Utente
19 ottobre, 2015
Allora, stavo procedendo a un nuovo ascolto per le valutazioni ma non ce l'ho fatta.
Mi spiego: mi piacciono le canzoni (in spoiler metto quelle che sono riuscito a risentire), mi piace lei e la sua voce, ma il limite di questo album è che è pesante! Ogni singola canzone vuole dare un messaggio socialmente utile, che ben venga, ma rende per me difficile l'ascolto, perché non canto le canzoni ma mi soffermo ad ascoltarle e a riflettere. Singolarmente sono quasi tutte ottime, in complesso no. Per questo do un giudizio meno pregiato di quello che ci si potrebbe aspettare.
65/100.
Oronero: una grower per quanto mi riguarda, è diventata un "classico" di Giorgia, bene!
Danza: questi ritmi non li apprezzo moltissimo con la sua voce. Il messaggio è carino.
Scelgo ancora te: una promessa d'amore, consapevole. Carica ed emozionata.
Credo: Giorgia si apre, come un po' in tutto l'album. Piacevolissima, spero diventi singolo.
Per non pensarti: mi è piaciuta al primissimo ascolto. Nel complesso dell'album appena sufficiente, però.
Vanità: tanto osannata, non mi ha mai convinto pienamente.
Utente
24 agosto, 2015
Confesso che la mia non può essere una vera a propria recensione perchè, come Delos qua sopra, non ho ben presente ogni traccia dell'album, ammetto che la seconda metà, tolte un paio di tracce, l'ho ascoltata un'unica volta.
Per lo stesso motivo: l'album, molto lungo, nel complesso risulta pesantuccio. Specialmente nella seconda parte che, tra l'altro, tolta Regina di notte, è parecchio lenta e con pochi guizzi musicali.
La traccia d'apertura e title track,Oronero, come ho ribadito più volte la trovo stupenda, davvero una canzone coi fiocchi per testo, musica ed esecuzione vocale, ed è già un classico. Le dò 9, come voto.
Seguono una serie di tracce carine: Danza, dimenticabile, Scelgo ancora te, ballatona alla Giorgia, e Credo, la traccia più frizzante e orecchiabile dell'album, nonchè mia preferita insieme a Oronero. Da qui, si alternano ballate malinconiche/romantiche(Posso farcela mi piace molto) a pezzi più ritmati(Come acrobati la immagino come singolo estivo), passando per (parecchie) altre tracce che non mi hanno lasciato granchè, se non la sensazione di essere un pò piatte. Vanità non mi ha mai entusiasmato.
Nel complesso si lascia ascoltare volentieri con alcune tracce molto belle ma una seconda metà di progetto pesante e un pò piatta.
Voto: 70/100
Game Ranking Winner 2017/2018
Game Ranking Winner 2020/2021
Utente
7 agosto, 2013
PREFERITE: Orononero, Vanità, Grande maestro.
PROMOSSE: Credo, Per non pensarti, Mutevole, Regina di notte.
RIMANDATE: Danza, Scelgo ancora te, Amore quanto basta, Sempre si cambia.
BOCCIATE: Posso farcela, Come acrobati, Tolto e dato, Non fa niente.
Ci sono varie sfumature di Giorgia, dalle più belle e convincenti a quelle meno. Nel complesso album pesantuccio (che non andrei a riascoltare più volte), con due grandi perle e una che merita di sbocciare (Grande maestro).
Voto: 65/100
Utente
7 agosto, 2013
oronero
danza
scelgo ancora te
credo
per non pensarti
vanità
posso farcela
come acrobati
mutevole
tolto e dato
amore quanto basta
sempre si cambia
grande maestro
regina di notte
non fa niente
Giorgia ritorna con un album molto ricco per numero di tracce, pure troppo. si sarebbe potuto operare un taglio di 2-3 pezzi in modo da rendere l'album di più facile soprattutto al primo ascolto
ecco però qual è il miglior pregio dell'album: nonostante un taglio moderno della produzione con l'inserimento di diversi suoni elettronici che seguono la linea del momento, l'album non è sicuramente immediato, anzi. richiede numerosi ascolti per poter farsi apprezzare fino in fondo come merita
il livello generale è decisamente medio-alto, si possono apprezzare le diverse sfumature di giorgia come artista sia nelle tipiche atmosfere da power ballad che l'hanno resa celebre (mutevole, scelgo ancora te, ecc.) sia in pezzi ben più movimentati, ma ugualmente validi (come acrobati, credo, regina di notte e danza).
per questi motivi posso definire quest'album forse come il suo miglior lavoro discografico: finora infatti giorgia ci aveva sempre abituati a dei piccoli gioiellini in ogni album, non mantenendo però lo stesso livello qualitativo nell'intero progetto. questa volta, invece, nonostante siano comunque presenti dei picchi in positivo (oronero, mutevole e vanità su tutti), quasi tutte le tracce sono degni elementi di un album di colei che viene considerata una delle più belle voci italiane
voto finale: 90/100
oronero
danza
scelgo ancora te
credo
per non pensarti
vanità
posso farcela
come acrobati
mutevole
tolto e dato
amore quanto basta
sempre si cambia
grande maestro
regina di notte VUOI DA BERE? NON HO IL BICCHIERE
non fa niente
E' un bel mappazzone. Alcune canzoni di grande respiro, altre invece sono dei filleroni. Il problema è: quanti ne ha messi? Erano davvero necessari? No.
Le canzoni in verde le amo. Le canzoni in verde chiaro mi piacciono (se ascoltate ogni tanto). Arancioni: ma sì dai. Rosse: noooooooo.
