Utente
1 maggio, 2016
Il "guaio" di questa canzone è che ne conosciamo l'originale e le intenzioni dell'originale.
Se fosse un brano nuovo, mai sentito prima e non così strettamente legato alla vita dell'autore, l'avremmo di certo amato di più.
La voce di Giorgia è sublime, l'arrangiamento la penalizza. Sarebbe bastato una sezione d'archi e un pianoforte senza elettronica.
In ogni caso, la trovo una cover piacevole.
" Ah ... anche poeta ! "
Utente
11 novembre, 2016
Riporto la recensione del singolo da parte di fabio fiume di allmusicitalia.
Giorgia – Le tasche piene di sassi
Ci sono delle meraviglie scritte che oggettivamente non sono attaccabili, ci si può solo inchinare. Ci sono voci spettacolari, capaci di essere portentose senza mai infastidire, anzi, stai sempre li a sperare che ti sorprendano oltre. Ma non è detto che le due cose combinate assieme risultino un miracolo. Come qui, in cui la voce di Giorgia, non rende giustizia alle liriche scritte da Lorenzo, canta troppo bene ciò che invece lui recita soffusamente, mestamente quasi, stonacchia, ma rende terribilmente tangibile la sofferenza che ha provato per la madre, ma che alla fine non ti palesa mai. Resta tutto sottinteso. Bello tutto quindi… meno la resa.
Cinque
Sono totalmente d'accordo. Sia chiaro a me Jovanotti neanche piace ma la forza della canzone è soprattutto il mio in cui lui l'ha cantata
Utente
14 febbraio, 2015
Martinalo22 ha detto
Secondo me è l’arrangiamento a penalizzarla molto..perde quella magia dell’interpretazione che solo il piano e i violini davano..
Perfettamente d’accordo. L’interpretazione vocale a me piace molto, ma l’arrangiamento è proprio scialbo, sembra fatto da un bambino con GarageBand, toglie quel suono etereo alla meravigliosa voce di Giorgia. Ma si può scegliere come primo singolo un brano di genere?
Utente
7 agosto, 2013
Giorgia con la sua voce può cantare quello che vuole, però disconstarsi dall'orignale non significa fare un arrangiamento eletto-pop che fa perdere la magia e la drammaticità del pezzo, se non sbaglio Jovanotti l'ha dedicata alla madre che se n'era andata da poco.
Il connubio perfetto sarebbe stato un arrangiamento più fedele all'originale con la voce di Giorgia, la quale con l'orchestra avrebbe potuto dare più sfogo a dei numeri vocali più importanti.
Secondo me questo brano non andava toccato. E' una delle poesie più belle di Jovanotti, sia per il significato del testo, sia per l'arrangiamento delicato e raffinato che l'orchestra d'archi le ha donato.
Utente
19 febbraio, 2018
Mia madre (che adora qualsiasi cosa faccia Giorgia) ha beccato il pezzo in radio, e dopo 40 secondi ha detto : ma come le è passato in mente di fare la cover di questa canzone? Non regge il paragone. Non mi piace"
L'interpretazione è buona, ma l'arrangiamento non c'entra proprio niente con la canzone.
Utente
26 gennaio, 2018
Il mio timore, letto il titolo della cover, era che accadesse ciò che Zampaglione ha fatto accadere ai suoi brani nell’ultimo disco. Quando hai gioiellini tra le mani così recenti e così perfetti nel loro essere, nel modificarli rischi solo di “peggiorarli” o dare l’impressione siano peggiorati. La voce di Giorgia è indiscutibile in senso assoluto, ma forse questa canzone necessitava di una voce più “mannoiana”, di avere più parlato, più sottolineatura delle parole. Poi ci mette il carico da 90 la mano di Canova: la ritmica della seconda parte fa perdere quell’atmosfera intimista che è la cifra del pezzo. Quando ti avvicini a brani così, più togli, meglio è.
Utente
24 ottobre, 2013
Io non capisco perché abbia deciso di fare la cover di una canzone (per lanciare il progetto poi) che è totalmente diversa dal suo mondo. È vero che in alcuni casi potrebbe risultare una scelta vincente, ma ok hai provato e dopo averla ascoltata si poteva tornare indietro.
Non mi piace e sono sicura nel disco ci sarà di meglio
Utente
2 marzo, 2014
Giorgia: “Le tasche piene di sassi” e la voce ricca di grazia – RECENSIONE
ottobre 12, 2018 0 Commenti Giorgia, Jovanotti, Le tasche piene di sassi, Michele Canova Iorfida, Pop Heart
Dal 12 ottobre in radio il singolo apripista di “Pop Heart”, primo disco di cover dell’interprete romana
In mineralogia il diamante grezzo si presenta così come lo si trova in natura prima di essere tagliato, in musica può essere paragonato a quei brani minimali, carichi di sentimento, che non vengono snaturati dalla mano di qualche produttore troppo esibizionista. Ne sa qualcosa Giorgia che con “Le tasche piene di sassi“, cover della celebre ballad di Lorenzo Jovanotti, ha messo a segno una raffinata ed indelebile interpretazione. In quanto a fertilità vocale, l’artista non ha nulla da invidiare a nessuno, dato che la sua è una delle voci italiane più belle di sempre. Il pezzo, prodotto da Michele Canova Iorfida (già al lavoro anche nella versione originale), rappresenta il primo estratto dall’album “Pop Heart“, in uscita il prossimo 16 novembre.
