Utente
24 agosto, 2015
Ancora proteste in America per l'orrendo omicidio di George Floyd, un uomo afroamericano fermato dalla polizia, da parte di un poliziotto bianco, Derek Chauvin.
Un gesto che ha risvegliato molte coscienze sull'odio razziale e sui frequenti soprusi della polizia che attanagliano l'America.
Il video dell'omicidio, con il ginocchio dell'agente tenuto premuto per 8 minuti sul collo dell'uomo, ha fatto il giro del mondo e ha dato il via a proteste e tafferugli in tutta l'America, al grido di 'I Can't Breathe', la frase pronunciata da George.
Dall'ANSA:
Almeno tre persone sono state ferite da colpi d'arma da fuoco e una è morta nelle proteste nel centro di Indianapolis. La polizia sta ancora indagando e ha consigliato ai cittadini di evitare la zona. Anche un agente di polizia ha anche riportato lievi ferite.
Un giornalista dell'Huffington Post, Chris Mathias, è stato preso in custodia dalla polizia e poi rilasciato mentre seguiva per le proteste contro il razzismo a New York City. Lo riferisce la stessa testata. Il cronista è stato rilasciato intorno all'una del mattino dopo essere stato portato al distretto di polizia di Brooklyn.
Almeno 25 città in 16 stati - riferisce la Cnn - hanno imposto il coprifuoco. La Guardia Nazionale è stata inoltre attivata in circa una decina di stati e nel Distretto di Columbia.
Il governatore della California Gavin Newsom ha dichiarato lo stato di emergenza nella contea di Los Angeles. In precedenza, il coprifuoco era stato annunciato in diverse città della California, tra cui San Francisco dove la Guardia Nazionale era stata messa in allerta per rispondere ai disordini.
Dall'inizio delle proteste gli arresti - secondo quanto riferisce l'Ap - sarebbero stati 1.400. Seconda serata di manifestazione anche davanti alla Casa Bianca, dove centinaia di manifestanti si sono radunati per protestare. Gli agenti hanno usato lo spray urticante per disperdere la folla, ma i dimostranti hanno resistito e alcuni di loro hanno rimosso le barricate e lanciato frammenti di asfalto. E' stato dato alle fiamme anche un bidone della spazzatura. La Guardia nazionale ha preso posizione intorno alla Casa Bianca.
A NY un auto della polizia è andata contro ai manifestanti
The New York police, protecting the peace and defending the public, by driving a car into a crowd of protesters https://t.co/Zd6iklOhma
— Owen Jones (@owenjonesjourno) May 31, 2020
Qui una raccolta di video dei soprusi della polizia sui manifestanti, in molti casi pacifici, come risulta evidente
https://twitter.com/AnnaKendrick47/status/1266963846649933824
Admin
7 agosto, 2013
Stamattina ho visto questo video terrificante
A perfect example in two videos of how broken everything is:
1. man attempts to kill protestors with hunting bow.https://t.co/WTsPwQUJQg
— Adam Parkhomenko (@AdamParkhomenko) May 31, 2020
Se non si riesce a capire come i suprematisti bianchi TUTTI rappresentino un potenziale pericolo per la sicurezza del mondo (al pari degli estremisti religiosi, dei terroristi, di chi si organizza in gruppi d'odio) non vedo come si possa uscire da questo impasse. Si rischiano davvero tanti morti e una guerra civile.
E chissà se avrà effetti positivi sulle elezioni di novembre o il contrario.
Utente
9 settembre, 2013
Io sono naturalmente pessimista su questo argomento, ma trovo che gli USA si stiano avvicinando sempre più a un punto di non ritorno.
Il modello della "land of the free" che hanno perpetuato sin dalla fine della seconda guerra mondiale si sta rivelando per quello che è, ossia una versione ripulita delle dittature illuminate che gli americani tanto rifuggono (a parole). Gli Stati Uniti non hanno mai fatto veramente i conti con il loro essere una nazione a due velocità, che non ha mai veramente conciliato l'immaginario progressista e multietnico delle grandi città con il Medioevo che ancora pervade le comunità rurali (e in stragrande maggioranza, bianche).
