Esattamente. Tutto nelle mani delle fanbase.

Spero in un ribaltone, eventualmente, da parte delle giurie, se la canzone dovesse meritare più di quella pompata al televoto.

L'elemento fondamentale, ma che si scoprirà poi qualche settimana prima del Festival, è come votano le giurie.

Waves of Music ha detto
La durata massima consentita è scesa da 3:45 a 3:30. Ovviamente sono possibili eccedenze minime ed eccezioni (perché Sanremo è così), ma non è mai stata così bassa.  

Non mi pare proprio, in particolare Bonolis non voleva brani lunghi (infatti le versioni studio dei brani del 2005 erano ben più lunghe rispetto alle esibizioni).

Io credo che i brani debbano potere durare 4 minuti, ma in effetti all'Eurovision fissano il limite addirittura a 180 secondi (e non hanno scelta, a meno di ridurre i partecipanti alla finale) e non ha molto senso tagliare i brani appositamente per l'occasione (il bello è che a quanto pare la versione "short" non la si pensa mai in anticipo, ma la si stabilisce solo quando si sa che si deve andare all'ESC).

Davidex ha detto
Pare che questo passaggio sia nuovo, se il vincitore rifiuta di andare all'ESC sembrerebbe che il sostituto non debba essere per forza il secondo classificato ma la scelta passa a Conti e Rai.

L’Artista Vincitore di Sanremo 2026 (o altro Artista scelto dal Direttore Artistico in accordo con Rai) sarà designato da Rai a rappresentare l’Italia all’edizione 2026 dell’Eurovision Song Contest (ESC).

  

Questo è un improvement notevole 

A mio avviso è sacrosanto che, qualora il vincitore rifiuti, non siamo in balia del podio decretato grossomodo dal televoto e dunque in funzione essenzialmente della potenza delle fanbases (con Corsi ci è andata bene, col cast che si prospetta quest'anno non ci metterei le mani sul fuoco). Ora resta giusto da capire se affidarsi al gusto di Conti a tal proposito sia una scelta provvidenziale o meno  

Sottoscritto ha detto
Regola mal scritta. Molto probabilmente intendono dire che se il vincitore non vuol fare l'ESC gli subentra un artista scelto da Conti e dalla Rai, ma per com'è scritta potrebbe addirittura significare che Conti e la Rai hanno facoltà di ignorare il vincitore (persino se volesse partecipare) e scegliere di testa propria.  

Ma veramente!

Non si capisce nemmeno se il vincitore ha diritto... In quel caso avrebbero dovuto precisare, al termine della frase tra parentesi, "...in caso di rinuncia del Vincitore"... Dovrebbero riscriverla in modo più chiaro, onde evitare possibili polemiche.

Ricordo comunque che la Rai nel 2016 non era tenuta per regolamento a scegliere la Michielin: probabilmente lo fece perché lei aveva dichiarato che le sarebbe piaciuto molto, e quindi hanno colto la palla al balzo invitando la seconda classificata.

E non sarebbe una novità nemmeno che la selezione del rappresentante all'ESC, seppur effettuata tra gli artisti del Festival, fosse indipendente dalla gara, vedi Raphael Gualazzi nel 2011 e Nina Zilli l'anno dopo (caso a parte Emma nel 2014, scelta addirittura prima di Sanremo al quale non avrebbe nemmeno preso parte...).

Un po' di righe più avanti c'è un altro passaggio in cui si specifica che si procede secondo classifica quindi niente, come non detto 

Nel caso in cui EBU non ammetta la partecipazione all’ESC dell’Artista Vincitore di Sanremo 2026, ovvero qualora l’Artista stesso non consegni il modulo di accettazione alla partecipazione nei tempi indicati, Rai designerà il rappresentante l’Italia all’ESC secondo l’ordine della classifica finale del Festival, senza che il suddetto Artista o la sua Casa discografica abbiano nulla a pretendere.