Utente
25 novembre, 2017
Non mi aspettavo diversamente nella mia città si è aperto di tutto senza poi prendere le misure adeguate: hanno deciso di riaprire le scuole e non hanno mica pensato che ciò avrebbe poi portato a un problema relativo ai trasporti costantemente strapieni e con file enormi per entrare nella metro. Io non prendo un mezzo da almeno 5 mesi, ma sto vedendo costantemente foto di autobus con gente accalcata e fermate che sembrano ritrovi di sardine tutte attaccate. Una roba davvero indescrivibile.
Va bene che Roma ha sempre avuto problemi di questo tipo, ma avrebbero dovuto prendere misure adeguate, come un aumento delle corse o un'imposizione sulla capienza per ogni mezzo.
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Utente
7 agosto, 2013
Ultimi mesi infernali
Fine agosto, a casa completamente da solo. 39-39.5 di febbre, mal di gola e mal di testa forte. Dopo mille chiamate alla guarda medica, centro tamponi e medico di base riesco finalmente a richiedere il tampone. Aspetto sei giorni per farlo a casa (dal momento che avevo febbre) e otto giorni per ricevere il risultato. Negativo, come anche il sierologico fatto in attesa del risultato del tampone. Mi ritorna la febbre. Era solo un caso di faringite acuta (di cui ho strascichi ancora oggi, a distanza di due mesi). Son stato quindi distante dai miei familiari almeno tre settimane, tra prima febbre - risultato tampone - seconda febbre.
1 ottobre, rivedo a cena mio fratello, mia cognata e mio nipote dopo due mesi e mezzo (tra ferie mie, ferie loro e le settimane di febbre mia). Dopo due giorni ricevo la telefonata che mio fratello era positivo (con sintomi). Sono di nuovo quarantena, con primo tampone fatto giovedì scorso (uscito negativo, sia a me che alle altre sei persone a cena con noi, tra cui le miei due nipoti di 5 mesi e 3 anni) e secondo tampone fatto oggi. Tamponi fatti direttamente all'ASL essendo asintomatici, con scene FOLLI a cui abbiamo assistito (gente in fila dalle quattro di notte per prendere uno dei mille numeri a disposizione al giorno, gente che prende più di un numero e poi lo vende agli altri, gente ammassata in fila per il numero o in attesa del tampone). Intanto anche mia cognata è risultata positiva (asintomatica) mentre mio nipote di un anno è negativo (e il pediatra ha anche 'minacciato' di chiamare l'ASL e farlo portare via ma in fin dei conti non possono affidarlo ne alla famiglia di mio fratello ne a quella di mia cognata essendo tutti noi in quarantena, in attesa di tampone o risultato tampone).
Speriamo finisca al più presto questo incubo, sia a livello personale ma soprattutto a livello globale
Utente
7 agosto, 2013
Notizia di pochissimi minuiti fa: De Luca chiude le scuole in Campania fino al 31 Ottobre
Che strano uomo avevo io, con gli occhi dolci quanto basta...
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Utente
7 agosto, 2013
Utente
7 agosto, 2013
Mi dispiace per le situazioni che stanno vivendo alcuni di voi. Vi sono vicino in questo momento certamente non facile.
Purtroppo la situazione sta degenerando. Ritengo che in questo momento è giusto tornare allo smart working totale per chi può farlo.
Io sinceramente sono stato chiamato per salire a Milano e lavorare due volte alla settimana in sede e mi sono rifiutato. Il mio lavoro si può svolgere tranquillamente da casa, visto che mi serve solo un pc e non capisco l'esigenza di spostarmi da una regione con pochissimi contatti (la Calabria) verso una che oggi ha fatto 2000 casi.
Non capisco cosa stiano aspettando ad imporre alle grandi aziende lo smart working. Solo così si riduce il numero di persone che prende i mezzi, dando la possibilità ai ragazzi di andare a scuola. Mi viene da pensare che dietro ci siano interessi forti e che non riguardano la nostra salute.
Utente
13 gennaio, 2015
Era inevitabile si andasse incontro ad un nuovo peggioramento. Con l'aumento degli ultimi giorni vedo di nuovo persone preoccupate per strada, peccato che fino a 15 giorni fa ognuno ha fatto quello che ha voluto come se quello che è successo fino a Maggio non fosse mai accaduto.
Quest'estate gente ammassata in spiaggia come sardine, tanto i contagi erano in calo...