Il razzismo conclamato e interiorizzato di buona parte della popolazione è un dato di fatto, ma lo era pure 20 anni fa. Semplicemente l'elezione di Obama a presidente (e il contraccolpo, o meglio la conseguenza diretta, di Trump suo successore) ha esacerbato questo fenomeno fino alle estreme conseguenze - per quanto fosse illusorio immaginarsi che 40 anni bastassero a cancellare completamente le ripercussioni di quasi due secoli di segregazione razziale.
Alex87 ha detto
Se non si riesce a capire come i suprematisti bianchi TUTTI rappresentino un potenziale pericolo per la sicurezza del mondo (al pari degli estremisti religiosi, dei terroristi, di chi si organizza in gruppi d'odio) non vedo come si possa uscire da questo impasse. Si rischiano davvero tanti morti e una guerra civile.
E chissà se avrà effetti positivi sulle elezioni di novembre o il contrario.
Il discorso alla fine è tutto qua, ma mi pare chiaro come il mondo stia veleggiando nella direzione diametralmente opposta. Ed è una cosa talmente interiorizzata nel bianco-centrismo del mondo occidentale che pure da noi i principali media si fanno scrupoli a definire un poliziotto che soffoca con il ginocchio un cittadino di colore ammanettato come un omicidio.
Utente
17 marzo, 2017
Io ho letto in vari siti e sentito ieri nei TG italiani che l'uomo in questione non è morto per "asfissia o strangolamento" secondo l'autopsia. I parenti della vittima però non ci stanno ed hanno disposto una seconda autopsia.
Immagini del suo "arresto" veramente scioccante... Ma cavolo se ti dice "non riesco a respirare" fallo rimanere in una posizione "normale" che gli permetta di respirare... Mi sembra un'uccisione gratuita ed evitabile.
Admin
7 agosto, 2013
WhipAle ha detto
Io ho letto in vari siti e sentito ieri nei TG italiani che l'uomo in questione non è morto per "asfissia o strangolamento" secondo l'autopsia. I parenti della vittima però non ci stanno ed hanno disposto una seconda autopsia.
Un po' come Cucchi che era morto per epilessia secondo Giova*ardi
Utente
9 settembre, 2013
Alex87 ha detto
WhipAle ha detto
Io ho letto in vari siti e sentito ieri nei TG italiani che l'uomo in questione non è morto per "asfissia o strangolamento" secondo l'autopsia. I parenti della vittima però non ci stanno ed hanno disposto una seconda autopsia.Un po' come Cucchi che era morto per epilessia secondo Giova*ardi
E su ciò che è accaduto a Cucchi abbiamo aspettato anni per averne la certezza, perché gli unici testimoni oculari erano i carabinieri che l'hanno interrogato.
Il fatto che si permettano di dire 'ste cose davanti a svariati VIDEO di civili che provano il contrario la dice lunga sul livello di impunità di cui godono le forze dell'ordine negli USA.
Utente
15 maggio, 2016
WhipAle ha detto
Io ho letto in vari siti e sentito ieri nei TG italiani che l'uomo in questione non è morto per "asfissia o strangolamento" secondo l'autopsia. I parenti della vittima però non ci stanno ed hanno disposto una seconda autopsia.
Anche Cucchi inizialmente risultava deceduto per epilessia/celiachia/disidratazione se non sbaglio.
Ci son voluti anni per far cadere il muro di omertà.
Banned
7 agosto, 2013
Tutto questo è allucinante davvero.
Sembra che questi movimenti della "pancia" della società umana ci stiano riportando indietro. O comunque stiano appesantendo e ostacolando il cammino tortuoso del progresso che non è solo scientifico ma anche civile.
Edre ieri in random thoughts comparava i passi fatti dalla scienza e dalla tecnologia con i tentennamenti della società. Mi spiace dirlo ma il motivo dietro a questo contrasto è uno soltanto: la scienza si fonda su fatti e dati - ne dibatte e ne discute ma i punti di partenza sono incontrovertibili fino a prova contraria, anch'essa fattuale.
Nelle decisioni sociali, politiche ma non solo, anche nelle visioni e nelle percezioni invece c'è un valore attribuito all'opinione, qualunque opinione, anche quella basata sul nulla, anche quella basata sulla paura, o sull'odio. Per questo esistono movimenti inconcepibili che hanno fatto, fanno e faranno danni alla nostra civiltà.
