Utente
9 settembre, 2013
Perchè parafrasando una famosa réclame "che MasterChef sarebbe senza Progetto EDGIC?"
Ovviamente molto all'acqua di rose, anch'io cercherò di non dilungarmi troppo come mio solito nelle parti scritte (anche se questi sono i propositi che durano giusto il tempo della prima puntata, come sapete bene) e soprattutto a pubblicare entro il venerdì invece che a ridosso della successiva, cosa che ha un po' ucciso l'EDGIC di MC7 dal punto di vista dell'interazione
Per chi non fosse ancora familiare con la nostra indagine ricordo nella solita guida tutti i fondamentali:
Cos’è il Progetto Edgic?
Il Progetto Edgic (da editing, “montaggio” in inglese, più logic, ovviamente “logica”) è uno strumento di analisi che si propone di individuare il possibile vincitore di un reality show registrato tramite l’analisi combinata di confessionali, visibilità e tonalità dell’editing dei vari concorrenti, corroborata da un occhio di riguardo alle storyline (trame della narrazione) dell’edizione e al modo in cui ci verranno proposte dal montaggio.
L’hai inventato te?
MAGARISSIMO, ma no. L’idea di Edgic come la conosciamo oggi inizia a prendere piede in America durante Survivor: Marquesas (2002); la sua paternità è discussa fra diversi utenti di cui oggi si sono ormai perse le tracce, come Riva Gold (che nel 2012 fu menzionata come ideatrice dell’Edgic in un articolo su Global TV) e KernalQ di Survivor Sucks, che è riconosciuto come l’autore del sistema che usiamo tutt’oggi, pur con qualche piccola modifica.
Reality House diventa il primo sito italiano ad occuparsi di Edgic attorno al 2012 con il gran ritorno dei reality registrati in Italia ad oltre undici anni dal flop della prima ed unica edizione italiana di Survivor: nella fattispecie, la prima edizione di Pechino Express e la seconda di MasterChef Italia, grazie all’impulso di @mariomatt e @Alex87 – a cui io mi sono aggiunto in pianta stabile a partire da settembre 2013 in occasione di PE2.
All’Edgic ci sono arrivato abbastanza per conto mio – il destino ha voluto che proprio in quel 2012 summenzionato iniziassi a seguire le edizioni americane di Survivor e The Amazing Race, appassionandomi a tal punto che seguire i siti dedicati era diventato in brevissimo tempo il mio sport preferito. Ho scoperto l’Edgic girando su Survivor Sucks, e in breve tempo sono riuscito ad entrare nei suoi meccanismi, anche se molto all’acqua di rose in un primo momento – il vero salto di qualità c’è stato l’anno dopo, quando Alex (che seguivo su Twitter) mi invitò ad iscrivermi su RH per aiutarlo nell’Edgic di PE2.
Come funziona l’Edgic?
Alla visione di ogni puntata segue l’assegnazione ad ogni concorrente di una categoria, un tono e un valore di visibilità, da cui si ottiene una chart la cui analisi permetterà di stilare una lista di favoriti.
Quali sono le categorie e i toni?
Le cinque categorie sono INV, UTR, MOR, CP e OTT.
INV (Invisible) è un concorrente che non ha alcun confessionale e non interagisce con nessuno all’interno dell’episodio (es. Andrea Torelli, MC5);
UTR (Under The Radar) è un concorrente che riceve uno o più confessionali, ma risulta irrilevante nell’ambito dell’episodio in questione (es. Amelia Falco, MC4);
MOR (Middle of the Road) spesso narratori, sono i concorrenti che ottengono una buona visibilità, si esprimono sul loro gioco e quello dei compagni, ma mancano di complessità e sviluppo del loro personaggio (es. Dario Baruffa, MC5) ;
CP (Complex Personality) è un concorrente che emerge nel corso dell’episodio per la sua personalità a tutto tondo anche tramite riflessioni, opinioni personali, storie del proprio privato e motivazioni del proprio comportamento durante il gioco (es. Alida Gotta, MC5);
OTT (Over The Top) è il concorrente sopra le righe, presentato attraverso stereotipi, spesso utilizzato nella narrazione per creare o fomentare il cosiddetto drama. Spesso e volentieri è il personaggio che amiamo ma non vincerà mai, che amiamo odiare oppure che odiamo proprio (es. Rachida Karrati, MC3).
