pesca81it ha detto
Ciao Oli, si pronta tu? ma non capisco come mai i presidenti devono andare prima, qui che io sappia nessun corso, anche perchè 4 siamo sempre gli stessi che conosco e non mi hanno accennato nulla a riguardo.  

Ti dico che la prima volta che ho fatto il presidente 4 anni fa fui convocato a fare un corso con lettera scritta del Comune e ho sempre pensato che fosse perchè era la prima volta della nuova legge per le amministrative con voto di preferenza di genere o comunque perchè sono elezioni complesse. Tutte le altre volte non sono stato convocato a nessun corso e neanche stavolta è successo solo che poco fa casualmente sul sito della prefettura della mia città ho trovato una circolare dal titolo "Corso di formazione in streaming", l'ho aperta e ho letto di questo corso e tra l'altro c'era scritto "Il Responsabile dell’Ufficio elettorale del Comune vorrà estendere la presente comunicazione ai Presidenti di seggio favorendone la piena partecipazione" ma come ho detto a me non è stato comunicato nulla.

latinista93 ha detto

Olimpico85 ha detto

Mi sa che farò così anche io. Più che altro non ho mai capito cosa scriverci perchè non mi sono mai state chiare.

Per lo studio alla fine le regole sul funzionamento del seggio sono sempre le stesse. Ciò che cambia è la parte che riguarda lo spoglio ma spero che gli elettori non facciano nulla di strano (tipo scrivere il nome di qualche leader di partito che è il caso su cui ho il dubbio).  

Ma parli delle regionali? 
Alle politiche dove potrebbero scriverlo? Sarebbe senz'altro nulla perché non è ammesso alcun tipo di segni all'infuori della X.

Alle regionali è parzialmente valida, non si conta la preferenza, ma solo il voto alla lista.  

Si esatto alle regionali è valido e il manuale parla anche della sentenza che afferma ciò. Hai ragione nel dire che alle politiche non si esprimono preferenze ma non capisco perchè allora riportare questo caso sul manuale (a meno che non debba pensare che abbiano fatto copia e incolla dei vecchi manuali). Ho trovato le varie casistiche analizzate dal PD che afferma che in quel caso la scheda è valida mentre il M5S dice che non è valida quindi non ci capisco più nulla.

Alla fine da un certo punto di vista non avrebbe senso per una persona scrivere il nome di un leader ma è anche vero che molti partiti sono identificati con i loro leader il cui nome è anche nei simboli.

Diciamo che il confine è molto labile soprattutto in caso di X messe correttamente con l'aggiunta di un nome che potrebbe fare da rafforzativo.

latinista93 ha detto

Secondo me è assolutamente da annullare, non c'è proprio da porsi il problema. Anche perché volendo potrebbe essere un modo per rendere riconoscibile la scheda.
Infatti i politici stanno facendo la campagna specificando tutti di non scrivere nulla, ma mettere solo la X sul simbolo del partito (che tra l'altro come hai detto tu contiene già il nome del leader).

Sicuro hanno fatto copia e incolla, pure con alcune parti delle regionali, ad esempio dove parlano di spoglio alla sera nel caso non ci siano le politiche. Ci sono e si sa.  

Mi chiedo: ma al ministero si stancavano a scrivere qualche pagina in più con gli esempi delle varie casistiche come hanno sempre fatto? Va bene che si tratta di una legge fatta tanto per farne una però un pò di aiuto non guasterebbe.

Spero che le persone abbiano capito di votare solo la lista (che poi in realtà i problemi nasceranno solo per le due grandi coalizioni).

wInner ha detto
dopo un po' di tempo torno nel mio seggio di 100 votanti, mai avuti problemi gravi e lo scrutinio va via sempre in un'oretta, l'unico problema può essere il presidente incapace, come quello che una volta diede il voto al candidato ma non al partito non facendo combaciare i risultati finali, in quei casi da scrutatori come vi comportate? io non so mai se e quando far presente l'errore. Comunque non andrei mai a fare lo scrutatore in un seggio con 1000 votanti e il rischio di fare l'alba e nel mio comune (ma credo ovunque) ci sono sempre quel paio di seggi che finiscono davvero la mattina dopo  

Il problema non è tanto il numero di votanti ma il tipo di elezione perchè le politiche sono fattibili ma le amministrative sono un delirio e l'errore è dietro l'angolo e ovviamente più persone votano più probabilità di sbagliare hai.

A proposito di spoglio: ma voi seguite alla lettere le indicazioni delle istruzioni? Intendo dire spogliate una scheda alla volta come c'è scritto o trovate modi più sbrigativi ma altrettanto efficaci?

dede_91 ha detto
Io volevo farlo ma ovviamente mi sono dimenticato di iscrivermi alla lista 

In ogni caso devo chiedervi una cosa:
Cosa differenzia la doppia X (una sul candidato della coalizione e una sul partito della coalizione) con la semplice X sul partito della coalizione?  

Nulla, il risultato è il medesimo ossia voto valido sia per il candidato uninominale che per la lista votata.

Diverso sarebbe il discorso nel caso in cui mettessi la X solo sul candidato uninominale perchè in quel caso il tuo voto, assieme a tutti gli altri voti uguali al tuo, saranno ripartiti tra i partiti della coalizione in proporzione al totale dei voti ottenuti nel collegio ecc ecc

latinista93 ha detto
Io credo la riterrei nulla. È vero che pare chiara la volontà di voto dell'elettore, però mai come quest'anno sono stati rigidi nelle disposizioni. Ok il favor voti, ma non quando va contro qualcosa descritto, nelle istruzioni, come nullo.   

Più che rigidi sono stati vaghi nel senso che non si sono addentrati nemmeno su casi come questi che possono essere interpretati in entrambi i modi. Andrà a finire che le metterò nelle contestate e poi se la vedono all'ufficio elettorale.

Esatto al massimo nelle contestate, però il voto all'uninominale non mi convince. Comunque auguriamoci casi normali   

Io più di ricordare a tutti di votare segnando solo un partito non potrò fare.