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7 agosto, 2013
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Emma intervistata dal Corriere della Sera ha rilasciato delle sorprendenti dichiarazioni, paragonando la sua esperienza all’Eurovision Song Contest 2014, con quelle conclusasi da poche settimane dei Maneskin, vincitori con la canzone Zitti e Buoni:
“I pregiudizi ci sono sempre stati e ci saranno sempre. Ma ho imparato a fregarmene perché so quanto valore do al mio lavoro. E poi ho fatto tanti cambiamenti musicali senza pensare alla quantità di stream o all'hype o chissà a cos'altro. Talvolta non sono stata appoggiata come mi sarei aspettata. Quando sono andata all'Eurovision Song Contest nel 2014 avrei potuto portare una canzone tipicamente italiana, ma volevo dire che in Italia anche le donne possono fare rock. E così ho portato La mia città, che è un pezzo molto rock'n'roll. Mi presentai con un look molto aggressivo. Ed evitai di dare interviste ai giornalisti di paesi dichiaratamente omofobi. Ma invece di dire che bello, specialmente qui in Italia mi presero in giro per delle foto con gli shorts color oro che si vedevano sotto l'abito. Nel nostro dal punto del sessismo c'è ancora molto da fare e lo conferma come la stampa, blog e giornalisti o pseudo tali hanno affrontato la conferenza stampa dei Maneskin dopo la vittoria all'Eurovision. Damiano è stato apprezzato quando si è presentato a torso nudo con gli stivali/i tacchi a spillo sul tavolo e la bottiglia. Io invece ero stata criticata, specialmente dalle donne. È evidente che c’è sessismo. Forse su certe cose sono sempre stata troppo avanti.”
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16 gennaio, 2021
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Ha sempre questi toni un po’... extra.
Però non avevo notato questo doppio standard. Certo, nel 2014 i Maneskin nemmeno esistevano e nel frattempo ci hanno abituati a questo stile. È anche vero che sono passati sette anni e le cose sono cambiate fortunatamente.
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28 maggio, 2018
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Mah, diciamo anche che la canzone dei Maneskin e in generale i Maneskin stessi hanno partecipato dopo aver superato una selezione ed esserne risultati vincitori
Emma e la sua canzone invece sono stati letteralmente calati dall'alto senza passare neppure per Sanremo, già è tanto se ha preso parte alla manifestazione 
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11 novembre, 2016
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Beh lei eccessiva nella conclusione sull'essere stata troppo avanti, però si ha ragione e sono d'accordo con lei, al di là di come fu scandaloso il fatto che quell'anno abbia partecipato lei a caso senza un motivo ma non cambia che ha ragione sul sessismo
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25 marzo, 2014
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Trovo un po' fuori luogo questa dichiarazione.
Io non ricordo critiche per l'abbigliamento di Emma, ma sulla debolezza della performance in generale. Il sessismo non è molto attinente in questo caso.
Poi ci saranno stati anche fanatici che l'hanno attaccata per questi aspetti, ma anche per Damiano è stato lo stesso.
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7 agosto, 2013
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* sospira *
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6 agosto, 2015
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matteo.m ha detto
Trovo un po' fuori luogo questa dichiarazione.Io non ricordo critiche per l'abbigliamento di Emma, ma sulla debolezza della performance in generale. Il sessismo non è molto attinente in questo caso.
Poi ci saranno stati anche fanatici che l'hanno attaccata per questi aspetti, ma anche per Damiano è stato lo stesso.
Ma infatti il problema della partecipazione di Emma fu la canzone con relativa performance (come dimenticare lei che gattona sul palco). Diciamo che all'epoca era ancora nella fase in cui era molto "grezza" tanto da camminare sempre sul filo del risultare un pò ridicola.
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7 agosto, 2013
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Con tutta la simpatia per Emma, la canzone era orrenda e l'esibizione ha rasentato il ridicolo tra l'intonazione e la messa in scena, a tratti volgare compreso l'outfit, il tutto risultando anche poco credibile.
Il paragone con lo stile dei Maneskin fuori luogo, e il sessismo non c'entra un bel niente.