Queste categorie vanno ad intrecciarsi con le tonalità, ovvero il modo in cui l’editing vuole presentare il personaggio in questione: queste possono essere positiva (P), negativa (N), mista quando convivono positiva e negativa all’interno della stessa puntata (M) o neutra. In casi particolari si può andare a parlare di tonalità super-positiva (PP) o super-negativa (NN), quando la tonalità in questione viene portata alle estreme conseguenze, mediante l’uso di musiche particolari e/o estrema santificazione/massacro di un concorrente da parte dei suoi avversari. È però bene limitare l’utilizzo di questi ultimi a circostanze veramente eccezionali.
Come funziona la scala dei valori di visibilità e come si calcola?
La visibilità dei concorrenti viene misurata su una scala da 1 a 5 mediante un algoritmo matematico ideato dall’utente Warrior di Survivor Sucks. Si somma il numero di confessionali/frasi che tutti i concorrenti hanno ricevuto in una sola puntata e lo si divide per il numero di concorrenti rimasti in gara: il numero ottenuto è il cosiddetto AVF (Average Visibility Factor).
Il valore della visibilità di un concorrente si calcola dividendo il numero dei confessionali che ha totalizzato per il doppio dell’AVF: otteniamo 1 se il valore non supera 0.15, 2 se va da 0.15 e 0.35, 3 se va da 0.35 a 0.6, 4 se va da 0.6 a 0.9, 5 se supera 0.9.
Un piccolo esempio:
Quale tipo di editing devo andare a ricercare in un ipotetico vincitore?
Un winner edit (= montaggio da vincitore) che definiamo di tipo “americano” è quello di un concorrente che parte fra l’UTR e il MOR, un po’ nascosto dietro altri concorrenti più esposti che chiamiamo “distrazioni”, per poi emergere nella seconda a livello di complessità personale con un profluvio di CP (possibilmente CPP o persino CPPP nelle edizioni italiane in cui gli editor si sentono particolarmente GENEROSI con il loro “imbeccamento”, vedi Stefano o anche Erica stessa).
È pur vero però che in Italia il pubblico ha dimostrato di preferire personaggi più “piatti”, diciamo fra il MOR e l’OTTP, che non richiedano lo sforzo interpretativo necessario a comprendere tutta la storia di Erica, del braccialetto, dell’hero journey eccetera. Un vincitore così non lo abbiamo mai avuto nel franchise, ma delle prime avvisaglie di questo fenomeno ci sono state nell’ultimo Junior MasterChef con la vittoria di Nicolò Momesso che proprio era sembrata un “diamo al popolino quello che vuole”. Non so se si spingerebbero a questo punto anche per il MasterChef “dei grandi”, ma mai dire mai
Aldrig hai sbagliato, hai dato OTTNN a Berenice sulla base di un confessionale dove diceva “Piermarco deve morire male” ma hai capito male, in realtà la frase pronunciata era “Perbacco, devo bollire il maiale”. Inoltre avendo ricevuto 14 confessionali raggiunge il 3 di visibilità e non il 2 che tu hai segnato.
Uno dei miei crucci in questi ultimi anni è sempre stato il poco confronto elicitato dalla mia analisi, quasi come se tutti seguissero pedissequamente la mia opinione in quanto io dovrei essere l’unico esperto in materia salvo poi venire a scrivermi in privato per smontare tutte le mie teorie. La realtà è che io non ho alcuna competenza specifica in materia di montaggio, e tutto quello che scrivo è materia della mia fantasia e (soprattutto) immaginazione, che ogni tanto ha poi finito per collimare con quello che poi è accaduto veramente.
Quindi ovviamente non c’è bisogno di dire che qualsiasi vostro contributo è ben accetto, anche se pensate che la vostra idea – magari discordante dalla mia – non abbia senso e non meriti di essere discussa. Questo topic può permettere a tutti voi di mettervi in gioco come del resto faccio io, e sarebbe bello un giorno poter mettere assieme punti di vista differenti per creare una chart che non sia “solo mia” ma di tutto il forum.
