Gennj931 ha detto
I giornalisti come avevano valutato per tutta la vita e sono solo parole? Mi interesserebbe più quel giudizio.

Da gente che aveva valutato bene un uomo è un albero  

Ho trovato un po' di voti di Sono solo parole, fino al 2013 non c'era il pre-ascolto in Rai dei giornalisti.

Noemi in Sono solo parole. Anche per lei difficile giudicare la canzone senza pensare all'interpretazione. Insufficiente nel recititativo iniziale, sempre al limite. Quando sale di tonalità migliora un po' ma resta sempre un'incertezza nel tono. La melodia e la struttura sono d'altra parte poco originali anche se mediamente orecchiabili. Voto 4.5

Noemi 6- di stima: Sono solo parole ti rimane appiccicato come una cicca americana.

Noemi 6.5 L'intro è rischiosa, nella sua lenta «sospensione». La rossa (con generosa scollatura) prova a dispiegare le ali, ma il volo stasera è complicato. Può fare molto meglio. E lo sa.

Noemi 5: delusione. Non si capisce dove vada a parare. Peccato, lei è sincera

Noemi 8: è una bella canzone, scritta da Fabrizio Moro e prodotta benissimo da Corrado Rustici. Noemi la canta con la sua caratteristica intensità e la sicurezza di una veterana. Performance che nobilita il Festival

Noemi, Sono solo parole. Parte piano, poi esplode come un esercito di mine astiose. Ripete ottocento volte “Sono solo parole”, con quella voce rugginosa che è sua cifra e forse condanna. La sensazione è che la ragazza – e non è l’unica – confonda la grinta con l’ostentazione d’ugola. Il paragone con Janis Joplin, azzardato da chi l’ha presentata la prima sera, è semplicemente da arresto. C’è di peggio, ma anche di meglio. Molto meglio. Anche se forse non all’Ariston. 5.5

“Sono solo parole” Ripetuto 22 volte. Sembra un limite. Ma come sempre bisogna fare i conti con la personalità dell’artista. Che si rivela notevole nonostante la musica abbia un decollo abbastanza faticoso in un clima ipnotico. Voto: 6

Una voce che comporta un repertorio scelto, può arenarsi. Qui l’avvio è difficoltoso assai, poi – anche se il ritornello si rivela il più appiccicoso del Sanremone – il pezzo di Fabrizio Moro non convince, non prende e non aiuta l’interprete. Voto: 5

Non ricordavo così tanti voti negativi per questa canzone, per questo secondo me è difficile valutare la potenza di Non smettere mai di cercarmi dalle recensioni, al massimo si è capito che è una ballad alla Noemi e per me è già tanto.