Utente
25 novembre, 2017
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Emma è stata letteralmente sommersa da critiche per via di quegli shorts oro che si intravedevano sotto la gonna e che tutti hanno scambiato per mutande. Al tempo, la foto era ovunque.
Utente
2 novembre, 2018
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La foto di Emma all'Esc con i pantaloncini dorati e le gambe aperte era molto spesso accompagnata da insulti irripetibili. Di Damiano si è visto un po' tutto e non mi sembra che gli sia stato dato del gigolò. È verissimo che ancora oggi nell'immaginario collettivo l'uomo rock viene visto come bello e dannato e la donna rock come persona dai facili costumi.
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7 agosto, 2013
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Ma che? Davero?
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7 agosto, 2013
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Io in generale apprezzo e sostengo Emma, ma come sempre tende a mischiare di tutto un po' e ne esce un mix che è sempre un po' over the top (ma a me personalmente piace anche questo).
Che in Italia ci sia sessismo è vero.
Che alcuni giornalisti non abbiano criticato i Maneskin perché hanno vinto e li avrebbero massacrati se fossero arrivati 21esimi (o cos'è poi arrivata lei) è altrettanto vero ed è altrettanto vero secondo me che invece lei sarebbe stata molto meno criticata se avesse vinto.
Che i Maneskin siano rock è pure vero e infine è vero che lei purtroppo, rock o non rock, è stata proprio volgarotta. Il loro è stato un abbigliamento provocatorio, il suo kitsch (che per carità all'Esc ci sta), c'è una certa differenza.
Poi c'entra un po' meno, ma la questione di non rilasciare dichiarazioni ai Paesi omofobi ecc la trovo sbagliata e frutto di un'ideologia semplicistica che spesso la sinistra (e spesso quella italiana, più di altre secondo me) ha. L'Esc è un evento rainbow in tutti i Paesi, è ovvio che in alcuni Paesi questo è conclamato e direi “esaltato“, in altri tollerato e in ancora purtroppo vissuto semi di nascosto. Ma è così. E lo dimostrano schiere e schiere di performer che vengono da quei Paesi, quindi secondo me negandoti fai una brutta figura e di certo non arrechi danno al governo tal dei tali, ma al limite a quelle persone che in quei Paesi seguono l'Esc e per loro rappresenta effettivamente uno dei pochi eventi rainbow nei quali potersi riconoscere.
Oltretutto, scusatemi e non prendetevela, ma se proprio vogliamo dirla tutta allora Emma nel 2014 non avrebbe dovuto rilasciare dichiarazioni nemmeno ai giornalisti italiani, se questa è la sua logica, visto che in quell'anno la situazione dei diritti per le persone Lgbtq era peggio di diversi Paesi dell'Europa centro-orientale (perché di quello sta parlando).
Freedom comes when you learn to let go
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7 agosto, 2013
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Il problema che Emma ha avuto all'Esc è che aveva completamente snaturato la sua immagine per avvicinarsi ad un ideale che pensava potesse funzionare all'Esc. È il risultato è stato caricaturale e a tratti un pó grottesco, con una esibizione vocale che non ha retto la complessità della messa in scena.
I Maneskin si sono presentati così come ce li aspettavamo e così come si erano presentati a Sanremo. Nulla di straniante rispetto al l'esibizione sanremese se non qualche pyros in più.
In Italia c'è sessismo ed è vero ma la diversità di giudizio sulle due esibizioni all'Esc non è dato da questo ma proprio dalla resa diversa. Emma ha sempre questo vittimismo latente condito con un pizzico di populismo che mi infastidisce in molte dichiarazioni che fa.