Perché i concorrenti che metti fuori dal gruppo dei favoriti nel tuo write-up sono definiti FUORI DALL’AGONE?
È una citazione da una telecronaca (purtroppo assente su YT) di uno dei miei idoli della VITA ovvero il giornalista sportivo della RAI Franco Bragagna, durante una delle due semifinali dei 100 metri alle Olimpiadi di Atene 2004. I due concorrenti che erano “fuori dall’agone”, in quel caso, erano il britannico Jason Gardener e il ghanese Leonard Myles-Mills quel modo di dire mi è sempre piaciuto e per quello ho pensato di usarlo quando ho cominciato a scrivere di Pechino 2.
Ovviamente l'appuntamento è da stasera alle 23,30 circa per il primo round del twist del FAVORITO DEL PUBBLICO, per intanto potete godervi la nuova chart
Utente
9 settembre, 2013
Utente
19 febbraio, 2018
1) Valerio Spinella – Fin dalla prima inquadratura riesce a catalizzare l'attenzione su di sé, diventando in men che non si dica la voce narrante del gruppo. È spigliato, allegro e altruista e da quel che abbiamo visto sembra sapere il fatto suo anche in cucina - e io non avrei dato due lire al piatto che ha presentato nella prima prova, per dire. Forse è presto per parlare di vittoria, ma andando avanti lo vedo quantomeno ricoprire il ruolo del "personaggio da scoprire" un po' come fu l'anno scorso per Marisa Passera.
2) Daniele Tombolini – In un primo momento pensavo potesse rimetterci le penne () nella prova della gallina, ma mi son dovuto ricredere quando è stato in grado di primeggiare nettamente sui due avversari rimasti. La vittoria nell'esterna in quanto capitano va solo a confermare l'opinione positiva di prima. Da non sottovalutare anche il rapporto di amore e odio con Lorenzo, su cui sono abbastanza convinto avrà la meglio in futuro.
3) Anna Tatangelo – La più grande scommessa di quest'anno non delude le aspettative. Viene subito elogiata per aver cucinato il "piatto migliore in assoluto" nella prima prova, per poi continuare ad incitare i compagni durante il Pressure dalla balconata. Esce sconfitta nella puntata successiva ma non ne viene fatto un dramma; riesce a riscattarsi ed uscire a testa alta lasciando cadere anche la maschera citata da Bastianich.
4) Margherita Granbassi – Diciamo più per la scena del Pressure che per altro, ma sento comunque che sotto l'aria da insicura potrebbe rivelarsi una grande contender. E aggiungo anche che, pur non essendo la più conosciuta, è stata messa immediatamente in prima linea quindi I'm gonna keep an eye on her.
5) Lorenzo Amoruso – In realtà il mio quinto nome sarebbe stato quello di Barbara Alberti, ma sappiamo tutti com'è andata a finire (). Di lui non ho molto da dire: in queste due puntate è stato un vero rollercoaster, alternando il grembiule nero e quello bianco con molta facilità. Non lo vedo lanciato verso la vittoria, ma davanti alle difficoltà ha mostrato di non darsi per vinto e di saper farsi valere.
Utente
7 agosto, 2013
Inizierei ad escludere dalla vittoria Orietta Berti (Mara Maionchi vibes), Valerio che non mi convince e Andrea lo Cicero.
Per quanto riguarda gli altri non posso fare a meno di notare della sovrapposizioni caratteriali e non ai personaggi dell'anno scorso. (Ovviamente percezione personale)
Tatangelo--Capua
Lorenzo--Britti
Granbassi-- Nesli/Elena
Autieri-- Cucinotta
Devenuto--Magnini.
L'anno scorso la meritocrazia ha vinto, e visto che il vincitore di Mc7 è stato un po' nell'onda di Mc6 , potrei aspettarmi la stessa cosa. Non che vinca la Tatangelo in senso stretto, ma che vinca chi è tecnicamente più bravo. Avendo poche puntate restringerei la cerchia dei bravi a cucinare a Tatangelo, Tombolini, Devenuto, Amoroso, Autieri. (mostrati come un passo avanti agli altri da subito)
Tra le due donne Anna mi sembra più lanciata di Serena. Tra i due maschi alfa Tombolini mi sembra più lanciato di Amoroso.(che ben due volte ha sbagliato la salatura dei pasti e sembra molto ansioso). Devenuto è il mio jolly, mi sembra che sia stato un buon narratore in entrambe le puntate ed è un simpaticone. Magari emergerà più tardi, magari no. Sicuramente Tombolini è stato per forza di cose il protagonista in positivo di entrambe le puntate.
Tombolini
Tatangelo
Devenuto
gap
Amoroso
Autieri
chiedo scusa ma mi viene da usare i cognomi.
PS Ho amato e adorato Laurona Barriales.
Utente
7 agosto, 2013
1. Andrea Lo Cicero: una frase mi ha colpito "oggi tocca loro festeggiare domani a me", magari non vorrá dire niente, ma in un contesto con solo otto puntate qualsiasi frase puó essere importante. Alla fine non ha un brutto editing e in cucina ci sa fare
2. Anna Tatangelo: un po' la Roberta Capua dell'edizione. Sicuramente preparata e giá un CP nel secondo episodio
3. Margherita Granbassi: un po' nascosta, per via della vittoria in brigata, nella seconda puntata dopo un'esordio bellissimo per lei.
4. e 5. Daniele Tombolini e Lorenzo Amoruso: li metto insieme in quanto questa rivalitá potrebbe essere una specie di trampolino per chi ne uscirá vincitore oppure una semplice distrazione.
Escludo a priopri Orietta e Davide. La prima perché probabilmente si classificherá in zona Maionchi, il secondo per tutta la storia dell'ansia che viene tirata fuori ogni volta.
Game Ranking Winner 2017/2018
Game Ranking Winner 2020/2021
Utente
7 agosto, 2013
1) Daniele Tombolini
2) Anna Tatangelo
3) Valerio Spinella
4) Margherita Granbassi
5) Lorenzo Amoruso
I primi due per le evidenti capacità, Daniele anche per la rivalità con Lorenzo e Anna per il miglior piatto.
Valerio è onnipresente, la voce narrante, la mascotte.
Margherita è abituata a vincere e a gareggiare. E alcune frasi a tal proposito non sono da sottovalutare.
Lorenzo è la fenice che deve risorgere, lo sportivo che gareggia solo per vincere. Poi per la rivalità con Daniele.
Utente
9 settembre, 2013
Il topic sta floppando più di questa edizione di CMC ma ci si prova lo stesso ricordo che avete tempo fino alle 21 di stasera per postare le vostre top5, son super curioso anche perchè in quel poco che è venuto fuori finora c'era tutto e il contrario di tutto
EPISODIO 1
ANDREA Lo Cicero UTR2
Praticamente invisibile.
ANNA Tatangelo UTRP2
UTR/borderline CP per i riferimenti a Gigi (scontati come il tuono dopo il lampo) ma anche una certa spinta verso il mettere in chiaro, fin da subito, che Anna è in gara per vincere: prova ne sia il modo in cui si libera dei tacchi prima dell’inizio della prova (rimarcato pure in confessionali) e i complimenti ricevuti dalla giuria (“è il miglior piatto assaggiato finora”)
BARBARA Alberti OTTP3
OTT (ma lo è di carattere), subito presente nei confessionali e caratterizzata positivamente malgrado qualche svarione in cucina.
DANIELE Tombolini MOR4
Non me la sono sentita di dare una tonalità, anche se l’ex arbitro sembra emergere apparentemente in modo favorevole rispetto al rivale diretto (Lorenzo). Più narratore che protagonista, si spreca in similitudini calcistiche – quasi al punto da risultare caricaturale – ma ha comunque un ruolo rilevante nell’economia di questa puntata.
DAVIDE Devenuto CP3
Editing molto interessante: fin da subito si fa notare per la sua ansia e il timore reverenziale che prova nei confronti dei giudici, che porta a riflessioni interiori e considerazioni che non abbiamo in questa misura da altri concorrenti. Non ce ne sarebbe bisogno (visto il grembiule bianco) ma noi guardiamo oltre: a prima vista l’attore di Un posto al sole sembra venire deliberatamente mostrato come più scarso di quel che è, per stupire positivamente il pubblico quando finirà per giungere alle fasi finali. Un Marisa Passera wannabe, insomma.
LORENZO Amoruso MORM3
Convincente nella prova della gallina, ma con una certa spocchia e arroganza di fondo che non mi convince appieno soprattutto nella prima parte in esterna. Parte come l’ovvio rivale di Tombolini, un po’ per il discorso della professione (arbitro vs. calciatore) un po’ per l’archetipo da “maschio alpha” che vuoi o non vuoi entrambi sembrano andare a ricoprire.
MARGHERITA Granbassi CPP4
Quasi invisibile nella prima parte, guadagna trazione al Pressure dove trova un forzatissimo CPP per il modo in cui (contrariamente a Laura) riesce ad affrontare le proprie paure e superare la prova della spiumatura della gallina. Sembra una storyline un po’ fine a sé stessa – anche perché Margherita è uno dei personaggi peggio introdotti – ma è indubbiamente la più importante di questa prima puntata.
ORIETTA Berti OTTP3
OTTP ma subordinata a Barbara Alberti, quasi un afterthought in questa prima puntata malgrado fosse una dei personaggi più attesi della stagione. Contrariamente alla Maionchi l’anno passato, a quanto pare si vuole apparentemente premere più sulla sua bravura che sul potenziale trash – un buon segno per il suo futuro all’interno della competizione.
SERENA Autieri MOR3
Narratrice (prende anche il primo confessionale) e fin da subito descritta come brava e spregiudicata (“mi piace rischiare”) ma senza monopolizzare troppo la scena. Ha un po’ il discorso dell’ansia e del voler essere perfetta a tutti i costi (Roberta Capua says hi) ma tutto sommato non è un inizio da buttar via.
VALERIO “Fayna” Spinella MORP2
Subito un po’ la mascotte del gruppo, affiliato a Laura Barriales ma senza farsi intaccare dalla sua negatività (anzi passa come altruista, oltreché vivace e spigliato). Un personaggio che, come Nesli l’anno passato, sembra in attesa di svolgimenti ma promettendo già parecchio.
ELIMINATO (11° CLASSIFICATO): UMBERTO Guidoni MORN4
L’astronauta lascia subito il campo venendo tacciato di poco coraggio e scarsa creatività, anche se la sua eliminazione finisce per passare un po’ in secondo piano dietro a quella di Laura. Di sicuro un personaggio non imperdibile (ma che nella sua nicchia di mercato avrebbe potuto starci).
ELIMINATA (12° CLASSIFICATA): LAURA Barriales OTTN4
Poco da dire sulla scandalosa partecipazione della Barriales, che credo fosse stata proprio concepita per riempire il primo episodio – sicuramente un’esperienza che non regalerà molti nuovi fan alla showgirl spagnola 😐
EPISODIO 2
ANDREA Lo Cicero UTR2
Seconda puntata speculare alla prima a livello di esposizione, fatta eccezione per il suo salvataggio dal Pressure ad opera di Lorenzo – giustificato con l’idea che sia “temibile da affrontare” tramite confessionali altrui, quindi comunque lasciando l’idea che sia bravo senza esporlo troppo.
ANNA Tatangelo CPP4
Anna emerge sulla scena durante l’esterna mettendo in dubbio alcune decisioni del caposquadra Lorenzo (in particolare la salatura del primo) che poi alla fine risultano decisive, o vengono presentate come tali, nella sconfitta della squadra blu. Al Pressure dimostra di essere un passo avanti rispetto agli altri, ma soprattutto di essere agguerrita e di avere la “cazzimma” necessaria ad affrontare questo percorso – il tutto comunque emergendo in modo positivo, che per una donna già molto discussa come lei è una cosa più unica che rara.
DANIELE Tombolini CP4
Il capitano giusto, competente e capace della squadra rossa, osannato sia dai compagni che dei giudici e non criticato troppo per il twist della scelta dei compagni di squadra che gli porta in brigata i cinque che non voleva. Daniele vince su tutta la linea il confronto con Lorenzo, dimostrando di saper fare squadra più del rivale ex calciatore e comunque di sapere appianare subito il contrasto con gli “scartati”.
DAVIDE Devenuto UTR2
Meno introspettivo e più narratore, più al servizio della storia altrui che della propria (esalta le qualità da leader di Tombolini, poi in qualche modo giustificate dal risultato finale).
LORENZO Amoruso CPN5
Il protagonista (negativo) di questa seconda puntata. Se da una parte la squadra perdente loda e comunque non mette in discussione le capacità da leader dell’ex difensore dei Rangers, quest’ultimo comunque continua a macchiarsi di una certa sicumera che non lo rende decisamente simpatico. Il suo destino a CMC è decisamente legato alla rivalità con Daniele, che per il modo in cui ce l’hanno fatta più che annusare dovrebbe essere uno dei temi portanti delle prossime settimane.
MARGHERITA Granbassi UTR2
Abbastanza nascosta rispetto alla prima, ma ci può stare considerato che faceva parte della squadra vincente.
ORIETTA Berti OTT3
OTT quando sciorina il suo intero repertorio mentre cucina, ma in fin dei conti la presenza di Orietta è più quella di un personaggio di contorno che di un protagonista. Per assurdo, non è un problema insormontabile per questo tipo di archetipo: le Maionchi della situazione vengono bruciate il prima possibile, Orietta per assurdo potrebbe riuscire a durare un po’ di più.
SERENA Autieri MORP3
Serena continua un po’ il discorso che abbiamo fatto prima; è abbastanza palese che sia inserita nel gruppo dei “bravi” ma in modo ancora poco preponderante e senza bruciarla troppo. Si gioca lo slot “Capua” con la Tatangelo: verosimilmente la più brava delle due raggiungerà la stretta finale.
VALERIO “Fayna” Spinella UTR2
Fayna continua il suo ruolo da mascotte/outsider, ma in maniera più sottile che nella prima puntata. Viene anzi un po’ criticato dai giudici per la sua scarsa precisione nella prova della pulizia delle cozze, con lui stesso che appena fuori dalla loro portata dice “questa gliela metto anche sporca”. Sembra davvero poter diventare il Nesli della situazione (ma un po’ più tirato via e magari non destinato ad arrivare in F2).
ELIMINATA (10° CLASSIFICATA): BARBARA Alberti OTTP4
Personaggione dell’edizione, ma non poteva essere salvato più di così (e ho ragione di credere che da settimana prossima Orietta raccoglierà il suo testimone).
CHI VINCERÀ CELEBRITY MASTERCHEF?
Inizialmente ero molto perplesso ma credo che comunque qualche eliminazione si possa già azzardare: in particolare il negativo Lorenzo, molto probabilmente anche Orietta e Andrea Lo Cicero che ha avuto due episodi decisamente anonimi in un format dove non credo onestamente ci si possa permettere di nascondere il vincitore per tutta la prima doppia. Per quanto riguarda i sei concorrenti restanti, il campo al momento è decisamente aperto e potrei davvero trovare una ragione per sostenere la causa di ognuno di loro
Al momento metto al primo posto Anna Tatangelo, presentata fin da subito come positiva ma non troppo esposta e soprattutto messa in luce per le sue skills culinarie: Lady Tata è una delle celebrities più polarizzanti in Italia, ma uno non lo direbbe se dovesse basarsi su questi primi due episodi dove la parola d'ordine nel suo editing sembra essere quella della redemption. Bene anche Daniele Tombolini, sempre in evidenza (grazie anche ai suoi pseudo-demeriti nella prima e all'exploit come capitano nella seconda) e convincente anche a livello televisivo-culinario pur senza avere alle spalle un percorso definito e "annunciato" come quello di Anna. In terza posizione ho messo Serena Autieri, in cui ho voluto vedere un po' una versione beta di Roberta Capua - anche più della Tatangelo che è un'altra cosa, non è la maestrina ma la donna forte e agguerrita che senza Gigi raggiunge la consapevolezza delle sue qualità e della sua forza d'animo. Serena invece è stata un po' tacciata di essere "quella che soffre l'ansia del confronto" e non è finora sembrata lanciata come da subito era stata la vincitrice di CMC1, ma c'è tempo.
