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4 marzo, 2015
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Furgone a 70km/h investe i pedoni sul London Bridge. Accoltellamenti nella zona di Borough Market. Polizia: "Scappate e nascondetevi. Emergenza ancora in corso". Media: 7 vittime, 20 feriti
Attentato terroristico a Londra. Scotland Yard conferma che gli attacchi che hanno interessato il Londron Bridge e la zona di Borough Market sono di matrice terroristica. Media britannici parlano di 7 vittime e almeno 20 feriti. Testimoni, citati da Bbc, riferiscono che gli assalitori urlavano "questo è per Allah". Sembra intanto accertato che si sia trattato di un'azione coordinata, che ricorda le stragi di Parigi del 13 novembre. Torna così il terrore a meno di due settimane dalla strage del 22 maggio alla Manchester Arena dove un kamikaze fece 22 morti.
Primo attacco
London Bridge In un'azione coordinata alle 22,30 locali (le 23,30 in Italia) un pulmino bianco si è lanciato a tutta velocità sul London Bridge zizgando per colpire il maggior numero di passanti. Secondo le prime ricostruzioni, subito dopo l’azione del van bianco, tre uomini armati di coltelli con lame lunghe 30 centimetri sarebbero scesi dal furgone e avrebbero colpito i passanti.
Secondo attacco
Bourough Market Poco dopo la polizia armata è intervenuta nella zona di Bourough Market - area frequentata anche la sera per i tanti locali presenti attorno all'antico mercato - a poco più di 200 metri dal London Bridge, dove sarebbe stato sferrato un secondo attacco, probabilmente ad opera degli stessi tre uomini armati con coltelli, ancora in fuga.
Admin
7 agosto, 2013
Online
Ieri sera tra Torino e Londra Sky Tg 24 era un inferno 
Io non so più come commentare, si rischia di dire sempre le stesse cose.
Brutto da dire ma ormai bisogna vivere nella speranza di non trovarci mai nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Utente
7 agosto, 2013
Offline
mariomatt ha detto
Brutto da dire ma ormai bisogna vivere nella speranza di non trovarci mai nel posto sbagliato nel momento sbagliato.
Diciamo che non vale proprio per tutti, britannici (inglesi diciamo pure) e francesi più di tutti gli altri. E forse per i governi di questi due Paesi qualche riflessione in più non sarebbe male farla.
Poi si chiaro, è successo anche in Germania, Belgio, etc. Ma ci sono due Paesi molto più a rischio degli altri in Europa. Capisco che per la Francia sia qualcosa di relativamente nuovo, ma il Regno Unito è già stato confrontato con il terrorismo dell'Ira per decenni, dovrebbero essere più avanti dei francesi nel capire certi meccanismi.
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