Game Ranking Winner 2017/2018
Game Ranking Winner 2020/2021
Utente
7 agosto, 2013
Preferite: Se avessi un cuore, Noi siamo un'isola
Promosse: Leggerissima, A cuore spento, Le coincidenze
Rimandate: Inatteso, Used to you
Bocciate: Coltiverò l'amore, Uno, Potrei abituarmi, Quello che non sai di me, Il diluvio universale
In 'Se avessi un cuore' emerge un'Annalisa più moderna e dal sound dal sapore internazionale. Dimostra ancora una volta una voce duttile/che si presta bene a più generi. Continuano a mancare (a parte qualche eccezione) però pezzi di un certo livello (inteso proprio a livello di bellezza).
Voto: 70/100
Utente
7 agosto, 2013
Se avessi un cuore
Leggerissima (mi piacciono molto le strofe, ma il ritornello no)
Noi siamo un'isola
Coltiverò l'amore
Uno
Potrei abituarmi
A cuore spento
Inatteso
Le coincidenze
Quello che non sai di me (è bellissima, ma cosa diamine sono tutti quei "con te, con te ancora", anche meno)
Il diluvio universale
Used to you
annalisa ha una bella voce che si presta a più generi, lo sappiamo tutti e qua finalmente possiamo apprezzarla anche su sonorità elettroniche
il problema principale del disco, che comunque si lascia ascoltare con piacere, è che manca di incisività e soprattutto di pezzi veramente forti: nessuno dei tre pezzi "verdi" è davvero imperdibile. sono semplicemente buoni
oltre alle tre promosse, ci sono diverse altre canzoni dal potenziale molto elevato ma nessuna riesce a convincere fino in fondo e principalmente a causa di ritornelli deboli/ripetitivi/inutili. è il caso di Leggerissima, Quello che non sai di me e Le coincidenze. ecco forse il problema principale dei pezzi di quest'album sono proprio i ritornelli (pure SAUC pecca di un ritornello non all'altezza delle strofe e del pre-chorus)
Un'altra scelta infelice è la presenza nel disco de Il diluvio universale, una traccia di tutto rispetto, molto classica ed elegante, però c'è da dire che stona e non poco col resto dell'album essendo l'unica canzone non infarcita di elettronica ed è piazzata lì, come penultima traccia del disco. nonostante sia il first single presentato a sanremo, non dà per niente una corretta visione di quello che è poi il contenuto del disco
comunque nome del disco bello, copertina carina (la bocca chiusa magari o una faccia meno strana)
quello che vedo io è una buona prova come artista per annalisa che si è cimentata molto anche nella scrittura di questo progetto, ma un risultato finale inferiore a quello che era stato Splende, dove si trovavano alcune canzoni di un livello superiore (Splende, Posizione fetale, ma anche L'ultimo addio)
voto finale: 65/100
Utente
19 ottobre, 2015
Se avessi in cuore: canzone potente, diversa dal solito repertorio di Annalisa. Coraggiosa.
Leggerissima: indifferente nell'economia dell'album.
Noi siamo un'isola: canzone piacevole, forse un po' troppo gigiona.
Coltiverò l'amore: la migliore dell'album imho - contemporanea e vocalmente importante.
Uno: non mi piace. Un giochetto non ben riuscito.
Potrei abituarmi: la versione italiana è la mia preferita, gradevole elettronica a tratti. Sorvoliamo sul video.
A cuore spento: non del tutto sufficiente, nonostante un ritmo accattivante, dopo molti ascolti.
Inatteso: non mi piace.
Le coincidenze: atmosfera piacevole, non convince a pieno, però. Annalisa molto carica.
Quello che non sai di me: c'è qualcosa che non torna nella base e nel testo. Quei con te, con te ancora sono molto riusciti.
Il diluvio universale: canzone impegnativa, forse troppo visto il contesto generale dell'album. Arriva alla fine dell'album, subito dopo Quello che non sai di me ed è una combo perfetta.
Used to you: in inglese diventa più catchy ma anche più anonima.
