Utente
7 aprile, 2015
Nuove notizie in arrivo da casa Mengoni. Parte a ottobre un progetto discografico, una nuova storia che raccoglierà e racconterà il viaggio iniziato due anni fa, con “Guerriero”,dall’artista di Ronciglione: “Volevo costruire un progetto in due grandi tempi per permettere a tutti i brani scritti di avere una vita, un percorso, per provare a fissare su note tutto quello che stavo vivendo e che stavamo facendo. Per questo ragionamento, che ha portato molto spesso a passare ore/giorni/settimane in studio di registrazione, che mi ha bloccato tante volte, fatto riflettere sul senso del fermarsi, gasato mentre trovato una chiave di arrangiamento diversa per decine di brani contemporaneamente, portato ad ascoltare tanta musica, diversissima… Proprio per questo, quest’estate ho continuato il viaggio e la nostra playlist”.
Rockol
Cosa vi aspettate? Inizialmente si parlava di cofanetto con i due dischi e qualche inedito, poi è arrivata la risposta sui social da parte di Marco il quale ha detto che a breve si sapranno le vere novità, quasi smentendo quindi le voci uscite precedentemente.... inoltre ad Assago è stato ripreso il concerto, e qualche mese fa Marco aveva annunciato un dvd.
Sicuramente usciranno degli inediti, quindi dubito usciranno altri singoli di "Le cose che non ho". Tutto ciò mi sembra uno spreco, ci sono parecchi pezzi, soprattutto Ad occhi Chiusi, che hanno avuto ottima presa sul pubblico e garantirebbero nuove certificazioni.
Utente
11 novembre, 2015
C'è un messaggio sulla app:
SI RIPARTE AD OTTOBRE!
22 SETTEMBRE 2016
In questi giorni abbiamo voluto ripercorrere insieme questi due anni di viaggio, attraverso alcune delle tracce della playlist in divenire, un progetto diviso in due grandi tempi che ci ha permesso di non fermare la musica e di continuare a creare. Scrivere. Ascoltare.
Ve l’avevo detto proprio da qui, dalla nostra “casa digitale”, quasi prima che Guerriero fosse stato disegnato.
Costruire un progetto in due grandi tempi per permettere a tutti i brani scritti di avere una vita, un percorso, per provare a fissare su note (al di là del supporto che le contiene) tutto quello che stavo vivendo e che stavamo facendo.
Per questo ragionamento, che mi ha portato molto spesso a passare ore/giorni/settimane in studio di registrazione, che mi ha bloccato tante altre volte, che mi ha fatto riflettere sul senso del fermarsi, che mi ha gasato mentre trovavo una chiave di arrangiamento diversa per decine di brani contemporaneamente, che mi ha portato ad ascoltare tanta musica, diversissima...
Proprio per questo ragionamento, quest'estate ho continuato il viaggio e la nostra playlist.
Ad ottobre si ascolterà. E poi ci sarà molto, molto di più.
Ecco, #quellochesarà
Detta così sembra quasi una minaccia.
Eh eh eh
Marco
Utente
11 novembre, 2015
lo studio non è il Kaneepa. Dovrebbe essere il suo studio
Utente
1 maggio, 2016
GuSpe ha detto
Videomessaggio su fblo studio non è il Kaneepa. Dovrebbe essere il suo studio
E' vero, non ci avevo fatto caso
E' chiaro che lui faccia i suoi esperimenti musicali nel suo studio, lì ascolta, registra, prova, cambia e fa. Vorrei tanto sapere se i nuovi inediti sono stati incisi su disco ancora al Kaneepa o finalmente nello studio di registrazione privato di Marco. Non ci resta che aspettare il booklet.
EDIT: ripensandoci meglio, è più probabile che li abbia registrati a Los Angeles.
" Ah ... anche poeta ! "
Utente
16 giugno, 2016
Marco per me è quello più Artista uscito da un talent e lo è a 360 gradi,ma si sta commercializzando troppo.In 3 anni 3 uscite.Anche meno dai.
Queste cose me le aspetto da una Emma che è partita così, come macchina da soldi senza sosta e mantiene la sua linea da anni,ma Marco per me deve uscire da queste logiche meramente di mercato,anche perchè i soldi oltre un certo limite non servono davvero più a nulla,tantomeno ad esser felici.Io amo i cantanti come FERRO,Adele che prima di sfornare nuovi inediti ci lavorano su tantissimo e si prendono il loro tempo.Poi magari sfornerà la canzone del secolo,ma perchè non metterla in un cd nuovo,completato con calma nel tempo?Non ci vuole niente a passare da eclettico artista a cantante per bimbeminkia e mammeminkia
Utente
1 maggio, 2016
Non sappiamo ancora di cosa si tratti, quindi prima di dare giudizi conviene aspettare e soprattutto ascoltare.
