Sinceramente non lo vedo come un problema.

Se uno si iscrive come donna ma è uomo o viceversa, per partecipare ad un gioco, non ci vedo nulla di strano.

Pure io a Monopoly sono ferro da stiro o automobile a seconda dell'umore.

Certamente è diverso se la "finzione" viene portata avanti anche nelle chat personali o nei topic più intimi, ma in ogni caso è sintomo di una persona che non vuole creare un reale rapporto con gli altri utenti, se no prima o poi si palesa da sé. Ci rimarrei male solo se avessi creato con questa persona un reale rapporto di amicizia virtuale, altrimenti rimane una delle possibilità che dà un forum, cioè nickname e avatar anche "falsi"

Qualunque sia la motivazione (sessualità, gioco, noia o altro), chi sono io per giudicare? (cit.). Non vado nemmeno ad indagare, ognuno fa come vuole perché per me non è fondamentale sapere se la persona con cui parlo sia uomo o donna. Di molti di voi nemmeno lo so, non è così importante, a meno che non si venga a creare un rapporto di amicizia vera anche nella vita reale, altrimenti per me è più importante quello che uno dice, piuttosto di chi lo dice.

Sophia ha detto

Le persone sono così differenti le une dalle altre, quindi parlo per me. Sinceramente, per quanto mi riguarda, è tutto molto più semplice e meno pesante. Niente traumi adolescenziali, conflitti interiori e men che meno "cattive intenzioni".
Semplicemente: mi diverto
Nonostante sia etero, sin da bambino mi sono trovato meglio nei giochi ad interpretare il ruolo di una ragazza. Non ci sono difficili ragionamenti filosofici dietro: riuscivo semplicemente a trovare una storyline migliore e che fosse più coerente con i personaggi dei miei amici (anche perché scusate, ma se quando giocavo con i miei amici a Diavolo Veste Prada l'alternativa era la protagonista o un barbone, penso che tutti sceglierebbero la prima). Inoltre ho sempre avuto la passione per il disegno, in particolare per paesaggi e moda femminile [tant'è che ho ricevuto da Armani (non lui in persona, ma dall'azienda) una felpa per i miei piccoli capolavori. (So che è assurdo, ma giuro che è la verità)]. Ancora oggi faccio fatica a disegnare e inventarmi un personaggio maschile, mentre in 10 minuti sarei in grado di disegnarvi 100 ragazze diverse con altrettanti outfit.

Sophia è nata da questo. Come l'attore si affeziona ad un suo personaggio che ha ritratto a lungo (o addirittura quando associa al contesto dello spettacolo uno pseudonimo o un personaggio a sé, come le drag queen ma anche maschi che interpretano maschi come Mr. Bean e R. Atkinson) io, anche per abitudine, mi sono affezionato a "Sophia", alter-ego che associo alla sfera dello svago (dove è incluso RH). Anche perché senza di lei non sarei la queen del forum e non avrei mai avuto un topic a me dedicato 

Comunque, visto che non voglio fare pena, alcuni dei miei amici lo sanno. Primo perché appunto abbiamo da sempre giocato insieme a quei giochi di ruolo, secondo perché a volte li obbligo a votare ad alcuni sondaggi del sito.

Spero sia tutto chiaro dato che ho scritto di getto. Ora vi lascio a Sophia, bye 
  

Eh?  

QUEEEEEEEEN  

(Comunque questo post va dritto dritto nei best shocking moments agli OscaRH 2019  )

Annalisa ha detto
Io avrei detto il contrario, cioè che alcune donne si fingono uomini per interfacciarsi con gli altri essendo un forum in prevalenza maschile. Come se l’opinione espressa da una donna fosse considerata meno autorevole in ambito musicale o comunque meno in un luogo prettamente maschile e infatti spesso mi sono fatta lo scrupolo nel decidere se scrivere o meno la mia opinione. Questo, ad esempio, è un preconcetto contestuale, ammetto, ma a volte può influenzare magari il come ci si pone.   

Non credo che sia questa l'ipotesi più probabile.

Io sono donna e pure babbiona, con una quotidianità di vita molto diversa dalla maggioranza degli utenti di RH, e devo dire che nessuno mi ha mai contestato un'opinione per questi motivi, ma solo per divergenze di pensiero (ad esempio quando ho avuto qualcosa da eccepire alla Michielin).