Utente
7 agosto, 2013
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Emmuccia mia bella ma vuoi mettere la performance dei Maneskin con la tua ? E la tua canzone con quella dei Maneskin ? Ed il look dei Maneskin con il tuo ? Ricordo ancora la corona sulla testa e la coreografia ultra trash 
Dai su non scherziamo e non usiamo la parola sessismo in modo superficiale. Maneskin su un altro pianeta 
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2 maggio, 2016
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Ricordo poco ma sicuro ci furono critiche su abito e risultato, forse pure qualcosa sulla gattonata, e sicuramente ce ne saranno state diverse pesanti che probabilmente con altri sarebbero state meno, su questo posso concordare.
il paragone ci sta un po' meno, anche perché esibizione sul palco e conferenza post vittoria con tutta l'euforia del caso mi sembrano cose ben diverse
A parte questo la sua partecipazione come selezione interna ci stava, soprattutto in quel periodo il mio unico problema è sempre stata la scelta della canzone. La mia città non mi dispiace per quanto lontana dalle mie preferite dell'anno ma mi farà sempre storcere il naso l'aver scelto l'unica canzone eleggibile del "vecchio" disco... poi che l'esibizione non fosse all'altezza della situazione è un altro discorso
Utente
28 maggio, 2018
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Secondo me il nocciolo della questione è che l'artista italiano che si presenta all'Eurovision deve stupire l'Europa, non l'Italia che, in teoria, avrebbe già dovuto seguirlo e apprezzarlo durante il percorso sanremese.
Se il pubblico italiano si è abituato, e ha gradito, la tua esibizione sanremese (o comunque il mood della tua nuova era che lì hai presentato), sa cosa andrai a portare sul palco dell'Eurovision. Il problema dell'esibizione di Emma è che è stata fatta proprio per sconvolgere tutti, italiani e europei, per di più con una canzone che il pubblico italiano non aveva mai metabolizzato e adottato perché effettivamente alla sua prima esibizione live.
Anche Nina Zilli se si fosse presentata di punto in bianco all'ESC vestita da Amy Winehouse avrebbe preso un bel po' di critiche anche dall'Italia, ma dato che aveva partecipato a Sanremo con quello stesso look e mood retrò ed era stata anche apprezzata, il pubblico l'ha sostenuta (addirittura anche cambiando canzone)
Quindi penso che ci siano stati molti fattori che hanno contribuito alla sua stroncatura da parte della stampa e del pubblico in generale. Un po' di sessismo probabilmente c'è stato ma sicuramente non è stato il fattore principale
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7 aprile, 2021
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Davidex ha detto
Mah, diciamo anche che la canzone dei Maneskin e in generale i Maneskin stessi hanno partecipato dopo aver superato una selezione ed esserne risultati vincitoriEmma e la sua canzone invece sono stati letteralmente calati dall'alto senza passare neppure per Sanremo, già è tanto se ha preso parte alla manifestazione
Bhe allora con questo ragionamento avrebbe dovuto andarci nel 2012 al posto della Zilli. Io penso che il problema quell' anno fu che la gente non aveva empatizzato con il pezzo perché come stato detto era il primo live, inoltre aggiungiamoci le famose figuracce sull'inglese e una performance non del tutto brillante. Erano i suoi anni d'oro, era l'album di Schiena dove dentro ha tra i suoi migliori pezzi, portava Amami o L' amore non mi basta sicuramente non arrivava 21°esima. Poi si sul sessismo bhe quello c'è un po' ovunque purtoppo. Avrei risparmiato l'ultima frase, un po' troppo.
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7 agosto, 2013
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carpediem86 ha detto
Emma ha sempre questo vittimismo latente condito con un pizzico di populismo che mi infastidisce in molte dichiarazioni che fa.
Ecco.
Utente
12 marzo, 2021
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Avete già detto tutto voi.
Io ammiro Emma perché non ha peli sulla lingua e si esprime sempre, senza aver nessuna paura.
Tanta stima per questo, poi quello che dice è un altro discorso.
Paragonare 2014 e 2021 non ha senso. Sono passati solo 7 anni, ma è successo DI TUTTO in mezzo (tant’è che se si fosse trattato di un uomo, nel 2014 non voglio pensare a cosa sarebbe accaduto). Il sessismo c’è. Diciamo che non è il contesto migliore per tirarlo fuori.
Poi ormai lei fa così: oggi dice che il successo non le interessa, domani si lamenta perché non ha avuto successo. Il problema è che facendo così sembra solo la volpe che non arriva all’uva.
E mi dispiace, perché penso sia più di questo
carpediem86 ha detto
Emma ha sempre questo vittimismo latente condito con un pizzico di populismo che mi infastidisce in molte dichiarazioni che fa.
Però si impegna per rimarcare questa impressione.
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