Mengoni in questi anni si è dedicato solo ed esclusivamente alla musica, non ha fatto televisione, non ha fatto il coach né il giudice, non ha scritto libri, ha fatto musica.
Chi lo segue come fan sa che in questi tre anni ha passato tantissimo tempo chiuso in studio di registrazione, a studiare e a riarrangiare brani, oltre a collaborare nella stesura di testi e musiche. Se fa uscire inediti nuovi significa che ha da dire delle cose ora e non tra due anni, perchè tra due anni potrebbe essere cambiata la sua sensibilità. Una volta disse che non cantava più Solo perchè in quel momento era troppo felice per cantare quella canzone, se l'avesse tenuta nel cassetto aspettando il disco successivo, probabilmente non avrebbe mai visto la luce. Seguo Marco per tanti motivi, uno di questi è che nelle sue canzoni ha tanto da dire e se una canzone è giusta ora, per questo momento qui suo personale, è giusto che lo faccia subito. Chi pensa che stia facendo tutto questo per soldi o per essere felice con i soldi () non conosce bene né l'artista né la persona.
Fosse uno che va in giro con macchinoni, che scialacqua i soldi in lusso sfrenato, potrei capire l'obiezione, ma uno che investe i soldi nella propria società di edizioni o nel farsi uno studio di registrazione suo proprio personale perchè vive di musica, non mi sembra che basi la propria felicità sui soldi.
Se avesse voluto fare una barca di soldi senza fatica, avrebbe fatto pagare una tessera per il fansclub, a 20 euro l'una e invece ha fatto una APP gratis (gratis eh), specificando che era stata una scelta sua, andando contro a chi voleva che ogni fans pagasse una quota. E lui invece ha detto no, ha voluto che fosse gratis, rinunciando ad una marea di introiti. Fate un po' i conti: 20 euro a testa all'anno moltiplicati per migliaia di persone e da rinnovare ogni anno ... Ecco quello che per essere felice ha bisogno di fare tanti soldi...
Certo, ognuno giudica gli altri in base al proprio metro, magari senza sapere e senza conoscere.
" Ah ... anche poeta ! "
Utente
24 marzo, 2014
Signorina Silvani ha detto
Non sappiamo ancora di cosa si tratti, quindi prima di dare giudizi conviene aspettare e soprattutto ascoltare.Mengoni in questi anni si è dedicato solo ed esclusivamente alla musica, non ha fatto televisione, non ha fatto il coach né il giudice, non ha scritto libri, ha fatto musica.
Chi lo segue come fan sa che in questi tre anni ha passato tantissimo tempo chiuso in studio di registrazione, a studiare e a riarrangiare brani, oltre a collaborare nella stesura di testi e musiche. Se fa uscire inediti nuovi significa che ha da dire delle cose ora e non tra due anni, perchè tra due anni potrebbe essere cambiata la sua sensibilità. Una volta disse che non cantava più Solo perchè in quel momento era troppo felice per cantare quella canzone, se l'avesse tenuta nel cassetto aspettando il disco successivo, probabilmente non avrebbe mai visto la luce. Seguo Marco per tanti motivi, uno di questi è che nelle sue canzoni ha tanto da dire e se una canzone è giusta ora, per questo momento qui suo personale, è giusto che lo faccia subito. Chi pensa che stia facendo tutto questo per soldi o per essere felice con i soldi () non conosce bene né l'artista né la persona.
Fosse uno che va in giro con macchinoni, che scialacqua i soldi in lusso sfrenato, potrei capire l'obiezione, ma uno che investe i soldi nella propria società di edizioni o nel farsi uno studio di registrazione suo proprio personale perchè vive di musica, non mi sembra che basi la propria felicità sui soldi.
Se avesse voluto fare una barca di soldi senza fatica, avrebbe fatto pagare una tessera per il fansclub, a 20 euro l'una e invece ha fatto una APP gratis (gratis eh), specificando che era stata una scelta sua, andando contro a chi voleva che ogni fans pagasse una quota. E lui invece ha detto no, ha voluto che fosse gratis, rinunciando ad una marea di introiti. Fate un po' i conti: 20 euro a testa all'anno moltiplicati per migliaia di persone e da rinnovare ogni anno ... Ecco quello che per essere felice ha bisogno di fare tanti soldi...
Certo, ognuno giudica gli altri in base al proprio metro, magari senza sapere e senza conoscere.
