Utente
2 marzo, 2014
Riepilogo della sessione mattutina:
GETTO DEL PESO (maschile, qualificazioni) – Non ci sono particolari sorprese, addirittura nove atleti superano la norma di qualifica fissata a 20.75. Ha sofferto il polacco Konrad Bukowiecki, tra i favoriti per il podio, dentro per un solo centimetro in più rispetto al connazionale Jakub Szyskowski. La miglior misura è quella di Tomas Walsh (22.14), si controlla il grande favorito Ryan Crouser (20.90).
Si qualificano alla Finale: il neozelandese Tomas Walsh (22.14), il tedesco David Storl (21.41), il polacco Michal Haratyk (21.27), lo statunitense Darrell Hill (21.11), il neozelandese Jacko Gill (20.96), lo statunitense Ryan Crouser (20.90), il croato Stipe Zunic (20.86), lo statunitense Ryan Whiting (20.84), il ceco Tomas Stanek (20.76), lo statunitense Joe Kovacs (20.67), il rumeno Andrei Gag (20.61), il polacco Konrad Bukowiecki (20.55).
400 METRI (maschile, batterie) – Batterie molto interessanti. Wayde Van Niekerk, grande favorito della vigilia, passeggia nella seconda batteria: 45.27 per il Campione Olimpico che punta ad abbattere il muro dei 43”. Il botswano Isaac Makwala ha risposto molto bene (44.55) precedendo la grande icona LaShawn Merritt (45.00). Attenzione anche al bahamense Steven Gardiner (44.75) e all’altro botswano Baboloki Thebe (44.82). Avanti anche il giamaicano Nathon Allen (44.91), gli statunitensi Fred Kerley e Gil Roberts (entrambi 44.92), mentre Pavel Maslak deve ricorrere al tempo di ripescaggio (45.10).
LANCIO DEL MARTELLO (femminile, qualificazioni) – La superfavorita Anita Wlodarczyk sbriga la pratica con grande disinvoltura: 74.61 per la Campionessa Olimpica e primatista mondiale. Bordata di qualità per l’altra polacca Malwina Kopron (74.97).
Si qualificano alla Finale: le polacche Malwina Kopron (74.97) e Anita Wlodarczyk (74.61), la britannica Sophie Hitchon (73.05), la bielorussa Hanna Malyshik (72.79), la statunitense Price DeAnna (72.78), la francese Alexandra Tavernier (72.69), la cinese Zheng Wang (71.89), l’azera Hanna Skydan (71.78), la polacca Joanna Fiodorow (71.72), la cinese Wenxiu Zhagn (71.39), la ceca Katerina Safrankova (70.67), la tedesca Kathrin Klaas (70.33).
100 METRI (femminile, batterie) – La Campionessa Olimpica Elaine Thompson sbriga la pratica in 11.05, stesso tempo firmato anche da Torie Bowie. Dafne Schippers conrolla: la Campionessa del Mondo dei 200m è seconda nella sua serie superata da Marie-Josée Ta Lou in grande spolvero (11.00). Blessing OKagbare si ferma a 11.22, Murielle Ahouré realizza un discreto 11.04 ma viene battuta nella prima batteria dall’indemoniata tedesca Gina Lueckenkemper (10.95)
SALTO TRIPLO (femminile, qualificazioni) – La miglior misura è della kazaka Olga Rypakova (14.57) marcata stretta da Yulimar Rojas (14.52) che è la grande favorita per l’oro insieme a Caterina Ibarguen (14.21).
Si qualificano alla Finale: la kazaka Olga Rypakova (14.57), la venezuelana Yulimar Rojas (14.52), le portoghesi Susana Costa (14.35) e Patricia Mamona (14.29), la tedesca Kristin Gierisch (14.25), la giamaicana Shanieka Ricketts (14.21), la colombiana Caterina Ibarguen (14.21), l’israeliana Hanna Knyaazyeva-Minenko (14.17), la giamaicana Kimberly Williams (14.14), la polacca Anna Jagaciak (14.09), la tedesca Neele Eckhardt (14.07).