Certo adesso si ricomincerà con i decreti per limitare il virus, peccato che come al solito ci si debba muovere sempre quando ormai la situazione è già in netto peggioramento(ed era palese si andasse in questa direzione vista la situazione delle ultime settimane negli altri stati europei).
Per me la situazione da Marzo non è mai cambiata. Come qualcuno ha notato sono sparito diversi mesi...
Mio padre (sano come un pesce) a fine marzo ha preso il covid. 2 mesi in TI in coma e altri 2 nei vari reparti. Una chiamata al giorno dall'ospedale per dirci le sue condizioni, sperando di non riceverne una seconda perché in quel caso la comunicazione sarebbe una sola...
A metà aprile ci chiamano fuori orario per dire che la situazione è precipitata e di prepararci al peggio in giornata. In qualche modo supera la crisi (i medici quasi non se lo spiegano), e da lì in poi tende a migliorare fino al risveglio a Giugno (con dimissioni dall'ospedale a metà luglio).
Sono stati mesi surreali, e nonostante tutto leggo ancora di gente che dice che è assurdo prendere provvedimenti per un virus che equivale ad un'influenza. La verità è che fino a quando non lo vivi da vicino, non ci si rende conto appieno della gravità del covid.
Sarà per quello che ho vissuto ma sono estremamente pessimista per i mesi a venire. La situazione delle scuole è quella che mi preoccupa maggiormente, anche a causa di un ministro a dir poco inadatto (e mi contengo con i termini).
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Utente
7 agosto, 2013
Banned
7 agosto, 2013
Big
18mila casi in UK, la gente che se ne strafotte, il governo che e' un misto tra totale e assurda incompetenza (alla The Thick of It / Veep, se l avete visti come telefilm di satira politica) e una malcelata voglia di profittare anche in questa situazione dove si parla di salute e benessere ad ampio spettro.
Poi guardo a S.Korea, Singapore (includo la Cina ovviamente ma e' un discorso un po' piu' delicato) ma anche Vietnam, Taiwan, e mi dico che noi dell'Occidente siamo dei quacquaraqua'. L'asse della civilta' umana si sta spostando ed e' giusto che sia cosi'.
Per conto mio, la situazione mi preoccupa ma sono veloce ad abituarmi ed adattarmi - agire in conseguenza. Alcuni nella mia famiglia allargata (al Sud) la stanno prendendo sottogamba, e cio' mi da' pensieri principalmente per mio padre, mia madre e mia nonna - tutti e tre molto ligi. Non vorrei capitassero loro per stupidisia altrui.
Altro pensiero e' che quest'anno il Natale si fa separati: io e uno dei miei fratelli a Londra, l'altro mio fratello boh chi lo sa (mi sta facendo inca**are di brutto), mio padre in Lombardia e mia madre in Puglia dalla nonna (che ha necessitato di assistenza nelle ultime settimane, non-Covid related). Pazienza, non si muore, anzi meglio pensare alla salute al 100%, pero' forse sara' un po' triste -> MA CI RIFAREMOOO
Utente
11 novembre, 2015
@Bigboj
Ti capisco, anche per me il Covid è stato un trauma, non come per te, io non l'ho avuto, ma per una serie di eventi che hanno portato i medici a darmi la clorochina ne sto pagando ancora le conseguenze a livello fisico.
Ho perso da quasi un anno mio papà e mia mamma è soggetta a polmoniti, quindi ho il terrore che possa contagiarsi, il terrore che possa finire da sola in ospedale senza poterla vedere e sentire.
Sono consapevole che la situazione in cui siamo ora è probabilmente la stessa in cui eravamo a ottobre dell'anno scorso, ma non lo sapevamo.
Però penso che se non cambia qualcosa ci ritroveremo a marzo tali e quali a marzo dell'anno scorso. Ed è inaccettabile.
E questo principalmente perché molta gente se ne frega, si permette di ridere degli altri e vantarsi di essere negazionista. Gli altri sono capre, sono burattini in mano ai medici e al Governo, e loro sono i furbi che non ci cascano...ma tanto quando finiscono in terapia intensiva cambiano tutti idea. Confermato da amici medici che lavorano negli ospedali.
