Olimpico85 ha detto

più che altro non ne capirei il senso visto che possono bypassare con i montaggi tutte le cose che non vogliono farci vedere. Certo non possono eliminare dal web eventuali riferimenti che possono esserci nei suoi profili social e simili ma davvero non ne capisco il senso. Nella storia di Amici ne sono passati di cantanti e ballerini gay e non c'è mai stato rigetto da parte del pubblico verso di loro per tale motivo anche perché non si è mai sfiorato l'argomento in trasmissione (tranne per il caso Sebastiano) e non penso che in 15 anni di programma non siano nate storie gay tra i concorrenti.  

Guarda caso tutte oscurate a differenza di quelle etero.

Se Riccardo anziché con Shady avesse avuto un flirt con Ernesto pensi che avremmo assistito a quel siparietto sulla canzone che si è visto sabato scorso? 

Olimpico85 ha detto

Ovviamente no ma neanche una censura. Alla fine la trasmissione è della stessa persona che sta portando avanti un trono gay quindi sarebbe una contraddizione. Più che altro posso aspettarmi una richiesta del genere da una casa discografica che vuole un certo tipo di prodotto, ma allora sarebbe un discorso diverso.  

Il trono gay è nato quest'anno. Alle spalle ci sono 15 edizioni di Amici in cui, a giudicare da quanto trasmesso in tv, ci sono stati vari flirt etero e mai nessun flirt gay. Credibile e probabile tanto quanto le vittorie bianche e blu che si alternano ordinatamente tenendo le squadre sempre allineate numericamente

Matisse2 ha detto
Io non mi capacito di come dopo 70 anni di televisione non abbiate ancora capito come funzionano le cose.

La televisione accontenta il pubblico con lo scopo di fare soldi. Soldi, soldi e soldi. Basta.

La gente voleva sfide a squadre, Susy Fuccillo massacrata dalla Celentano, Sabrina Ghio in cerca di fidanzati e Leon e Samantha best coppia ever. Ma perché distruggere una macchina del genere per parlare di coppie gay in un'epoca in cui in politica battute omofobe erano di routine?

Il trono gay viene fuori dai picchi di audience di "C'è posta per te"in occasione di storie gay, dal record di tweet e da un contesto politico e sociale diverso.

Ma cosa se ne fregano loro de diritti.

Edit: comunque che tristezza questi ragazzi che purtroppo non ce l'hanno fatta che a distanza di anni ancora parlano male. Ma basta.  

Ok. Siccome presumo che i gay non si siano tutti estinti nel tragitto da via Tiburtina agli Elios vedremo se d'ora in poi loro eventuali relazioni verranno raccontate ora che il "contesto politico sociale diverso" lo consente. Io credo che, come dici tu, la politica del "soldi, soldi e soldi" continuerà a proporre teen idol con cui le adolescenti sognano di fidanzarsi e sposarsi