Concordo su tutto.
Anche se... penso che fermarsi un attimo potrebbe giovare alla sua musica e alla sua creatività. 3 progetti in 3 anni sono tanti.
Non lo giudico perché fino ad ora ha sempre fatto uscire cose di qualità. Dico solo che magari far passare un anno tra la fine di un progetto e l'inizio del successivo potrebbe fare bene alla sua carriera.
Da quello che si capisce però non si tratta di un terzo vero e proprio progetto. Probabilmente in cofanetto arrichito da 2 o 3 inediti? vedremo
Penso che in LCCNH aveva già singoli belli che poteva estrarre.
Utente
1 maggio, 2016
Da quello che ho capito io, ci saranno alcuni/pochi inediti e vecchie canzoni riarrangiate (si è parlato di nuovi arrangiamenti), magari con l'aggiunta del live che è già stato registrato.
Non escludo che ci siano versioni di alcune canzoni in inglese, perchè ci sono parecchi concerti all'estero entro fine anno.
Escludo che si possa trattare di un album intero di inediti, anche se Marco ha detto più volte di avere un sacco di canzoni già pronte.
" Ah ... anche poeta ! "
Utente
11 novembre, 2015
Chissà cosa sarà.
Marco credo che sia nel suo periodo più ispirato, più creativo. E' da prima dell'uscita di PIC che dice in mille interviste che se avesse potuto avrebbe voluto un qualcosa di sempre aperto all'inserimento di nuovi pezzi, perchè soprattutto nell'ultimo periodo nascevano in qualsiasi momento, anche durante il tour.
Ovviamente ora come ora non siamo ancora completamente fuori dalla logica dell'album, però secondo me ci stiamo orientando un po' verso forme più aperte di fruizione della musica, parlo in generale.
Magari un giorno usciranno, come accadeva una volta, soltanto singoli. Chi lo sa.
Secondo me lui sta provando a spingere in questa direzione.
Io non sarei totalmente contraria, anche se preferisco l'album classico, ma forse è più per abitudine che per altro.
Io ho sempre visto, sto parlando storicamente, che gli artisti hanno momenti in cui sono più prolifici e momenti in cui lo sono meno, non vedo perché non seguire il momento. Io non compro per la mancanza di un artista, compro se mi piace qualcosa.
Gazzè che amo tantissimo è dal 2013 che esce con un album l'anno.
E io non ne sono felice, di più, perchè è ispiratissimo.
E puntualmente glieli compro tutti perchè sono stupendi.
Stiamo parlando di qualcuno che si sta dedicando esclusivamente alla musica e totalmente alla musica e che farà uscire musica.
Io la commercializzazione la vedo in altre cose.
Poi se vende i dischi e la gente va ai concerti guadagnerà come guadagnano tutti, vorrei anche vedere
Utente
7 agosto, 2013
Ma il cofanetto che racchiude i due progetti è la naturale conclusione di un progetto strutturato in questa maniera. Non sono tre progetti in tre anni...ma è il progetto strutturato alla maniera di Justin Timberlake con The 20/20 Experience. Diviso in due parti (1 of 2 e 2 of 2...anche nella nomenclatura delle parti l'ispirazione è palese)nel 2013 e cofanetto finale "The 20/20 The Complete Experience". Non credo nemmeno che in Italia sia stato il primo a fare una cosa del genere...forse Antonacci se non sbaglio fece la stessa cosa (parlo di Timberlake perchè è quello che conosco meglio). Anche il fatto che Parole in circolo singolo sia contenuto nel secondo cd, ma sia il nome del primo, fa capire che è un progetto unitario.
Aggiungere qualche inedito serve solo a rendere più appetibile il cofanetto, dato che poi ha venduto benissimo anche il secondo cd (e di solito nei progetti strutturati in questa maniera, il secondo cd tende a passare in secondo piano, anche per questo poi si lancia il cofanetto) e molto probabilmente erano già canzoni che aveva pronte ma non finite per il progetto. Non mi aspetto il capolavoro.
Utente
16 giugno, 2016
Mi erano sfuggite le risposte e visto che si può...mi viene solo da dire:che noia!Ora non si è nemmeno più liberi di pensare che non si debbano sfornare album,cofanetti,ristampe,ricicli e chi più ne ha più ne metta di continuo, senza sorbirsi un pippone dai fan avvocato di Marco che iniziano, come i fan di tutti i talentati, la litania sul non conoscerlo, sul suo non essere attaccato ai soldi,che lui è diverso ecc. per poi cercare come al solito di offenderti(perchè hai osato toccare l'intoccabile) dicendo che forse quello dei soldi è il tuo di metro.