Un album un po' diverso, va premiato il coraggio. Tuttavia il risultato complessivo è, credo, inferiore a quello di Splende che ascolto ancora con molto piacere. Annalisa ne esce comunque più che dignitosamente.
Valutazione finale: 69/100
Utente
24 agosto, 2015
Non l'ho votata ma lo recensisco, avendolo ascoltato lo stesso.
Nel complesso lo trovo un esperimento riuscito a metà. Rispetto al precedente album(che ho trovato un gustosissimo contenitore di pop di facile consumo) è evidentemente più moderno, meno immediato, più speriamentale. Come ho già detto, non mi spiego per quale motivo abbia puntato su un singolo come Il diluvio universale per lanciare l'era, essendo una canzone che stacca completamente dalle altre, una parentesi di canzone d'autore in mezzo ad altri 11 pezzi diversissimi.
Ho apprezzato molto, oltre al primo singolo, Quello che non sai di me, un pò ripetitiva ma molto toccante e piacevole, Leggerissima, in bilico tra malinconia e modernità, Noi siamo un'isola, che poteva seriamente diventare una hit estiva. Non male Coltiverò l'amore, A cuore spento, Inatteso,Se avessi un cuore.
Il resto piacevole da ascoltare nell'ipod in modalità casuale, ma niente di più. Un plauso alla copertina e anche ai video, lei è bellissima e catalizza l'attenzione.
65/100
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Utente
7 agosto, 2013
Preferite: Il diluvio universale, Se avessi un cuore, A cuore spento
Promosse: Coltiverò l'amore, Noi siamo un'isola
Rimandate: Potrei abituarmi, Leggerissima, Inatteso, Le coincidenze, Quello che non sai di me
Bocciate: Uno, Used to You
L'album è carino ma tranne forse i primi due singoli estratti non ce n'è nessuno che si eleva sopra agli altri. Questo può essere positivo nel senso che è un album omogeneo o negativo perché son tutte canzoni con una forza media.
Con più ascolti le apprezzo un po' tutte anche se alcune canzoni peccano un po' nel testo un po' banale.
Il diluvio universale, anche se la apprezzo molto, non c'entra niente con il resto...almeno un'altra nello stesso stile poteva metterla.
Nel complesso bene ma niente di imperdibile (come per me invece fu Splende)
Voto: 70/100
Utente
7 agosto, 2013
Svolta dance per Annalisa riuscita abbastanza egregiamente. Con Se Avessi un Cuore la cantante savonese cerca di togliersi l'etichetta di amiciana che canta le solite melodie melense passate da altri.
La tracklist dell'album inizia con un singolo omonimo dello stesso che fa già capire le sonorità prevalenti di SAUC. È un pezzo bomba soprattutto nel ritornello.
Leggerissima è sottovalutato come pezzo, anche se il ritornello è meno forte delle strofe.
Noi siamo un'Isola è stato un mancato quasi tormentone estivo.
Potrei Abituarmi è un altro pezzo molto carino che funziona meglio proprio in lingua italiana più del corrispettivo Used To You.
Tuttavia una nota dolente c'è e non può che essere che Il Diluvio Universale in quanto è palesemente un brano totalmente staccato dal resto del progetto. Non che sia orrenda di per sè, ma proprio si sente che è un pesce fuor d'acqua. Sarebbe da capire il motivo per cui sia stato non solo inserito nel cd, ma anche presentato al festival come colonna portante dell'idea musicale.
Il resto dei brani è mediamente gradevole.
Copertina dell'album di buona realizzazione, lei gnocchissima e disegni/layout curati bene. Peccato per la classica struttura di plastica, ma forse sono troppo condizionato dalla realizzazione di solo carta/cartone di Di20/Di20are che l'ho trovata originale.
Voto 69/100
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Quale disco vorreste recensire?
- Comunisti col Rolex - J.Ax & Fedez
- Il mestiere della vita - Tiziano Ferro
- Oronero - Giorgia
- Lost on you - LP
- Marco Mengoni Live - Marco Mengoni
Potete votare entro domenica alle 21, alla chiusura delle recensioni di Se avessi un cuore sarà subito aperto il nuovo disco.
