Mai fatto lo scrutatore...

Ho iniziato le prime due o tre volte come rappresentante di lista, poi una volta come presidente di seggio e poi diverse volte il segretario.

Quest'anno è andata in modo strano, hanno nominato presidente di seggio una signora di una certa età senza esperienza ai seggi. Resasi conto che non ce l'avrebbe mai fatta è andata in comune a rassegnare le dimissioni, ma l'impiegata del comune le ha suggerito una scappatoia, nominare un segretario che sapesse il fatto suo e che la guidasse. E le ha fatto il mio nome...

Mi sono più che altro stupito, perché so benissimo che quell'impiegata ha idee politiche diverse dalle mie (e quali siano le mie, avendo fatto per diverse volte il rappresentante di lista, lo sa benissimo) e non pensavo mi ritenesse "una persona esperta e di fiducia" al punto da passarmi una patata bollente di quel tipo.

Olimpico85 ha detto
Inoltre capiranno mai che ci fanno votare con orari assurdi? Dalle 7 alle 23 con successivo spoglio di 2 schede....praticamente pensano che gli scrutatori siano dei robot e non degli esseri umani. Non pretendo il voto elettronico o meccanismi di spoglio elettronici ma almeno orari di lavoro decenti.  

Questo è il VERO problema quest'anno.
Sveglia alle 6 del mattino, sedici ore di lavoro a seggi aperti, e poi ancora lo spoglio di camera e senato???

Per uno scrutatore di vent'anni sarà anche fattibile, ma io ho passato i 50 e la mia presidente di seggio è ben oltre i 60, realmente non ce la possiamo fare, e sicuramente non con l'attenzione che una elezione meriterebbe.

Olimpico85 ha detto
Siete pronti ad incollare sulle tessere elettorali degli elettori i talloncini con le nuove circoscrizioni elettorali? Non ci sta una persona che arrivi al seggio con questi benedetti talloncini attaccati   

No, mai capitato che riassegnassero le sezioni e quindi mai visti quei talloncini.

Solo un caso, una ragazza che aveva cambiato da poco casa all'interno del comune per cui non era più nella sezione vecchia (la mia) e non sapeva dove andare.

Da tutti i seggi ci siamo immediatamente mobilitati seguendola a codazzo per cercare di aiutarla a trovare il seggio giusto.... vabbé, ormai lo avrete capito, era di una gnoccaggine impressionante, e sennò chi si muoveva

ge_aldrig_upp ha detto
spero mi abbiano cambiato il presidente di seggio visto che con quello con cui ho fatto il referendum ho dovuto litigare perchè non riteneva che sarebbero stati da annullare eventuali voti tracciati con uno strumento diverso dalla matita copiativa  

Ecco, è gente come questa di cui parlavo... che cerca di far passare per buoni voti palesemente nulli (alla luce non delle mie opinioni, ma della legge) solo perché ove assegnati portano acqua al loro partito...

C'è un seggio dove sono stato diverse volte, uno degli elettori anziché fare la "solita" croce anonima fa un segno particolare, riconoscibilissimo. Che puntualmente il presidente di seggio (dello stesso partito) fa passare per buono, e so pure che lui sa chi è quell'elettore perché è un suo amico e glie lo ha detto.

Non è perché io non sono di quel partito che quel voto va annullato, quel voto va annullato perché è chiaramente riconoscibile, e il voto non deve esserlo.

latinista93 ha detto
Ma da voi le liste sezionali non le tengono gli scrutatori? 

Sì, certo.

Cioè il presidente dovrebbe prendere questa lista, scrivere il numero del talloncino e poi ridare la lista allo scrutatore per la firma di avvenuta votazione? 

Nì...

Da me lo scrutatore trascrive il numero di tessera elettorale sulla lista e timbra la scheda, poi passa tessera elettorale ed eventuale documento (ove l'elettore non sia conosciuto) al presidente di seggio (o vicepresidente) che consegna le schede all'elettore.

Con la nuova normativa a quel punto il presidente detterà i numeri delle due schede allo scrutatore perché li trascriva nella lista a fianco del numero di tessera (ovviamente nel frattempo ci saranno altri elettori in mezzo, il classico bambino che strilla ed il tram che sferraglia vicino non facendo capire una mazza).

Poi l'elettore vota e consegna le schede, il presidente di seggio una volta si limitava a prenderle, infilarle nelle urne (ove non lo avesse già fatto l'elettore) e ridare tessera elettorale e documento all'elettore proclamando "BELBELLI CARMELINA HA VOTATO!" (in teoria a voce alta, in realtà basta che lo senta la suddetta Carmelina, anche perché a voce alta dopo il terzo elettore sei afono).

Con la nuova normativa il presidente dovrà staccare i talloncini, litigando con gli elettori che vogliono inserire loro le schede nell'urna (ci sono sempre gli idioti che pensano che se tu tocchi le schede glie le alteri, vorrei vedere come visto che sei in un seggio con 10 persone davanti, ma la mamma degli idioti è sempre incinta) che, badate bene, è un loro diritto.

A quel punto il presidente dovrà staccare i talloncini (cosa che non potrà più fare perché la scheda sarà già nell'urna) e ridettare i numeri delle schede agli scrutatori perché controllino che l'elettore abbia riconsegnato le stesse due schede (cosa che non potrà mai fare perché oltre agli altri elettori, al bambino che strilla ed al tram che glie lo impediranno, lo scrutatore sarà già impegnato con l'elettore successivo e non starà certo a fermarsi e riprendere la lista di 10 minuti prima per verificare un numerello idiota).