mariomatt ha detto
Essendo una cosa molto distante da me non posso fare altro che provare grande rispetto verso una decisione che sicuramente non sarà stata presa a cuor leggero, poi penso che lei se lo può permettere mentre ci sono centinaia di persone in Italia che non hanno i mezzi per tutelarsi come sta facendo lei, quindi mi piacerebbe (mi sarebbe piaciuto più che altro) che sfruttasse la sua popolarità e si facesse comunque portavoce per tutte quelle persone che si trovano nella sua stessa situazione  

Questo lo penso anche io. Lei non si è mai esposta, ovviamente ognuno vive la propria vita come meglio crede ma resto dubbiosa  (cerco di essere obiettiva perché lei mi sta tanto antipatica )

Razzo ha detto
Scusate, c'era bisogno che la Nannini partecipasse al GAY Pride per palesare i suoi gusti sessuali? Quando è nata sua figlia una cronista le chiese chi avrebbe fatto da padre alla bambina e lei rispose che avrebbe fatto sia da madre che da padre alla piccola. Lei in effetti non ha sentito la necessità di esporsi forse perché, non ha vissuto la sua sessualità come un problema contro natura. L'unica cosa che le contesto è aver fatto una figlia a 54 anni, poteva pensarci prima. Il rischio che sua figlia a trent'anni rimanga orfana non è remoto. In questo caso ha peccato davvero di un pizzico di egoismo.  

A me che lei non abbia mai fatto coming out non importa. Mi fa però sorridere che si lamenta della non tutela quando non ha fatto mai nulla. E non bisogna per forza essere gay per richiedere diritti civili per tutti