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27 febbraio, 2018
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Ho voluto aprire questo topic dopo essermi letto questo articolo fresco di Rolling Stone che fa un analisi super lucida e oggettiva di Nina Zilli e sul perchè la sua carriera si è vertiginosamente precipitata.
Qua il link http://www.rollingstone.it/mus.....-12/#Part1
Io mi trovo al 100% d'accordo con questo articolo, ma vorrei sapere anche la vostra opinione in merito !
Utente
12 febbraio, 2015
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Quindi Nina: ascolta il consiglio di un amico che ti vuole certamente più bene dei tuoi consiglieri attuali e che ti vorrebbe vedere alta in classifica al posto di quelle sciacquette degli altri talent
Uscita evitabilissima
E poi "altri talent" .. Lei non mi pare sia uscita da un talent
Non sono mai stato un fan sfegatato di Nina Zilli, però agli esordi e anche nel "boom" del periodo ESC mi piaceva molto (Per Sempre, L'amore è femmina e Per le strade sono 3 pezzi molto belli a mio parere), poi forse Italia's Got Talent l'ha un po' rovinata, e l'ultimo album è stato il colpo di grazia - anche se QMHFFT mi piace-.
Però di contro credo che in qualche modo ce la possa fare a ritornare, ha comunque una sua identità forte nel panorama musicale italiano e come dice bene l'articolo ha tutti gli elementi giusti, le servono belle canzoni e quel guizzo in più (Chiara Galiazzo, mi senti?)
Heads up all the way
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There's no time to rest
I wanna go and see what's next
Utente
24 agosto, 2015
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Mia opinione è che spesse volte non serva/sia inutile cercare la ragione di un flop, a volte succede e basta. Un'artista magari resta in voga per uno, due album e poi basta. Perchè? Millemila ragioni diverse che è come non averne neanche una. Il pubblico si stufa e passa ad altro, non si era creato un legame forte tra artista e fan, le nuove canzoni non convincono, non viene promosso bene il nuovo lavoro... o magari più di queste cose insieme.
Nello specifico, credo sia da aggiungere il fattore donna (e nemmeno più giovanissima), che in Italia è già in sè un evidente limite se si tratta di vendere musica. E anche il fatto che la musica vintage con cui ha iniziato alla grande la sua carriera oggi è letteralmente soffocata e in via d'estinzione per colpa di altri generi.
Utente
24 agosto, 2015
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vike ha detto
Quindi Nina: ascolta il consiglio di un amico che ti vuole certamente più bene dei tuoi consiglieri attuali e che ti vorrebbe vedere alta in classifica al posto di quelle sciacquette degli altri talent
Uscita evitabilissima
Io non ho capito il passaggio su Noemi a The Voice, secondo il giornalista Noemi non ha pezzi noti al grande pubblico?
Utente
12 febbraio, 2015
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Waves of Music ha detto
vike ha detto
Quindi Nina: ascolta il consiglio di un amico che ti vuole certamente più bene dei tuoi consiglieri attuali e che ti vorrebbe vedere alta in classifica al posto di quelle sciacquette degli altri talent
Uscita evitabilissima
Io non ho capito il passaggio su Noemi a The Voice, secondo il giornalista Noemi non ha pezzi noti al grande pubblico?
"Noemi che è riuscita a passare da “quella di X Factor” a quella di The Voice (e nessuno si ricordi una sua canzone)"
Credo che Noemi sia entrata un po' di più nell'immaginario comunque come "quella di Sono solo parole" che comunque è riduttivo perché proprio Noemi è una di quelle che anche mia nonna conosce ormai
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Utenti +1
9 settembre, 2013
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Nina Zilli è esplosa nel momento in cui c'era una SETE spasmodica di una Amy Winehouse italiana, per poi finire vittima della sua "nicchia di mercato" quando quel modo di cantare ha perso appeal.
Un po' la stessa cosa che è successa a Giusy Ferreri, che però allo stesso tempo è riuscita a metterci una pezza con qualche hit come Volevo te e Partiti adesso (anche se nell'immaginario di tutti la hit vera e propria è stata Roma-Bangkok) e comunque non si può ancora dire completamente "uscita" da questo empasse, specie guardando alla sua più recente partecipazione a Sanremo.
Invece Nina commercialmente è ferma o quasi dal 2012 (con due Festival alle spalle), alla fine della fiera la cosa che più le ha portato introiti in questi ultimi cinque anni è stata fare la giudice a IGT. E una svolta al suo repertorio ha pure provato a darla, ma se non è entrata in classifica neanche con quel CAPOLAVORO che era Mi hai fatto fare tardi non so proprio che possa inventarsi ora come ora 
Utenti -1
7 agosto, 2013
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Quest articolo è proprio superficiale
Banned
27 febbraio, 2018
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Comunque, partendo dal presupposto che i cantanti non sono tenuti a fare selfie con i fan o autografi, mi è capito di vederla in 3/4 occasioni diverse spalmate nell'arco di periodi ben diversi ed anche a quei pochi fan che magari la chiamano per una foto o anche autografare i suoi dischi, ne ho visti diversi lei non si è mai fermata al massimo salutava da lontano con la mano ma anche abbastanza fredda e stizzita.
Ok ora mi potrete dire che ci sta, che avrà avuto i suoi momenti eccetera però è anche poco furba sinceramente perchè in più occasioni a cui ero presente (non parlo di firmacopie suoi ovvio), la gente mormorava basita dal suo atteggiamento e io fossi in lei nella sua situazione visto che ho un fanbase ridotto all'osso cercherei insomma di poter essere un pelo più disponibile, un autografo ad un suo cd o una foto voglio dire non sono la fine del mondo voglio dire se si concedono pure personaggi come Mengoni che vengono presi d'assalto dalle folle non vedo perchè lei debba avvere un'aria da sufficienza.
Oggi come oggi sappiamo che il pubblico percepisce anche questo.
Utente
7 agosto, 2013
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Ho recuperato questo articolo e, pur pensando che pecchi nella forma, secondo me nel contenuto qualche spunto condivisibile c'è.
Nina Zilli in effetti ha iniziato facendo proposte abbastanza di nicchia, che spaziavano dal pop soul al blues (passando per mille altre sfumature). Secondo me quando ci si fa portavoce di queste espressioni da un lato è più difficile (ma non impossibile, come dimostra 50mila) raggiungere il grande pubblico, ma dall'altro - se hai delle abilità - riesci a costruirti un tuo pubblico, seppur più piccolo, ma fedele.
Quando però decidi di gettarti nel mare magnum del pop abbandonando in gran parte le vecchie sonorità (come ha fatto lei) il rischio è proprio quello che ti vada tanto bene (se magari hai un pezzo bomba, cosa che comunque a mio avviso MHFFT non è) o tanto male. Ed è abbastanza significativo che tra i commenti al video di MHFFT, tra i più alti ci siano tanti "vorrei la vecchia Nina Zilli" et similia.
La mia speranza è che ritorni ad esplorare le sue sonorità iniziali. Poi sicuramente RH si riempirebbe di "che noia", "mi fa venire sonno", "lagna" and so on, ma credo che nei vecchi generi troverebbe una realtà decisamente più adatta a lei e che, nonostante la realtà pop abbia generalmente un mercato molto più ampio, potrebbe darle risultati più soddisfacenti.
Utente
27 febbraio, 2018
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perché ci vogliono pezzi che piacciono al grande pubblico, no brani movimentati che sono tutto fumo e niente arrosto come alcuni filler presenti in girotondo di giusy ferreri. ci vuole qualcosa che spacca
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