Io non ho capito la candidatura nell'uninominale del mio collegio da parte del PD perchè dicono che sia uno dei collegi contendibili quindi mi chiedo il senso di schierare una scienzata che per quanto prestigiosa comunque difficilmente potrà avere la capacità di attirare voti rispetto a un nome più noto.

Dopo 2 anni abbondanti di pandemia e tutti i problemi relativi alla sanità che sono emersi in questi anni oggi da Luigi Mastrangelo, ex pallavolista e candidato direi blindato della Lega alle prossime elezioni arrivano queste dichiarazioni :

"Non dico di togliere tutto alla sanità, ma qualcosina si può dedicare allo sport, visto che nello sport viene stanziato sempre molto poco e nella sanità tantissimo. Se è vero, come diciamo da sempre, che lo sport fa bene e ci fa stare meglio, perchè dobbiamo aver bisogno di prendere una medicina se possiamo star bene semplicemente facendo sport". Lo dice Luigi Mastrangelo, capo del dipartimento sport della Lega e candidato alle politiche per il partito di Salvini, in un'intervista a The Breakfast Club, su Radio Capital.

Più che altro è una dichiarazione fuori da qualsiasi logica perchè parte proprio da un concetto errato ossia che per la sanità sono stanziati tanti soldi quando chiunque (persino nella Lega) dicono che i soldi per la sanità sono sempre pochi.

Io lo dico sempre che ognuno dovrebbe fare il proprio lavoro e non addentrarsi in campi che non sono di propria competenza.

Waves of Music ha detto

La vittoria della destra è un dato ormai certo: va detto però che vincere con il 41 o con il 48 (la forbice in cui galleggia la coalizione a seconda dei sondaggi) sarebbe completamente diverso, e darebbe a Meloni & co. un range limitato oppure molto ampio di manovre legislative e politiche in futuro.

Che ne pensate?  

I numeri a grandi linee saranno questi, nel proporzionale per il PD molto dipenderà dal risultato di +Europa e di Di Maio perchè nel caso in cui non dovessero superare lo sbarramento i loro voti verrebbero ridistribuiti tra PD e Verdi/SI se dovessero superare a loro volta lo sbarramento (per Di Maio bisogna sperare che superi almeno l'1% altrimenti quei voti andrebbero persi). Per il cdx invece credo che ci sarà poco da ridistribuire se non i voti dei centristi quarta gamba della coalizione.

Può sembrare un discorso di poco peso però al Senato, dove i conteggi si fanno su base regionale, pochi seggi potrebbero fare una grande differenza sulla consistenza della maggioranza meloniana.

Waves of Music ha detto

E questo sarebbe un bene o un male, nell'economia di dare meno seggi alla destra?  

Beh in teoria dovrebbe essere un vantaggio visto che sommerebbe ai suoi voti una parte (quasi tutti viste le percentuali di Europa Verde/SI) quindi la percentuale del PD dovrebbe aumentare e dovrebbero riuscire ad ottenere qualche seggio in più. Ovviamente la stessa cosa avverrà nel cdx ma lì saranno da dividere tra tre partiti i voti del gruppo centrista.

Questo vantaggio non lo avranno ad esempio né i 5 stelle né Renzi-Calenda visto che non sono alleati ad altri partiti.

Poi sul Senato va fatto un altro discorso ancora perchè i seggi sono attribuiti su base regionale ecc ecc....insomma una legge elettorale più incasinata non potremmo averla (per non parlare del fatto che non ci sia il voto disgiunto che sarebbe stato utile ad esempio per chi vuole votare il Terzo Polo o i 5 stelle però sa che nel collegio uninominale il proprio voto sarà sprecato).