Scanso di netto gli altri due punti, però:

salvatorelaga8 ha detto

Dobbiamo accettare il fatto che uomini e donne sono diversi, seppur complementari.
Se ci sono più uomini ai vertici è perché sono più predisposti

Io non ci posso credere che abbia detto una cosa del genere. Davvero. Da uomo mi vergogno per lei. Alle volte mi chiedo il perché certe donne vogliano a tutti i costi essere inferiori all'uomo. Ma si può? Ma una come lei può dire o peggio pensare una cosa simile? Follia  

Ecco, non so se sia così positivo che pensieri di questo tipo siano diventati proprio tabù.
Il punto non è minimamente un mio essere d’accordo o meno con lei, ma che anche solo il ventilare certe possibilità sia ritenuto scandaloso. E’ solo ammesso dire “la cosa giusta da dire”.

Ci sono vari intellettuali che sostengano che le donne siano statisticamente meno disposte a metter in atto gli sproporzionati squilibri* vita-lavoro che certe posizioni richiedano.
Anche giustamente, come sottolinea ad esempio Jordan Peterson, ritenendo di norma non valga la pena, pensando peraltro sia follia anche per gli uomini, ma nondimeno che comunque statisticamente ne trovi di più tra quest’ultimi di disposti. Parlo di posizioni alla Marchionne* oppure magari di certi primari, per intendersi, i nostri vertici tv o politici ora magari sarebbero in parte un altro discorso.

Alla fine sono dinamiche simili a quelle che portarono al noto licenziamento di James Damore da parte di Google, per aver ritenuto che certe disparità non fossero dovute a discriminazioni ma maggiormente al fatto che le donne siano naturalmente più inclini ad altri ambiti, campi **.

Però oggigiorno “fa brutto”, fa “poco illuminato”, ormai anche esprimere il dubbio che non sia tutto un “costrutto sociale” ma ci siano delle forze biologiche in atto, venendo inevitabilmente incasellato in: “donna tu devi stare in cucina a fare biscotti nel forno”.
Tu inferiore.

Sarà comportamento anche influenzato dal fatto che certe uscite contestualizzate in realtà - Italia in primis - ancora fin troppo retrograde, e magari espresse da personalità non proprio sopra a certi sospetti (io della Cuccarini non è che sappia molto, onestamente), lascino a maggior ragione un sapore di un certo tipo, ma mi chiedo che gusto ci sia ad ormai di regola attaccare certe esternazioni con l' attitudine censoria molto voga negli ultimi tempi. Invece di replicare confutando più analiticamente.
La gente si scandalizza un po' subito, un po' troppo facile.

* che poi non è nemmeno detto: un Bezos, ad esempio, apparentemente le sue oneste ore le se dorme tutte e via dicendo. Ma eventualmente...

**Ad esempio, che poi certe mansioni vengano pagate meno, purtroppo ha semplicemente molto a che fare col fatto che "you cannot scale them". Nel senso che più di tot alla volta non ne fai. Vale per un'insegnante, un'infermiera, ma pure per un carpentiere.