La più bella di questo Festival e, in generale, già una delle mie preferite di sempre.

Mahmood è andato all'Ariston senza scendere a compromessi, se n'è fregato del palco dove cantare, dello stile che va forte lì sopra, della platea che guarda il concorso, del target che avrebbe potuto colpire. Ha presentato se stesso, nudo e credo, senza mediazioni.

Questa canzone non ha niente di sanremese. Nel testo, nella melodia, nell'arrangiamento, nell'interpretazione. Ed è per questo che la amo. Una proposta coraggiosa, contemporanea, che parla del reale, con un'interpretazione sentita.

Vederlo all'Eurovision è un sogno, purtroppo irrealizzabile.

L'ho appena sentita incisa, è pazzescaaaaa  

Per me è una bomba. Mi spiace l'abbiano già "affossato" ieri sera facendolo esibire così tardi, ma per aver cantato per ultimo e per non avere praticamente una fanbase, direi che si sta già difendendo bene nelle classifiche (iTunes e yt che va beh, conta quel che conta). Con un miglior ordine di uscita, per me può crescere molto

molto bella, ha un che di attraente che te la fa ascoltare tutta

Bella bella bella, la mia preferita insieme a Ghemon e Berté. C'è quasi un concept - fil rouge con Gioventù Bruciata. Mi sa che subirò delusioni a go go in questo Sanremo, mi preparo già a farmi un fegato a fisarmonica.