Pensate che nel 2003 avvenne un caso contrario...ovvero Sanremo Giovani quando uno dei direttori artistici (non Baudo) suggerì a Dolcenera che la sua canzone doveva essere ''Siamo tuttE là fuori'' e che non andava bene fosse utilizzato il plurale maschile ma lei si imputò che cambiando il titolo e le strofe sembrava quasi un incipit a dire ''siamo tutte ragazze facili etc.'', lo raccontò lei in tante interviste.

Poi nel 2006 Mazzi le fece censurare la parolaccia ''fanc***'' con ''lontano'' in Com'è straordinaria la vita.

Ricordo anche quando nel 2009 Mazzi fece modificare il pezzo di Povia in ''Luca era gay'' facendo aggiungere la frase ''nessuna malattia/nessuna guarigione''.

Diciamo che da sempre c'è la censura.

In questo caso secondo me si poteva osare lasciando il titolo intatto di Madame visto che la canzone racconta una storia ben precisa.

A mente fredda e lucida penso anche sia stato voluto anche perché altrimenti per tutta la durata del festival in sovraimpressione mostrando la classifica o il brano come sottotitolo non avrebbero potuto scrivere il titolo in maniera integrale, non sarebbe stato elegante, e quindi avrebbero dovuto censurare sempre.

Poi immaginatevi anche post Sanremo tra radio e tv ''ed ecco a voi Madame con P****'' sì insomma diciamo che è una parola che viene ancora molto utilizzata in maniera dispregiativa