Si signorina silvani,anche tu vai dando in giro dei pesanti agli altri perchè ti appartiene,che vuoi fare..siam tutti uguali e abbiam gli stessi mali..come direbbe il grande Guccini.
Poi come ogni fan avvocato che si rispetti c'è pure la classica stoccata agli altri talentati:Alessandra per la tessera fan e Emma per il libro,come da manuale!
Sfornare continuamente cd e cofanetti è e rimane una scelta commerciale.Oggettivamente.Anche Ferro,Adele ecc. avranno l'ispirazione dilatata negli anni,ma non è che ogni canzone che nasce la fanno uscire subito.
A me ha colpito anche un'intervista in cui gli chiedevano se gli piacerebbe scrivere per Mina e lui ha risposto che ci vorrebbe una grande canzone,ma se l'avesse la terrebbe per sè. Sono rimasta molto delusa da tanta aridità proprio da Marco,la musica è condivisione e se tutti la pensassero come lui allora non ci sarebbero stati tanti capolavori interpretati da Mina,Pravo,Bertè ecc.
Marco è uno dei pochissimi talent (3)di cui ho comprato qualche cd,quindi evitate il solito luogo comune dell'hater perchè io il Mengoni lo adoro,ma questo non mi rende cieca e sorda e ho l'obiettività di vedere che sta prendendo una brutta piega commerciale e lo dimostra anche LCCNH che ha solo un paio di ottime canzoni e poi il resto è veramente inutile,comprato solo sulla scia del disco precedente e perchè ormai Mengoni è di moda
Utente
1 maggio, 2016
@nelbludipintodiblu non ti avrei nemmeno risposto se tu, nel primo commento, non avessi offeso Mengoni sul piano personale, come se fosse uno che per essere felice ha bisogno di soldi.
Se il tuo commento si fosse limitato al piano artistico, non avrei avuto nulla da eccepire.
I miei commenti sugli altri artisti riguardano questioni lavorative, mai mi sono permessa di criticarli come persone, come hai fatto tu.
Buona giornata.
N.B.: il libro non l'ha scritto solo Emma e il fansclub a pagamento non è solo dell'Amoroso, è pratica diffusa, quindi uno che fa una APP gratuita è degno di nota, proprio in risposta alla felicità per i soldi.
" Ah ... anche poeta ! "
Utente
7 agosto, 2013
Visto che si parla al plurale...a me sembra di aver risposto educatamente e aver dato una mia semplice opinione, che si possa trovare noiosa o da fan avvocato mi dispiace, ma è quello che penso. Siamo in un forum e mi sembra di agire in maniera corretta rispetto a quello che accade in ogni forum, ovvero botta e risposta. Eviterò comunque d'ora in poi di relazionarmi con chi non ha piacere di farlo.
Per il resto, sono 3 anni che sono sul forum e ho visto litigi e battibecchi anche molto forti, che però si chiudevano nel topic in cui avveniva il fatto senza trascinare per settimane e settimane l'astio su diversi topic. Qui invece il clima si è fatto davvero davvero pesante...
Utente
11 novembre, 2015
Concordo, che clima...
Non è di certo il clima che ho trovato quando sono entrata qui.
Non ho capito perchè alcuni potrebbero dire quello che pensano liberamente come sempre si fa su un forum, e altri no perchè la cosa viene vista come un limite alla libertà degli altri. E' un discorso che non mi è mai tornato, neanche quando sono stata moderatrice io di alcuni forum. Ma non approfondisco perchè ci sarà sicuramente già una risposta pronta anche per questo.
Però prendo atto pure io ed eviterò di interagire proprio, per evitare di insinuare il dubbio che io stia rispondendo a chissà chi
Utente
7 aprile, 2015
Marco Mengoni: "Buon weekend, l'ultimo senza di me"
Il cantante pronto a tornare con un nuovo singolo venerdì 14 ottobre
rtl.it
Utente
1 maggio, 2016
Can't wait !
Il 14 mattina devo essere con mio figlio ad una visita medica alle 8,00 il che significa sveglia alle 6,00 per preparare tutto per tutti i componenti della famiglia, il che significa che sarò sveglia pure all'una di notte aspettando che il singolo esca su iTunes, il che significa che lo ascolterò ad oltranza per un'ora, il che significa che dormirò nemmeno 4 ore, sempre sperando che mio marito quella sera sia stanco e che si addormenti prima. Almeno quella sera.
Vita da fan...
" Ah ... anche poeta ! "
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