Insomma, 68/100
Utente
7 agosto, 2013
è un grower di album
lo state massacrando
ah jonsnow è in vacanza ma mi ha detto che lo valuta 95/100
poor dede
non è vero, non mi ha detto nulla se non "devo recensire queeeeen Giorgia"
Io che porto a picco Oronero:
Ma io lo trovo bello. Solo che mi ero dimenticato di quante canzoni brutte ci fossero dentro
Quelle in verdone le amo
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Utente
19 ottobre, 2015
Odio le favole
Gravita con me
Pezzi di paradiso
A parte te
Umano
Bionda
Volevo dirti
Lettera a mio padre
Schegge
Vietato Morire
Ragazza Paradiso
Piccola Anima
Bob Marley
La vita migliore
New York
Voodoo Love
Rien ne va plus
Voce del verbo
Un ottimo doppio album. Già Umano mi era piaciuto ma devo ammettere che l'ascolto a un anno di distanza con le nuove canzoni ha aiutato a migliorare la valutazione. Incredibilmente le due parti dell'album si coniugano perfettamente. Ci sono delle canzoni trascurabili e alcune che salto, in rosso, ma che in realtà non sono brutte oggettivamente ma non rientrano nei miei gusti. Le canzoni in verde comprendono alcuni (per me) piccoli capolavori: A parte te, New York, La vita migliore, Volevo dirti, Piccola Anima, per non citare le due canzoni sanremesi. Ermal credo sia diventato ufficialmente una realtà della musica italiana ed è un piacere per chi lo apprezza da Buio e Luce de La fame di Camilla.
Valutazione: 82/100
Moderatore - Mentore
Moderatore Junior
7 agosto, 2013
Utente
24 agosto, 2015
Grazie per aver accolto la mia richiesta di recensire Vietato morire!
Spero che molti di voi ne approfittino per ascoltarsi per bene questo gioiellino che reputo tra i miglior album che ho ascoltato nell'ultimo paio di anni!
A partire dall'ottima idea di allegare al nuovo album quello precedente, un altro gioiellino da riscoprire per chi non l'avesse sentito, questo doppio album è un piacere da ascoltare, un esempio di ottimo cantautorato originale e curato nelle produzioni (da Ermal stesso) oltre che nei testi e nelle musiche.
Da 'Umano' segnalo soprattutto i singoli Odio le favole, Gravita con me, A parte te, Volevo dirti, dei veri e propri gioellini pop, e Lettera a mio padre, toccante pur senza retorica nonchè 'prequel' della fortunatissima 'Vietato morire'.
Passando all'album propriamente nuovo, dopo la meravigliosa canzone sanremese(Vietato Morire), che apre il progetto, si passa a 'Ragazza paradiso', un brano d'amore che Ermal accompagna, nel booklet, a questa bellissima frase: Tutti noi sentiamo una forza propulsiva verso il futuro: il carburante di questa forza è l'amore.
'Piccola anima' è un duetto con Elisa. Un pezzo cantato da loro due non potevo che amarlo e infatti questa canzone mi ha preso totalmente, la trovo un gioiellino delicato e affascinante, una dedica ad una 'Piccola anima', una persona sensibile e a cui si vuole bene e alla quale si avrebbe tanto da dire ma non sempre è facile. La voce di Elisa, al solito, mi distrugge dentro
'Bob Marley' cambia completamente direzione ed è molto più moderna e quasi 'caraibica/hippy' nelle intenzioni, si fa ballare con una base piena di suoni diversi e contaminazioni, e un testo più giocoso e disimpegnato delle precedenti tracce. Se tu fossi un superalcolico di gradazione 46, avrei giù un buco nello stomaco, e come Bob Marley non mi curerei.
'La vita migliore', realizzata con Vicio dei Subsonica, è in pole position per essere il singolo estivo, ed ha tutto ciò di cui un singolo estivo necessita: un testo leggero e sognante, un ritornello orecchiabile e in crescendo, una base facile da ricordare e fischiettare. Bellissima!
'New York', insieme a 'Piccola anima', è il momento più struggente dell'album, una ballata evocativa e malinconica. Quando finisce ti lascia addosso una malinconia difficile da spiegare, provare per credere.
'Vodoo love', con ritmi tribali e quasi country, che già il titolo evoca, è un altro piatto forte: intrigante e ipnotica, e piazzata subito dopo una ballatona amplifica il suo effetto.
'Rien ne va plus', più elettronica e meno sperimentale, che rimanda maggiormente alle atmosfere del precedente 'Umano', si fa ascoltare volentieri ed è il seguito ideale di 'Odio le favole', come ha detto lo stesso Ermal.
'Voce del verbo', il pezzo finale, è più cupo e riflessivo, con atmosfere quasi cinematografiche ed un lungo outro strumentale.
Curiosità: in un post su fb di qualche giorno fa, Ermal spiega come ogni brano di 'Vietato morire' sia in qualche modo il seguito di un brano da 'Umano'! Molto interessante!
Bene, come è chiaro dopo questa recensione il mio voto non può che essere molto, molto alto.
90/100
Game Ranking Winner 2017/2018
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Utente
7 agosto, 2013
Preferite: Umano, Lettera a mio padre, Vietato morire, Piccola anima, Voodoo love
Promosse: Gravita con me, A parte te, Bob Marley, La vita migliore, Rien ne va plus, Voce del verbo
Rimandate: Odio le favole, Volevo dirti
Bocciate: Pezzi di paradiso, Bionda, Schegge, Ragazza paradiso, New York
Bell'album variegato. Pezzi dai testi forti si alternano a pezzi dalla forte interpretazione a pezzi con una musicalità moderna. Avrei fatto a meno di pochi pezzi sui 18 totali.
Voto: 85/100
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