Trovo due potenziali outsider in Davide Devenuto (praticamente Marisa Passera un anno dopo, questo va tenuto d'occhio fin d'ora perchè se arriva alla fine è pericolosissimo per l'EDGIC) e Valerio Spinella (il cui percorso rimanda abbastanza a quello di Nesli un anno fa). Son più scettico invece su Margherita Granbassi, che ha avuto una mezza puntatona - ma giusto perchè il modo in cui ha affrontato la prova della gallina era parte integrante del racconto e non lo si poteva trascurare - per poi risultare invisibile o quasi nel resto del tempo: considerato anche il fatto che non sembra la più dotata dal punto di vista culinario, non mi stupirei ci lasciasse già questa settimana (ma neppure se arrivasse in fondo à la Magnini).
Voi che pensate?
Riassumendo:
1. Anna Tatangelo
2. Daniele Tombolini
3. Serena Autieri
*gap*
4. Davide Devenuto
5. Valerio "Fayna" Spinella
*gap*
6. Margherita Granbassi
FUORI DALL'AGONE
7. Andrea Lo Cicero
8. Orietta Berti
9. Lorenzo Amoruso
Admin
7 agosto, 2013
Mi ero dimenticato
per me è da tenere d'occhio soprattutto Tombolini, che ha avuto un bell'insight fin dall'inizio (un grembiule nero davvero poco credibile), ha già la rivalità con Amoruso su cui si può costruire un bell'arco narrativo da 3/4 serate e sembra bravo.
Dietro di lui direi Anna Tatangelo, CPP al secondo episodio, brava, confident ma non overconfident, potrebbe essere la Capua 2.0 che non sembra poter essere la Autieri (come pensavamo).
Terrei d'occhio Margherita Granbassi, che per quanto relativamente UTR ha avuto un racconto di crescita e sconfitta delle proprie paure (anche se mi dà da pensare che sia stata tolta la parte in cui piangeva e presumibilmente spiegava il suo veganesimo e la sua opposizione alla prova gallina - ma magari era per limitare i casini con gli animalisti).
Dietro di loro metterei Autieri e Devenuto più per mancanza d'alternative che altro.
Utente
9 settembre, 2013
Come potete vedere la situazione è alquanto confusa: ben otto concorrenti su nove raccologono endorsement dal nostro panel. Quattro di loro (Daniele, Anna, Valerio, Andrea) sono piazzati almeno una volta al primo posto.
I primi due (Daniele e Anna) sono gli stessi emersi dall'analisi, ma a parti invertite. Margherita e Valerio sono terzi a pari merito (ho segnato quest'ultimo come terzo, avendo ottenuto una #1 contro le zero della schermitrice) mentre la mia terza classificata Serena coglie soltanto un settimo posto complessivo.
Utente
9 settembre, 2013
Siamo al giro di boa di questa seconda edizione di CMC! Sei concorrenti ancora in gara in questo secondo round del FAVORITO DEL PUBBLICO, stavolta ho bisogno delle vostre top4
ANDREA LO CICERO
ANNA TATANGELO
DANIELE TOMBOLINI
DAVIDE DEVENUTO
MARGHERITA GRANBASSI
ORIETTA BERTI
Utente
9 settembre, 2013
Alex87 ha detto
Non eravamo rimasti che bisognava anche dare una spiegazione invece di lasciare solo le classifiche? @ge_aldrig_upp
Eravamo rimasti così, ma da una parte la premessa era che questa cosa di CMC doveva essere trattata un po' all'acqua di rose e dall'altra non so neppure se questa cosa del favorito abbia più senso considerato il numero di utenti che ci partecipa
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