Gli hanno chiesto di fare una foto. Ma lui ha detto no. Sembra sia stato questo il motivo che ha fatto degenerare una serata come tante. È stata una notte da dimenticare per Fedez, protagonista di una lite che è sfociata in un lieve ferimento di una cliente del locale in cui si trovava, a Milano, graffiata da un frammento di una vetrata da lui rotta. La Questura ha precisato che all’arrivo della volante il rapper ha anche inveito contro gli agenti. Il tutto, sempre secondo la ricostruzione della polizia, sarebbe appunto nato dal tentativo di alcuni ragazzi di chiedergli un selfie.  

Come riferito dalla polizia, intorno alle 5.30 Fedez è stato avvicinato da un gruppo di ragazzi all’interno del locale Just Cavalli per una foto ricordo. Lui però si è rifiutato, pare in malo modo, e ne è nata una discussione che è degenerata quando quest’ultimo ha lanciato una bottiglia contro una lastra di vetro. 

Un frammento ha colpito alla testa una ragazza che è stata accompagnata in condizioni lievi all’ospedale Fatebenefratelli. A quel punto Fedez avrebbe voluto lasciare il locale, ma i buttafuori lo hanno trattenuto e lui ha chiamato la polizia per chiedere un intervento. Non riuscendo a lasciare il locale neppure con l’arrivo degli agenti, Fedez ha inveito contro i poliziotti accusandoli di non fare bene il proprio lavoro e ha annunciato che avrebbe sporto querela.  

Poco dopo si è presentato in questura e ha denunciato il cattivo operato delle forze dell’ordine che non lo avrebbero tutelato adeguatamente in quanto personaggio famoso. Inoltre, a suo dire gli agenti avrebbero operato un abuso di potere evitando di farsi identificare e non identificando a loro volta i buttafuori che gli avevano impedito di lasciare subito il locale. 

Fonte: lastampa.it