Utente
28 maggio, 2018
Bigboj91 ha detto
Era inevitabile si andasse incontro ad un nuovo peggioramento. Con l'aumento degli ultimi giorni vedo di nuovo persone preoccupate per strada, peccato che fino a 15 giorni fa ognuno ha fatto quello che ha voluto come se quello che è successo fino a Maggio non fosse mai accaduto.Quest'estate gente ammassata in spiaggia come sardine, tanto i contagi erano in calo...
GuSpe ha detto
E questo principalmente perché molta gente se ne frega, si permette di ridere degli altri e vantarsi di essere negazionista. Gli altri sono capre, sono burattini in mano ai medici e al Governo, e loro sono i furbi che non ci cascano...ma tanto quando finiscono in terapia intensiva cambiano tutti idea. Confermato da amici medici che lavorano negli ospedali.
D'accordissimo con voi sulle responsabilità di tutti noi cittadini (chi più, chi meno, ovviamente) ma a questo punto non si può negare l'evidenza di una profonda inadeguatezza della classe dirigente italiana, sia tra le file della maggioranza che dell'opposizione.
Durante i mesi estivi, mentre l'opposizione faceva l'occhiolino ai negazionisti, non mi pare che la maggioranza abbia messo in campo degli strumenti per prevenire il vero pericolo di questa pandemia: l'intasamento e il successivo collasso del sistema sanitario nazionale.
Interi mesi a parlare di banchi monoposto per le scuole e nel frattempo non è stato assunto un medico, un biotecnologo, un biologo in più rispetto a prima in tutta Italia.
La vera emergenza in Italia riguarda la carenza di personale: ci sono pochi medici specialisti (soprattutto in rianimazione), ci sono pochi biotecnologi e biologi (che mandano avanti i laboratori di analisi), ci sono pochi epidemiologi (che si occupano del tracciamento).
Non appena i contagi sono riiniziati a salire la prima linea di difesa, ovvero il tracciamento, ha iniziato a vacillare (a causa del poco personale). Questo sta portando, come in un circolo vizioso, ad un ulteriore esplosione dei casi e presto anche la seconda linea di difesa, ovvero la capacità di testare, sarà al collasso (sempre a causa del numero esiguo di personale e strumentazione). Infine, se qualcosa non cambierà, crollerà anche la terza ed ultima linea di difesa: gli ospedali. Questo non perché mancano posti letto (quelli in un modo o nell'altro si attrezzano) ma perché mancano specialisti. A cosa serve raddoppiare i letti di terapia intensiva se poi i medici che si devono occupare di un numero doppio di pazienti sono sempre gli stessi 4 gatti? A nulla.
37 miliardi del MES destinati alla sanità nel frattempo giacciono a Bruxelles. Il motivo? Lega e M5S non vogliono perdere voti
Utente
28 maggio, 2018
Per non parlare delle responsabilità delle Regioni che, invece di occupare l'estate ad investire e riorganizzare i rispettivi sistemi sanitari (la cui gestione spetta a loro e non al Governo nazionale!), hanno occupato il tempo a derogare tutte le restrizioni derogabili, amministrazioni di sinistra incluse (Bonaccini in testa).
E così le discoteche sono state aperte, le mascherine sono state accantonate, il distanziamento sociale è stato tralasciato. I Presidenti di Regione hanno una buona parte di colpa!
Utente
13 gennaio, 2015
GuSpe ha detto
E questo principalmente perché molta gente se ne frega, si permette di ridere degli altri e vantarsi di essere negazionista. Gli altri sono capre, sono burattini in mano ai medici e al Governo, e loro sono i furbi che non ci cascano...ma tanto quando finiscono in terapia intensiva cambiano tutti idea. Confermato da amici medici che lavorano negli ospedali.
Eh beh i "furboni" sono sempre in prima linea. Esce un decreto? Si cerca subito il modo di aggirarlo. C'è l'obbligo di indossare la mascherina? Si gira facile con un bottiglietta d'acqua in mano così in caso di controllo basta dire che si stava bevendo...
In primavera quando è stata di nuovo concessa la libertà di correre dopo la fase di lockdown si sono tutti trasformati in podisti. Sul lungomare genovese sembrava fosse in corso la maratona di New York dal numero di persone in giro. Appena è stato riaperto tutto, i nuovi podisti sono magicamente spariti...
Quello che a me sconcerta però è il messaggio dei vari virologi in televisione e sui social. Ormai sono dei veri e propri personaggi televisivi, che invece di fare il loro lavoro e dispensare linee guida utili (chiaramente non parlo a livello generale, ma alcuni casi mi sembrano lampanti) pensano solo a farsi la guerra tra di loro sui vari canali. Ormai alcuni di questi mi sembrano pronti per il GF vip.