Ovviamente se avete qualche consiglio sui dischi da recensire potete parlare 😀
Se avessi un cuore
Leggerissima
Noi siamo un'isola
Coltiverò l'amore
Uno
Potrei abituarmi
A cuore spento
Inatteso
Le coincidenze
Quello che non sai di me
Il diluvio universale
Used to you
La voce di annalisa mi è sempre piaciuta, quindi si gioca in casa.
L'album è una vera festa, però si esagera e quasi non si respira da quanta festa ha messo dentro. È un album troppo carico che, se ascoltato tutto d'un fiato, appesantisce un po' troppo l'ascoltatore.
Ci sono alcune perle, forse quelle più soft come Coltiverò L'amore, Inatteso o A cuore spento che mi fanno volare verso un senso di leggerezza e pesantezza assurdo
Altre che mi fanno ballare e basta altre che si fanno ascoltare ma le eliminerei pure dall'album. Senza senso il diluvio universale... qua, come a Sanremo e come nella carriera di annalisa. Questa canzone gli ha tirato una mazzata sui piedi gigantesca.
Voto: 71/100
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Utente
24 agosto, 2015
Ax e Fedez ripropongono, più o meno invariata, la formula degli ultimi due, rispettivi, album: tante canzoni, tante collaborazioni, tanta musica catchy e orecchiabile e testi che spaziano dal sociale al satirico e all'amore, infarcendoli sempre e comunque di metafore e figure retoriche più o meno riuscite a seconda dei casi.
Ecco, 16 tracce non sono poche e qualcuna era più che evitabile.
'Assenzio' mi piace moltissimo sia per il testo che per la produzione, e ancor di più per aver dato la possibilità a due astri nascenti della musica italiana di farsi conoscere ancor di più.
Decisamente meno entusiasmanti gli altri due singoli ufficiali: 'Vorrei ma non posto' mi ha stancato al terzo ascolto ed è talmente sfacciatamente un tormentone estivo che perde tutta la sua carica di spontaneità. 'Piccole cose', tolta la parte splendidamente cantata da Alessandra Amoroso, ci propone un testo tra i più mosci e scontati dell'album.
Per il resto, spiccano per ritmo ed immediatezza 'Tutto il mondo è periferia', i duetti con Giusy Ferreri('Il giorno e la notte') e quello con Alessia Cara(Cuore nerd). Meno convincenti quelli con Nek(banale), Sergio(troppo retorico), Arisa(già sentito), comunque piacevoli da ascoltare.
Io li apprezzo di più quando virano sul 'serio': Fratelli di paglia e Allergia(con Loredana Bertè) sono forse le due canzoni più 'dignitose' e interessanti del progetto.
'Comunisti col Rolex', la canzone, convince molto di più nella parte di J-Ax che in quella di Fedez, ma è una Canzone Manifesto simpatica che racchiude bene lo spirito dell'album.
Voto: 70/100
Game Ranking Winner 2017/2018
Game Ranking Winner 2020/2021
Utente
7 agosto, 2013
Preferite: Assenzio, Piccole cose
Promosse: Il giorno e la notte, Senza pagare, Fratelli di paglia, Vorrei ma non posto, Allergia
Rimandate: Milano intorno, Cuore nerd, Anni luce, Meglio tardi che noi
Bocciate: Comunisti col rolex, Tutto il mondo è periferia, L'Italia per me, Musica del cazzo, Pieno di stronzi
Troppi gli effetti sulla voce (soprattutto nei duetti con Giusy e la Bertè), l'aspetto musicale è spesso molto più forte di quello testuale/delle voci di J-Ax e Fedez ma ci sono diverse potenziali hit (e alcune già lo sono state).
Voto: 65/100
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online: Sahz, Krispo
391 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
1 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46196
pesca: 33018
KassaD1: 26549
xello: 25443
pazzoreality: 24095
Newest Members:
Silvy
Simone
Jennifer Davis
Danc
Danc
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 207
Topics: 26763
Posts: 1386748
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22778
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn