Andro' off topic rispetto al titolo ma non rispetto al post.

Prima di tutto questo utente deve imparare che non si puo' vivere per l'approvazione altrui, dare importanza a qualcosa che e' cosi' esterno e dipendente da mille fattori, altalenante, pregiudiziale a volte (come dice il topic) sicuramente non e' il modo piu' sano di affrontare la vita ma sopratutto di "valutare" la propria vita / il proprio operato / il proprio valore come persona o utente che sia. 

E' bello ricevere approvazione, ricevere gratificazione, o semplicemente ricevere considerazione, nessuno lo puo' negare, ma cio' non puo' essere ne' la spinta ne' il motore ne' il feedback che regola cio' che si fa, cio' che si pensa, cio' che si dice. Il motore deve essere interno e qui te lo dico davvero in maniera spassionata, bisogna che questo utente trovi approvazione in se' e per se' e da se' stesso, affinche' quando fara' qualcosa dira' "si' approvo". E quest'approvazione non sara' sempre costante, siamo umani, siamo fallibili ma sopratutto siamo dominati da paure e incertezze naturali, ma sopra a tutto queste deve esserci sempre una coperta che noi stessi cuciamo, adatta a noi e alle nostre forze e debolezze, che ci conforta e ci riscalda, dicendo "va bene, anche quando sbaglio, sbaglio e lo devo capire ma va bene, approvo la mia vita, se devo la correggo, perche' rispetto essa e rispetto me stesso, e non ho bisogno di dipendere dal giudizio di chi nella vita non mi conoscera' mai appieno, ma vede solo quello che puo' vedere (dove puo' significa cio' che noi mostriamo di noi ma anche cio' che gli altri filtrano con i loro vissuti e i loro problemi e le loro idee di tale panoramica gia' in partenza parziale)."

In secondo luogo, la considerazione su un forum come si misura? numero di tag? numero di post? numero di visite nel proprio topic? A volte scriviamo post che nessuno apparentemente si calcola: vanno giu' nel dimenticatoio in 3 minuti, apparentemente. Pero' magari una persona, una e singola, ha letto quel post e ne e' rimasta colpita, e magari non scrivera' non lo dira' pero' quel post apparentemente inutile e non considerato potrebbe aver fatto la differenza per quella persona, e questo l'autore non lo sapra' mai. Perche' stare a guardare queste cose? Sono metriche molto fallibiti e sopratutto limitate nella capacita' di informarti. Ma sopratutto perche' informarti su questo? Ritorniamo al punto primo sull'approvazione che ti chiedo di leggere di nuovo a questo punto (di modo che entri in testa).

In terzo luogo il pregiudizio si abbatte? A volte si' in vari modi, con i dati, con i fatti, con il dialogo, ma bisogna sempre ricordare che ogni abbattimento e' sempre dato da due parti: chi prova dimostrare e chi magari vuole o non vuole (a volte puo' o non puo', altre volte sa o non sa) ascoltare. Per questo se una persona si sente vittima di un pregiudizio deve dare voce alla sua considerazione, provare a capire cosa puo' fare per cambiare idea, ma alla fine della fiera uno deve ritornare all'approvazione interna ancora una volta. Il pregiudizio delle persone a volte cambiera', altre volte non cambiera', ma non importa: cio' che importa e' cio' che si sente dentro.

Specie in passato e per tematiche molto care a questo forum, il pregiudizio era imperante, ma le persone sono andate avanti, hanno combattuto dove hanno potuto e hanno ottenuto riconoscimenti giusti e necessari e doverosi, e per il resto sono andate avanti nella giusta convinzione che il loro amore era legittimo, giusto, da considerare, da approvare e da celebrare. 

E questa forza interiore che ti auguro di trovare, di coltivare e di far crescere in modo rigoglioso, perche' con questa la vita sara' comunque una sfida, ma sara' sempre una sfida in cui avrai sempre un fan a tifare per te, ed e' il fan piu' importante, quello che si adoprera' di piu', quello che ci terra' di piu': te stesso.

Quindi per favore (ma non posso neanche dire per favore, non deve essere un favore a me, deve essere un favore, ma anche un po' un dovere, a te stesso): trova questa cosa in te. E vedrai che si apriranno mille spiragli, anzi aprirai mille spiragli.