800 METRI (maschile) – Il favorito Nijel Amos vince la quinta batteria in 1:47.10 davanti al francese Pierre-Ambroise Bosse (1:47.25) e al polacco Adam Kszczot (1:47.36), altri due uomini da medaglia. Tutto relativamente facile anche per i kenyoti Kipyegin Bett (1:45.76), Ferguson Rotich (1:45.77) ed Emmanuel Korir (1:47.08), ok anche il plurimedagliato Mohammed Aman (1:45.81) alle spalle di Donavan Brazier (1:45.65). Marcin Lewandowski dentro con i tempi di ripescaggio (1:46.17).
EPTATHLON – Il podio dopo due delle sette prove dell’eptathlon: in testa la belga Nafissatou Thiam con 2215 punti, seconda la cubana Yorgelis Rodriguez con 2207, terza la tedesca Carolin Schafer con 2165. Si continua in serata.
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2 marzo, 2014
Davide Re era l'unico azzurro in gara oggi è ha fatto un'impresa nei 400 metri:
Davide Re ha realizzato un’impresa pazzesca nelle batterie dei 400m ai Mondiali 2017 di atletica leggera. L’azzurro è andato oltre ogni limite e, sovvertendo tutti i pronostici della vigilia, si è qualificato alle semifinali del giro di pista con una gara davvero da urlo e memorabile. Il 24enne ha chiuso addirittura al secondo posto con 45.71, frutto di un rush finale da sballo, con una rimonta negli ultimi 70-80 metri che gli ha permesso di ottenere un passaggio del turno davvero insperato alla vigilia.
Il milanese era nelle retrovie all’imbocco del rettilineo finale, ha recuperato metro dopo metro e con un colpo di reni è riuscito a battere il trinidegno Machel Cedenio (45.77) finendo soltanto alle spalle del costaricense Nery Brenes (poi squalificato) e del fenomeno Wayde Van Niekerk (45.27), Campione Olimpico e primatista mondiale che oggi ha sbrigato la pratica con disinvoltura.
Secondo alle spalle del più forte della storia: sarà un’impresa che Davide Re tramanderà alle future generazioni. Quello che ha fatto oggi è davvero incredibile: visti i nomi al via sembrava davvero impossibile sperare in questo risultato. Basti pensare che gente come Teddy Atine-Venel, Yoandys Lescay, Luka Janezic, Steven Solomon è rimasta fuori: sulla carta erano atleti più forti di Davide, qualificatosi proprio all’ultimo giorno utile grazie al gran tempo del Terminillo (45.40, suo personale).
Queste le dichiarazioni rilasciate da Davide Re ai microfoni della Rai: “In quest’anno è arrivata pure la semifinale mondiale, incredibile. Sapevo di poter fare bene, avevo visto la batteria ed era tosta ma quando ho visto che ero con Van Niekerk ho pensato: “spettacolo”: Davanti avevo Cedenio, terzo tempo della batteria, ieri ho detto che dovevo batterlo e ce l’ho fatta. Ora ricarichiamoci per domani: per entrare in finale devo tirare fuori il coniglio dal cilindro“.
Utente
2 marzo, 2014
Per chi se la fosse persa
Van Niekerk in scioltezza, ma passa il turno dei 400 m di #London2017 anche il bravissimo Davide #Re! pic.twitter.com/a10qLESFQX
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 5, 2017
Utente
2 marzo, 2014
Tutti pronti per stasera?!
Utente
14 marzo, 2015
Teolino ha detto
Morg ha detto
A che ora è? Lo so che me la perderò, sarà sicuramente quando esco dal lavoro oppure mentre sono in treno
Edit. 21.45! Forse ce la faccio!
@Morg 21,45 di Londra ovvero 22,45 italiane per quell'ora spero che tu sia a casa
che scema non ci avevo pensato! Allora sono a casa di sicuro!
Utente
2 marzo, 2014
Le semifinali si sono concluse pochi minuti fa...