Rispetto alla versione precedente, viene fuori in maniera prepotente l’impeccabilità tecnica della cantante che, non me ne voglia il cantautore toscano (noto insindacabilmente per altre doti), ha restituito maggiore intonazione a questa autentica e armoniosa poesia, oltre a sostituire le “effe” con le “esse”. Forse è un po’ azzardata la scelta in quanto singolo, nel senso che un brano del genere, soprattuto in questo momento storico, potrebbe risultare come un alieno per il pianeta radio, oltre a considerare che si tratta comunque di una canzone pubblicata sette anni e mezzo fa, quindi, abbastanza recente e ancora impressa nella nostra memoria collettiva. Da un album di cover ci si aspetta che vengano rispolverate canzoni meno conosciute, ad esempio mi viene in mente “Io canto” di Riccardo Cocciante incisa da Laura Pausini, che nel 2006 suonava per molti come un inedito. Dal punto di vista discografico potrebbe risultare un azzardo, ma la scelta artistica resta insindacabile, perché si sposa all’unisono con la classe e il carisma dell’ugola di “E poi”.
E poi, e poi, e poi lasciatemelo dire: Giorgia è nata per cantare ballate suggestive, profonde, intense e cariche di pathos, si può apprezzare anche in altre vesti, ma riesce ad esprimere la sua massima forma artista attraverso un romantico e ispirato lento. In un’epoca in cui gli schiamazzi da mercato vengono spacciati per musica, la sua delicatezza assume un valore ancora più importante, perché evoca una certa impostazione ed educa alla non improvvisazione, come se cantare bene oggi fosse fuori moda (…). Una delle critiche più aspre che viene mossa alla cantante è quella di non riuscire a trasmettere emozioni, nonostante le sue impressionati doti canore. Questa canzone, così come tante altre, dimostra l’esatto opposto, perché ci sono cuore e anima, proprio come suggerito sapientemente dal titolo del disco. D’altronde, si sa, mormora la gente mormora… falla tracere praticando melodia
http://recensiamomusica.com/gi.....ecensione/
Sono d’accordissimo con questa recensione e sono convinta che con il tempo e con gli ascolti questa cover verrà apprezzata sempre più🙂!
Intanto su ITunes è seconda
Utente
7 agosto, 2013
non piace molto neanche a me, ma lo temevo. non esiste una cover decente de Le tasche piene di sassi per me (e quella roba di violetta che avete condiviso qui pagine addietro è semplicemente terribile)
la voce di giorgia è "troppo" per questo brano, che invece ha bisogno di tutt'altro modo di cantare, quello di jovanotti per l'appunto. anche l'arrangiamento non mi convince per niente, appiattisce il brano; per giorgia sarebbe servito casomai un arrangiamento più sinfonico secondo me
sicuramente ci sono cover migliori dell'album, mi stupisce la scelta però
Utente
2 marzo, 2014
Aerys ha detto
Leggo 9 commenti delusi su 10.A mess, che scelta strana e assurda per lanciare il disco.
Ammetto che mi dispiace molto leggere tutti questi commenti negativi, anche perché a me piace davvero tanto questa cover (ma come si dice tutti i gusti sono gusti), però ho fiducia nelle scelte di Giorgia e sono sicura che sicuramente avrà avuto i suoi buoni motivi per scegliere questo brano come primo singolo. Solo il tempo e il suo andamento ci dirà se G ha avuto ragione oppure no🙂...
Utente
11 novembre, 2015
Quando ho letto il titolo della cover ero pensierosa, conosco Giorgia e la amo molto ma il pezzo come avete già detto è talmente legato a sue vicende personali, alla sua voce, che ogni cover è un rischio.
Alla fine porta a casa il risultato, la voce è sempre splendida, però io avrei scelto altro.
Most Users Ever Online: 2564
Currently Online: allego, KassaD1, kikketta
598 Guest(s)
Currently Browsing this Page:
1 Guest(s)
Top Posters:
Olimpico85: 46346
pesca: 33094
KassaD1: 26602
xello: 25444
pazzoreality: 24095
Newest Members:
nicolas
jerry
jony
Rossi Daniela
Raiden90
Forum Stats:
Groups: 6
Forums: 207
Topics: 26842
Posts: 1389342
Member Stats:
Guest Posters: 7
Members: 22814
Moderators: 9
Admins: 3
Administrators: RealityHouse, Alex87, mariomatt
Moderators: sadida83, Fob92, BB, Latinista, Alby, amers, Edre, monechiapi, Capo Horn