È deprimente a pensarci. Vorrei capire quale possa essere una soluzione. Di certo dal punto di vista pratico una cosa andrebbe fatta subito: non si può avere al potere un essere ributtante come Trump.
MIo ho letto in vari siti e sentito ieri nei TG italiani che l'uomo in questione non è morto per "asfissia o strangolamento" secondo l'autopsia. I parenti della vittima però non ci stanno ed hanno disposto una seconda autopsia.
In sostanza diceva che era morto di infarto, per il fatto di essere stato bloccato dalla polizia, iperteso e "magari con qualche sostanza stupefacente in corpo" che non mi pare ad ora sia stata dimostrata.
Cioè praticamente la maggior parte degli americani che vengono arrestati dovrebbero avere un infarto seguendo questo ragionamento
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Utente
9 settembre, 2013
ouro ha detto
È deprimente a pensarci. Vorrei capire quale possa essere una soluzione. Di certo dal punto di vista pratico una cosa andrebbe fatta subito: non si può avere al potere un essere ributtante come Trump.
Io spero davvero che, nella fortunata ipotesi che riuscissimo tutti quanti a liberarcene, non faremo tutti quanti l'errore di pensare che il problema sia risolto per sempre (per poi ritrovarci a commentare casi come questo fra un paio d'anni se va bene)
Poi tutta questa vicenda (più la scellerata gestione della crisi Coronavirus) mi fanno pensare una cosa forse ovvia, cioè che se fossero avvenuti in concomitanza con le primarie democratiche, avrebbero favorito candidati più radicali come Sanders o - preferenza personale - Warren, peccato
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Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Triste da dire, ma tutto quello che sta accadendo non mi stupisce per niente. Negli ultimi anni, ho iniziato a seguire molto di più la politica statunitense, anche perché questa condiziona la nostra di rimando, e la brutalità della polizia è una costante.
La differenza, in questo caso, l'ha fatta probabilmente il video. Niente, è inequivocabile, disgustoso. L'ultimo di troppi, e tra i peggiori e più chiari di sempre. E concordo con quello che dicono in molti: il tempo delle proteste pacifiche, in questo clima politico e sociale, ormai è finito. Nel mondo, ormai troppe volte i diritti fondamentali dell'uomo sono stati calpestati da questo ritorno ad una mentalità chiusa ed estremista.
Non sono molto positivo sull'outcome di queste proteste, devo essere onesto. Il popolo statunitense è troppo variegato, e come ha detto Ge, nelle zone più rurali c'è ancora una vastissima fetta della popolazione ancorata a valori e ideali improponibili. Queste proteste non faranno cambiare mentalità a quella parte del popolo, né alla sua amministrazione imbarazzante, però è un tassello che si deve aggiungere alla storia.
Tra l'altro in questi giorni di proteste contro la brutalità della polizia, si stanno aggiungendo costantemente notizie sulla brutalità della polizia nelle rivolte contro la brutalità della polizia. Oltre ai casi già riportati nell'OP di reporter arrestati o sparati per essere lì a riprendere la situazione (una è stata permanentemente accecata all'occhio sinistro), ci sono stati anche civili che si ritrovavano a passare per le zone della manifestazione che sono stati a loro volta colpiti da proiettili di gomma (circola la foto di una donna che gronda sangue con le buste della spesa accanto, colpevole di essere passata da lì mentre tornava a casa), accecati dai lacrimogeni o da spray al peperoncino. Un altro video aberrante viene sempre da Minneapolis, in cui una pattuglia della polizia cammina lungo un viale residenziale e spara a tutti i civili che sono in giardino, intimando di rientrare e non partecipare alle proteste (si tratta sempre proiettili di gomma, che però fanno comunque male, perché anche un oggetto morbido sparato ad una certa velocità... non è più morbido nella pratica, detto in parole povere, è una delle basi della fisica dei materiali). Mi chiedo fin quando tutti i media americani e filo-americani del mondo riusciranno a sotterrare la cosa.
Basterà a far scoppiare la bolla di autocelebrazione in cui vivono molti statunitensi bianchi? No. Però è necessario che questo comportamento sia condannato in primis da noi che non viviamo lì: per una nazione in cui il modo in cui si presenta al mondo è praticamente tutto, questo fatto, unito alla gestione imbarazzante dell'emergenza sanitaria, è estremamente grave. E le conseguenze d'immagine sono pesanti (anche per questo i nostri media ne stanno parlando in maniera estremamente soft).
