Topic bellissimo!

Oddio il diluvio è già in testa. 

La trovo una canzone veramente brutta, scialba musicalmente e del tutto priva di significato, per me non c'è proprio sfida con le altre due. Ma sembra che su RH non ci sia speranza di vincere un sondaggio contro Annalisa, qualunque sia la domanda.

La borsa e NPÈCM sono due dei pezzi più belli del repertorio di Chiara e Noemi, hanno un'intensità travolgente. La canzone di Chiara mi aveva folgorato quasi subito mentre quella Noemi ho impiegato più tempo per amarla. Voto proprio la borsa perché l'ho ascoltata di più di recente. Quegli archi, la sua voce, il testo 

JonSnow ha detto
Considerando che Nessun posto è casa mia la ascolto tutti i giorni  non ho fatto molta fatica a scegliere
È indubbiamente la più evocativa 

@Toppetta, la parola a te   

Eccomi caro JonSnow   Naturalmente il mio voto non può che andare a Nessun posto è casa mia della "mia" adorata Chiara    e vi spiego perché.

Nessun posto è casa mia a mio parere non è stata capita: sarà che è uscita in un periodo in cui si cerca il tormentone persino a Natale (non a caso, le canzoni di maggior successo delle ultime due edizioni di Sanremo sono due potenziali tormentoni estivi), dove la melodia è il "male assoluto" a meno che non sei la Pausini o un nome altrettanto affermato, nel pieno del boom della trap, del reggaeton e dell'elettronica "in tutti i luoghi e in tutti i laghi" (cit.); sarà che Npècm è un brano che necessita di più ascolti per essere assimilato; sarà che Chiara è stata un po' abbandonata a se stessa durante quell'era discografica, a cominciare proprio dal Festival dove è passata quasi del tutto inosservata...

Al di là di tutte queste motivazioni, che possono essere benissimo scuse campate in aria (eppure non ricordo stroncature clamorose da parte del pubblico e della critica), questo pezzo avrebbe meritato di più  

Penso al suo testo profondo nel quale il viaggio senza destinazione della protagonista è metafora di vita, i luoghi visitati diventano persone incontrate, e la quotidianità ("automobili, asfalto" [...] "luci basse, stazioni") diventa poesia mischiandosi in maniera naturale con parole delicate come "amore" e "coraggio". Un brano che può rappresentare benissimo il percorso della nostra esistenza, ma anche parlare di attualità (ad es. il tema della migrazione).

Penso al suo essere un brano estremamente evocativo, e da grande amante di quel tipo di musica (new age, celtica, ambient, classica, Enya, etc.) non posso che adorare l'atmosfera magica creata dai suoni degli strumenti e dalla voce di Chiara.

Mi è capitato di sentire Npècm durante il saggio di una scuola di danza ispirato al film Inside Out, come musica di sottofondo del balletto dedicato alla breve fuga della protagonista verso la fine. Oltre alla sorpresa nell'ascoltarla in un simile contesto, è stato emozionante farlo seguendo i passi di danza dei ballerini e le immagini del cartone animato.

Nessun posto è casa mia è stata la "mia" canzone del 2017 e continuo ad ascoltarla volentieri ancora oggi (è da un anno e mezzo nel mio lettore mp3 - ebbene sì, non mi sono ancora convertito allo streaming). Ogni settimana controllo le certificazioni FIMI e spero sempre che quell'agognato Disco d'Oro arrivi, malgrado ormai sia passato tanto tempo... Sarebbe una piccolissima soddisfazione per una scelta coraggiosa e sincera che purtroppo non ha pagato.