Ma quando parlate di target esattamente a cosa vi riferite? No perché c’è tantissima gente che ascolta e apprezza da De Gregori a Paola e Chiara, da Mina a Blanco. Come nel mio di caso.

Questa canzone la trovo di una bellezza disarmante.

EdAlly ha detto

Davidex ha detto
Ho letto molti giovani appartenenti al pubblico abituale di Blanco sperticarsi in lodi per la canzone e per Mina e, sinceramente, ho trovato "cringe" anche questo modo di comportarsi.

La musica di Mina, compresa questa canzone che si avvicina molto più a lei che a Blanco, è agli antipodi di quello che oggi va per la maggiore, e non mi riferisco solo al settore della musica iper-commerciale ascoltata dai giovanissimi, la trovo "vecchia" anche per quel settore di musica più melodica e ricercata.

Mina è Mina e quindi non si discute ma alla lunga questa mancanza di oggettività nei suoi confronti non fa un bellissimo effetto. Se questa canzone fosse stata proposta da una delle tante cantanti pop, attualmente in piena attività, non vi sto neanche a dire come sarebbe stata accolta. Se al posto di Mina ci fosse stata un'altra grande signora della canzone italiana i giudizi sarebbero stati sicuramente meno edulcorati, da parte di tutti, critica e pubblico.  

Ma questo è vero proprio perché stiamo parlando di Mina. Non so non credo abbia molto senso un discorso del genere, è ovvio che se avessero fatto cantare la stessa canzone ad un’altra cantante l’hype sarebbe stato inferiore e il pezzo sarebbe stato accolto in maniera più tiepida, ma questo è inevitabile se parliamo di Mina. Voglio dire, credo che per il personaggio l’hype che il pezzo ha avuto sia più che giustificato, chiunque fosse stata al posto di Mina avrebbe raccolto meno hype ma perché ad oggi nessuno è al livello di Mina in quanto a considerazione da parte di tutti, stampa, pubblico, musicisti.   

La canzone è stata accolta con lo stesso hype che avvolge la figura di Mina da quando ha fatto la saggia mossa di ritirarsi dalle scene creando il mito attorno alla sua figura. Il mito che la riguarda fa parte del personaggio che è riuscita a costruire in una carriera intera, quindi che venga “mitizzata” da tutti è un diretto effetto di una scelta artistica andata a buon fine, non credo che sia il frutto di un’esagerazione poco oggettiva nei suoi confronti. Se fosse rimasta sulle scene come una Vanoni, oggi il mito attorno alla sua figura sarebbe di gran lunga ridimensionato. 

Scio16 ha detto

Damiano ha detto
Ma quando parlate di target esattamente a cosa vi riferite? No perché c’è tantissima gente che ascolta e apprezza da De Gregori a Paola e Chiara, da Mina a Blanco. Come nel mio di caso. 

Che ci siano tanti "crossgen" non c'è dubbio, io stesso sono fra quelli ad esempio. Però è innegabile il fatto che non siamo noi quelli che fanno fare ai vari Blanco e Lazza i numeroni che fanno nello streaming. Hanno un pubblico preferenziale tra giovani e giovanissimi e le mie perplessità sono rivolte a questa fascia d'età. Non ce li vedo a dire "wooo quanto spacca questa cosa qua" e a cantarla a squarciagola come possono fare con una finché non mi seppelliscono, perché obiettivamente, al di là del pezzo che può essere pregevole, una meraviglia e quello che volete, si sente che c'è una signora che canta col nipotino su un pezzo che mette i due al pari, senza creare un effetto "dialogo intergenerazionale". Ben fatta ma poco accattivante. Allo stesso tempo gli estimatori di Mina mal digeriscono Blanco. Quindi, sempre SECONDO ME, può essere un buon biglietto da visita per lui verso un pubblico più ampio e di certo partirà a razzo, ma credo sia un prodotto piuttosto fine a se stesso. Poi se mi sbaglio e i ragazzini swaggeranno con Mina che fa pappappà sarò il primo ad esserne felice, non voleva essere un'analisi distruttiva.  

Vorrei farti notare che solo qualche anno fa i giovanissimi se ne sono andati pazzi per “a un passo da te” (me compreso che l’adoro) e voglio dire stiamo parlando di Mina e Celentano, non di Mina e Blanco (cantante vecchio stampo + giovanissimo). Ergo non capisco perché non possa accadere nuovamente ora, a maggior ragione che c’è Blanco