Utente
11 gennaio, 2021
Parliamoci chiaro: ormai la maggior parte delle canzoni di successo diventano tali passando per il vaglio di Tik Tok.
Il social non solo contribuisce a rendere popolari singoli rilasciati recentemente, ma anche a far ritornare nelle classifiche singoli rilasciati anni e anni fa (basti pensare al boom di Running Up That Hill di Kate Bush quest’anno o al recente refresh di Another Love di Tom Odell).
Inoltre vi son casi in cui, grazie a Tik Tok, personaggi le quali carriere sembravano essere in un punto di stallo - vedasi Sam Smith e Meghan Trainor - hanno avuto una possibilità di riscatto: vedasi il successo di Unholy o la crescente popolarità di Made You Look.
Ad oggi, ritenete l’influenza di Tik Tok positiva o negativa per l’industria musicale?
Utente
24 agosto, 2015
A conti fatti positiva, perché è una via in più tramite cui canzoni che non partono con la strada spianata possono farsi conoscere ed apprezzare, spesso anche di artisti non particolarmente in voga o spinti da promo e playlist.
Penso si a Kate Bush, ma anche a "Ribs" di Lorde l'anno scorso, in misura minore anche a gioiellini italiani come "Battito di ciglia" della Michielin.
Lana Del Rey, la migliore artista contemporanea IMO, grazie a tiktok quest'anno ha avuto un boost di popolarità incredibile, e tutto si può dire fuorché la sua musica sia di facile fruibilità nel 2022.
Poi certo, è mortificante per una canzone essere ridotta a 15 secondi di balletto di influencer, ma, come diceva quel simpaticone di Ermal Meta, "ogni male è un bene quando serve".
Utente
5 settembre, 2022
Come ha già detto Waves, come canzoni italiane, si può pensare anche a Battiti di ciglia di Francesca Michelin, e io spero che possa arrivare al platino, ma è impossibile forse.
Comunque, si può anche pensare a "Runaway" di Aurora, che grazie al successo avuto su Tik Tok e Instagram, ha avuto il disco d'oro in Italia ed è stata certificata anche in altri paesi.
Utente
27 novembre, 2018
Assolutamente un vantaggio, da tempo sta facendo risorgere capolavori assoluti (incredibile quello che sta facendo Another Love da più di un anno, o anche la discografia degli Arctic Monkeys) e anche senza promo singoli nuovi possono volare quando vogliono se azzeccano un trend. Insomma, è una seconda, terza, quarta ecc. opportunità per tutti.
Poi ha fatto sbancare Quanto ti vorrei, non posso essere contro TikTok.
Ormai da un po' c'è stata un'evoluzione, non si parla più di soli balletti, basta vedere gli esempi che ho citato.
Utente
18 gennaio, 2021
Dipende dai punti di vista. Il fatto che un artista semi-sconosciuto con un pò di fortuna possa ottenere un successo mondiale va ovviamente visto come un grande vantaggio. Basti pensare a Rosa Linn, la cui canzone all‘Eurovision passò totalmente inosservata, ma che poi grazie a TikTok è esplosa diventando una hit globale.
Allo stesso tempo un pò mi dispiace vedere molti artisti che ormai progettano le loro canzoni proprio con l‘intento principale di farle „appetibili“ per questa piattaforma. Ritornello orecchiabile e immediato, testo adolescenziale, balletto figo et voila.
Quindi diciamo che di base TikTok può essere uno strumento vantaggioso per tutti gli artisti, allo stesso tempo però è una piattaforma che va a premiare più la quantità che la qualità delle canzoni.
Utente
5 settembre, 2022
Quavo ha detto
Dipende dai punti di vista. Il fatto che un artista semi-sconosciuto con un pò di fortuna possa ottenere un successo mondiale va ovviamente visto come un grande vantaggio. Basti pensare a Rosa Linn, la cui canzone all‘Eurovision passò totalmente inosservata, ma che poi grazie a TikTok è esplosa diventando una hit globale.
