Onestamente sì, ne parlavo proprio l'altro giorno dopo aver sentito tutto l'album in libreria.

Partendo dal presupposto che per me il picco vero e proprio lo si è avuto ancora ai tempi di 111, da cui bene o male sono uscite tutte le sue canzoni che la gente (inteso come casuals) ricorda e che tutti amiamo tanto (Xverso, Sere Nere, Non Me Lo So Spiegare e via di fiore in fiore). Poi chiaro che anche le ere Alla Mia Età e L'Amore É Una Cosa Semplice hanno una loro dignità, specie perchè a mio parere inquadrano maggiormente il tipo di artista che Tiziano è e quello in cui si è evoluto dopo un percorso che è durato anni, però malgrado stiamo parlando di un artista che abbia ancora tantissimo da dire e da dare io non credo che raggiungerà mai più i picchi di quegli anni.

Purtroppo per quanto sia penoso il doverlo fare c'è pure da tenere conto dell'impatto che ha avuto il coming out sulla carriera di Tiziano. Dopo LAEUCS ero rimasto piacevolmente sorpreso dal riscontro di pubblico ottenuto e quasi mi ero convinto di essere stato io prevenuto a voler pensare male prima del tempo (del fatto che l'Italia non fosse pronta ad accettarlo, intendo) però è pur vero che in questi ultimi cinque anni non aveva mai raggiunto la #1 in FIMI a livello di singoli (e ci è tornato ora con Potremmo Ritornare che all'interno del disco sembra la canzone messa apposta per rievocare il Tiziano di metà/fine anni '00, ma nel frattempo sembra in qualche modo non essere più quello

Come già detto, non siamo più in un'epoca in cui c'è solo un grande picco e poi si inizia a crollare. Questo accade ai cantanti di una o due generazioni fa (Baglioni, Venditti, De Gregori, Zero, forse anche lo stesso Vasco) che hanno iniziato da un certo periodo in poi a non avere più nessun singolo memorabile ma semplicemente a galleggiare. 

La musica attuale è fatta di colline e prima o poi tutti si inciampano e si fanno una scivolata dall'altra parte, è fisiologico. La maggioranza riesce poi a ritornare in cima tirando di nuovo fuori qualcosa di bello, a volte pure nella stessa era, o viceversa. 

Mengoni per esempio con Sai Che ha realizzato una delle peggiori canzoni della sua produzione, secondo il mio punto di vista, ma non dubito che il prossimo album sarà meraviglioso. Elisa mi è molto piaciuta con No Hero mentre mi ha deluso totalmente con On, il suo disco probabilmente meno riuscito. 

E così via. Questo disco di Tiziano è poco ispirato (e detesto i suoi fan che mi dicono che è un ritorno al sound delle origini, ma dove?! Che i suoi primi dischi me li son divorati con gusto e questo non ci assomiglia nemmeno lontanamente) ma il prossimo potrebbe essere tranquillamente di nuovo il capolavoro della vita. Se anche il disco successivo deludesse le aspettative, allora possiamo iniziare a preoccuparci.