Your 100m finalists:
Simbine
Gatlin
Blake
Prescod
Coleman
Bolt
Vicaut
Su#IAAFworlds pic.twitter.com/zs5VspKK6A— World Athletics (@WorldAthletics) August 5, 2017
Appuntamento alle 22,45
Utente
2 marzo, 2014
Visto che lo stadio non ha fatto altro che fischiarlo, onoriamolo noi
The men's 100m world champion is Justin Gatlin#IAAFworlds pic.twitter.com/MTrBt4aGrQ
— World Athletics (@WorldAthletics) August 5, 2017
Utente
2 marzo, 2014
Per chi se la fosse persa
Utente
9 settembre, 2013
Che brutto finale per l'atletica in sè però io non sono per le squalifiche a vita (anche se Gatlin l'han beccato due volte e mica per bazzeccole) ma che il più grande campione della storia dell'atletica venga battuto nella sua ultima gara da un personaggio così odiato comunque non è un risultato molto marketizzabile
Detto questo bene Gatlin, bene Coleman che i prossimi anni ci farà divertire contro Bromell, De Grasse e compagnia, ma soprattutto onore al più grande di sempre, KING Usain St. Leo Bolt from Trelawny
Utente
2 marzo, 2014
Riepilogo delle gare di oggi:
Dopo le semifinali dei 1.500 METRI DONNE, ecco le finaliste: Chepngetich KEN, Muir GBR, Hassan NED, Semenya RSA, Cichocka POL, Bahta SWE, Klein GER, Dibaba ETH, Simpson USA, Weightman GBR, Akkauoi MAR, Arafi MAR.
EPTATHLON: la Johnson-Thompson alla fine della prima giornata è quarta, mentre la Schafer chiude addirittura in testa, superando la belga Thiam. Questa la top 10 dopo quattro prove:
10000 METRI DONNE FINALE: Una fenomenale Almaz Ayana vince la medaglia d’oro nei 10.000 m dei Mondiali di Londra 2017 , in una gara che l’ha vista letteralmente dominare (30:16.33), con ben 46 secondi di vantaggio sulla seconda, la connazionale etiope Tirunesh Dibaba, mentre è terza la keniota Agnes Jebet Tirop. Questa la top 10:
LANCIO DEL DISCO UOMINI FINALE: Nel lancio del disco maschile vince il lituano Andrius Gudzius 69.21 m., prima grande sorpresa di questi Mondiali, argento per lo svedese Daniel Stahl con 69.19 e bronzo allo statunitense Mason Finley (68.03).
SALTO IN LUNGO UOMINI: Molto spettacolare e competitiva anche la finale del salto in lungo maschile: se per la medaglia d’oro non ci sono stati rivali (il sudafricano Luvo Manyonga con 8.48), come per quella d’argento (lo statunitense Jarrion Lawson con 8.44), è stata una lotta a tre per il bronzo tra Ruswahl Sammai, Aleksandr Menkov e Maykel Massò, con il primo (sudafricano anch’egli) che si prende infine la medaglia con 8.32.
100 METRI UOMINI:
Breaking: Usain Bolt beaten by Justin Gatlin at 2017 World Championships in final 100m race of career pic.twitter.com/MlB1W2FzHr
— Bleacher Report (@BleacherReport) August 5, 2017
Un Usain Bolt molto umano vince la medaglia di bronzo nei 100 m dei Mondiali di Londra 2017. Medaglia d’oro per lo statunitense Justin Gatlin (9.92), che precede il connazionale Christian Coleman (9.94), di un centesimo migliore rispetto al giamaicano. Bolt è apparso molto teso, partendo piuttosto male, al contrario di Coleman; progressione pazzesca di Gatlin, che rimonta i due avversari sul filo di lana. Il pubblico non ha reagito bene all’esito, riempiendo il neo-campione del Mondo di fischi ed applaudendo solamente gli altri due, con una vera ovazione per il giamaicano.
Nell’intervista post-gara, elogi a non finire di Gatlin a Bolt e lo ringrazia per essergli stato di stimolo, dopo la squalifica. Appuntamento ora al 12 agosto, in cui è in programma l’ultima gara della leggenda giamaica, la staffetta 4×100.
L’omaggio di Gatlin alla leggenda
L'omaggio di #Gatlin a #Bolt rimarrà comunque nella storia. 🤩 #London2017 #IAAFworlds pic.twitter.com/HJfRguubGL
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) August 5, 2017
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