the point, io non sento il bisogno di criticare proprio nessuno 

Per me va criticato il fatto in sé del ricorso smodato alla chirurgia estetica, senza giustificarlo con inutili e dannosi discorsi sulla fiducia in sé stessi o libertà di far quello che si vuole del proprio corpo. Come condanno l'abitudine al fumo o che so io.