Ultima considerazione: noi italiani non ne siamo fuori "perché tanto gli americani sono pazzi", eh. Troppo comodo buttarla sugli stereotipi. Abbiamo una distribuzione sociale ed etnica ben differente, così come, fortunatamente, una struttura e un codice etico delle forze dell'ordine di gran lunga più umano di quello statunitense, ma il problema alla base nasce da razzismo e intolleranza. E non ne siamo esenti nemmeno noi: andremo incontro a questo qualora sosterremo determinate forze politiche. Accadrà, perché queste cose nascono dall'odio su cui molte forze politiche e questa volta lo devo dire, devo fare nomi e cognomi: i partiti di destra estremista come Lega, FdI e le varie robacce alla Casapound hanno costruito il proprio successo. Ha funzionato anche da noi, quindi no, non ne siamo "fuori" o "distanti da un punto di vista di mentalità".
Utente
4 febbraio, 2018
Edre ha detto
Ultima considerazione: noi italiani non ne siamo fuori "perché tanto gli americani sono pazzi", eh. Troppo comodo buttarla sugli stereotipi. Abbiamo una distribuzione sociale ed etnica ben differente, così come, fortunatamente, una struttura e un codice etico delle forze dell'ordine di gran lunga più umano di quello statunitense, ma il problema alla base nasce da razzismo e intolleranza. E non ne siamo esenti nemmeno noi: andremo incontro a questo qualora sosterremo determinate forze politiche. Accadrà, perché queste cose nascono dall'odio su cui molte forze politiche e questa volta lo devo dire, devo fare nomi e cognomi: i partiti di destra estremista come Lega, FdI e le varie robacce alla Casapound hanno costruito il proprio successo. Ha funzionato anche da noi, quindi no, non ne siamo "fuori" o "distanti da un punto di vista di mentalità".
Bravo, quoto questo paragrafo proprio perché il discorso "a me non tocca" é proprio becero e insulso. Anche se non fossimo consci della presenza di realtà altrettanto preoccupanti nel nostro Paese (che lo diventano man mano sempre di più, rimanendo ancora troppo inosservate, basta pensare all'orrendo post recente di spalleggiamento tra Orban e Salvini visto l'attuale realtà ungherese al limite dell'incostituzionalità) non troverei corretto comunque la facilità nell'ignorare e sotterrare problemi che apparentemente possano non sembrare nostri.
Serve più informazione, serve interesse e verità per delle realtà lontane dove vige l'ingiustizia, e l'indifferenza di chi non ne fa parte é complicità. Ed é ciò che mi da più nervoso come ogni volta esempi del genere vengano facilmente sotterrati, la realtà é preoccupante e indecente e il sostegno a determinate battaglie é necessario. Questo mio discorso é solo uno sfogo riguardo il palese disinteresse di intere comunità o individui che va solo a permettere l'espansione di realtà tossiche che non vengono contenute.
Tutto ciò culmina in verità come ad esempio quella presentata da Ge sui media oltreoceano che si fanno scrupoli ad esternare determinate affermazioni. Quando la situazione é palese, presentazioni che tentano di ripulire avvenimenti o contenere dettagli sfociano solo nell'alimentare l'indifferenza, che a sua volta permette il dilagare dei danni.
Io francamente non ce l'ho fatta a finire di guardare tutti i video presenti in questa rassegna. Spero che l'Unione Europea prenda rapidamente posizione contro tutto ciò, visto che ormai - a parte qualche preoccupante eccezione - è evidente che si tratta di uno degli ultimi baluardi al mondo di libertà e diritti...
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Utente
1 maggio, 2016
Schifo.
Disumano.
Ignobile.
L'assassinio di Floyd non può essere paragonato a quello di Cucchi per un motivo: la prova immediata.
Mentre per Cucchi non c'era nessun video girato durante l'omicidio e tutta l'inchiesta è partita dalla foto scattata all'obitorio (ecco perché ci sono voluti anni) qui abbiamo foto e video indiscutibili, immediati, inequivocabili, non smentibili.
Ecco perché risulta ancora più agghiacciante il tentativo di fare passare per infarto la morte di Floyd.
Spero che per ottenere giustizia non debbano passare 9 anni come con Cucchi.
" Ah ... anche poeta ! "
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