Già, mi ero dimenticato di aggiungerlo nel commento che ho scritto prima.
Utente
8 febbraio, 2020
Quavo ha detto
Quindi diciamo che di base TikTok può essere uno strumento vantaggioso per tutti gli artisti, allo stesso tempo però è una piattaforma che va a premiare più la quantità che la qualità delle canzoni.
Sono d'accordo, salvo alcuni casi (vedi Lana Del Rey, Lorde, Sam Smith, i Ghost, ecc.) le canzoni premiate dalla promo di tik-tok ahimè non le ritengo quasi mai degne di nota, forse proprio perché sono quelle che più si prestano ad essere appetibili miratamente per i fruitori della piattaforma, perdendo in spessore testuale e musicale, perché orientate principalmente ad una porzione circoscritta di audience. Il fatto che salvi delle carriere lo rende uno strumento potente e sicuramente propedeutico alla discografia moderna, però trovo questo meccanismo di mercato non meno meritocratico di quello delle playlist di spotify: si premiano pochi eletti, e il più delle volte non quelli che portano canzoni che hanno delle specificità tali da meritare di essere deliverate imho. Ma questa è solo la mia opinione da outsider, non pretendo che sia condivisa da tutti.
Poi, perdonatemi, ma penso che Snap sia una delle canzoni peggiori dell'ESC 2022. Ne avrei lanciate altre venti prima di lei, e ce n'erano davvero di interessanti quest'anno.
Utente
11 agosto, 2021
sicuramente non è un sistema perfetto e a volte c'è una tendenza esagerata in cui ci sono canzoni che sembrano quasi costruite per circolare su tik tok dove prima si pensa il ballettino e poi si aggiungono quattro note, due paroline senza senso et voilà ...
ma anche i ballettini stanno andando meno di moda su tik tok e sempre pià spesso le canzoni vengono usate come sottofondo di creator e contenuti...quindi anche tik tok sta evolvendo positivamente
ma nessuno credo che rimpianga i vecchi tempi quando l'unico sistema di diffusione era la lobby delle radio e, se non rientravi nelle grazie di quei quattro network quattro che detengono il monopolio dell'airplay, non avevi altra chance di far conoscere il pezzo
quindi ben venga tik tok, i reel e le instastories di instagram, i video virali di youtube, le playlist delle piattaforme di streaming e chi pià ne ha pià ne metta
nessuno di questi strumenti preso singolarmente è perfetto ma non può dirsi certo un male che si siano diversificate e moltiplicati i canali di diffusione della musica
se la musica italiana è esplosa, e ormai domina l'80% delle classifiche, credo che sia anche grazie a questi canali...quando infatti erano solo le radio a dettare legge e passavano il 70-80% di musica straniera anche le classifiche rispettavano la stessa proporzione
Utente
7 agosto, 2013
Dei vantaggi avete gia' parlato voi, non ho altro da aggiungere.
Uno svantaggio di cui non avete ancora parlato sarebbe il caso in cui TikTok diventasse il "fine" anziche' essere il "mezzo", vale a dire iniziare a produrre canzoni orientate esplicitamente ad esplodere su TikTok, sia per durata, sia per "catchyness" (non so se esiste questa parola lol) portando quindi a "impoverire" e "standardizzare" il mercato musicale, un po' come quando fino a qualche anno fa le uniche canzoni di successo potevano essere solo quelle considerate radiofoniche e venivano scritte pensando alla durata e altre regole "implicite" (durata massimo 3 minuti per incastrarla nel palinsesto, ritornello che parte entro 40 secondi altrimenti la gente cambia stazione, ecc.).
Ecco, spero che questo non succeda, ovvero che non si inizi a parametrizzare l'80% delle nuove uscite discografiche per "adeguarsi" al linguaggio e alle "regole" di TikTok, visto che come sempre quando appare un El Dorato ci si butta a pesce senza pensare alle ricadute artistiche.
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