Molti adesso dicono che la carica del virus è diminuita e lo dimostrano i numeri dei casi gravi sul totale, peccato che c'è un piccolo problema. Adesso i tamponi vengono fatti in buon numero (cosa sacrosanta) e quindi si vanno a trovare anche i positivi asintomatici.
A marzo invece i tamponi venivano fatti solo su casi palesi, ma si ha un'idea di quante persone sono state positive e non l'hanno mai saputo? Ad esempio a me a marzo non è stato fatto il tampone nonostante diversi giorni di febbre, con un genitore appena andato in terapia intensiva per il virus. Fate voi
Utente
7 agosto, 2013
Superati i 10 mila
Coronavirus, nuovo record di positivi in una giornata: 10.010
— Tgcom24 (@MediasetTgcom24) October 16, 2020
Che strano uomo avevo io, con gli occhi dolci quanto basta...
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Utente
7 agosto, 2013
Banned
7 agosto, 2013
Opinioni sulla diretta di Conte ieri?
Poca carne al fuoco, ma sia chiaro - di piu' e l'economia ne soffre troppo.
Siamo tra l'incudine e il martello (noi e tanti altri paesi Europei) ma la colpa e' solo nostra delle nostre azioni (e anche delle nostre in-azioni) da marzo ad agosto.
La narrativa vuole creare una dicotomia tra salute ed economia: o scegli una, o scegli l'altra. Ma non e' cosi', vedere qui per credere i virtuosi (i soliti sospetti).
Che ridere la Gran Bretagna, un paese di pulcinella!
Utente
28 maggio, 2018
ouro ha detto
Opinioni sulla diretta di Conte ieri?Poca carne al fuoco, ma sia chiaro - di piu' e l'economia ne soffre troppo.
Siamo tra l'incudine e il martello (noi e tanti altri paesi Europei) ma la colpa e' solo nostra delle nostre azioni (e anche delle nostre in-azioni) da marzo ad agosto.
La narrativa vuole creare una dicotomia tra salute ed economia: o scegli una, o scegli l'altra. Ma non e' cosi', vedere qui per credere i virtuosi (i soliti sospetti).
Che ridere la Gran Bretagna, un paese di pulcinella!
Tralasciando Cina e Vietnam per ovvi motivi, i modelli che andavano seguiti in occidente erano quelli di Giappone e soprattutto Corea del Sud.
Entrambi i paesi hanno perseguito un approccio iper-tecnologico per il monitoraggio ed il controllo dell'epidemia. In particolare la Corea del Sud è il paese che per primo nel mondo ha messo a punto un sistema di tracciamento tramite app che, in quanto a efficacia, nulla ha a che vedere con la nostra "Immuni".
Attenzione però, anche il "modello Corea del Sud" non è affatto di facile esportazione negli stati europei.
L'applicazione coreana somiglia più al Grande Fratello che alla nostra "Immuni": non solo utilizza il GPS, e quindi geolocalizza i cittadini, ma, una volta che una persona risulta infetta, invia una notifica a tutte le persone che si sono trovate nel raggio di 100 metri dall'infetto con informazioni estremamente dettagliate. L'app, infatti, fornisce i tragitti percorsi dal cittadino positivo, l'età, il sesso e anche lo storico dei luoghi che ha frequentato (es. festa di matrimonio, supermercato ecc...) innescando una sorta di "indovina chi?" che non piacerebbe molto al nostro Garante della Privacy
Utente
7 agosto, 2013
ouro ha detto
Opinioni sulla diretta di Conte ieri?Poca carne al fuoco, ma sia chiaro - di piu' e l'economia ne soffre troppo.
Io non ho ben capito la scelta riguardante le palestre di lasciare una settimana. È un avviso però non potranno verificare che tutte quelle strutture abbiano effettivamente attuato i protocolli. Non penso cambi molto una settimana. Diverso sarebbe se alcuni focolai fossero nati là ma al momento non mi pare che se ne sia data rilevanza. I focolai son più familiari e da qui il max di 6 persone.
Oggi in un tg parlavano delle manifestazioni contro le limitazioni in Rep. Ceca dove a numeri sono messi male e ancora non mi capacito di quelle reazioni. Le forze dell’ordine li fermavano con i fumogeni.
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