sono gia finiti gli spoiler ?

Ragazzi io mi sono documentato su questa Veronica Marchi e devo ammettere che è un mostro di bravura!! voce bellissima!! secondo me arriva lontano...secondo me diventerà una dei 12 concorrenti....ne riparleremo a settembre!!

si ringrazia @Giains della FeniceForum per il seguente resoconto:

Mi associo a questo thread già esistente – senza aprirne uno nuovo sulle audizioni di Bologna – per raccontarvi le mie impressioni sulle ultime registrazioni di casting, avvenute ieri pomeriggio e ieri sera all’Unipol Arena. Innanzitutto premetto di aver assistito a “solo” 20 esibizioni su 23: attorno a mezzanotte, non riuscendo a tenere più gli occhi aperti abbiamo deciso di darcela a gambe, per cui non sono in grado di giudicare la rosa di concorrenti nella sua totale globalità. Probabilmente per il gran finale delle audizioni avranno tenuto qualcuno di forte, come avvenuto gli scorsi anni: ad ogni modo lo scoprirò assieme a voi a settembre.

Che dire? Concordo con il commento dell’utente di Reality House relativo alle audizioni di Torino: tanti bravi ma davvero pochi “wow”, in grado di dare emozioni e tenere lo spettatore inchiodato al seggiolino per tutta la durata dell’esibizione. Ho sentito tanti manierismi, tante belle voci in grado di fornire prestazioni molto valide, tanti ragazzi con una tecnica alle spalle veramente molto solida, ma pochissime persone in grado di emozionare, almeno a un primo e veloce incontro col pubblico. Pubblico che, come mi aspettavo, non si è risparmiato in complimenti nei confronti dei concorrenti, fornendo giusti e doverosi applausi di sostegno ma qualche standing ovation di troppo.

Discorso giudici. I momenti di analisi alle esibizioni scorrono più rapidi – ovviamente – dell’anno scorso: Alvaro - unico giudice che potrebbe avere problemi legati al veicolo espressivo - è in grado di parlare e di esprimersi in italiano con una certa rapidità, pur essendo agli inizi e non avendo alle spalle il vocabolario di Mika. Peccato che, al tavolo, sparisca un po’ dietro alle figure degli altri giurati: raramente ha detto no e nei momenti di poca convinzione non ha fornito motivazioni estremamente articolate, prediligendo la scusante del gusto personale. È giovane e posso capire che non abbia né la voglia né la forza di remare contro concorrenti che, di fatto, sono suoi coetanei, ma spero che nei live show tiri fuori un carattere un po’ più deciso. Agli antipodi troviamo Manuel, che è stato – anche qui mi trovo d’accordo con le precedenti recensioni – abbastanza massacrante: direttissimo, pragmatico, esterna ciò che pensa senza il minimo filtro “di circostanza”, risultando forse un po’ troppo cattivo alle orecchie dell’ascoltatore medio del programma, ma a mio avviso molto rispettoso – artisticamente e didatticamente parlando - nei confronti dei ragazzi. Commenta in modo estremamente competente, in più occasioni è sceso davvero nel dettaglio, analizzando o consigliando accordi, commentando le scelte interpretative ed entrando nel merito del testo dei brani. L’ho amato quando ha commentato un gruppo scindendo l’aspetto del gusto personale da quello del mood e della validità della band: pochi giudici in passato sono riusciti a fare ciò. Non interagisce col pubblico, non si gira, rimane indirizzato verso il palco e si concentra appieno su ciò che sente. L’hanno messo al posto di Elio, ma a livello di giudizi oscura totalmente il suo omologo dello scorso anno. Mi è piaciuto molto. Arisa è la più magnetica del gruppo, quella senza la quale la giuria di quest’anno sarebbe assolutamente mancante di carisma: si muove, si perde, parla con il pubblico, canta, dà il via a siparietti abbastanza divertenti, improvvisa duetti con Alvaro ogni cinque minuti, stuzzica gli altri giudici, ma quando si tratta di giudicare ciò che ha sentito non si nasconde dietro a “mi sei piaciuto” di circostanza ed esprime senza problemi la sua opinione. Non è spiazzante come Manuel, ma a livello televisivo e umano è sicuramente molto efficace. L’hanno fatta sedere al posto di Skin, ma anche lei, in quanto a personalità, oscura totalmente la giudice dello scorso anno. Infine c’è Fedez, forse ieri un po’ stanco e un po’ sottotono rispetto al Fedez delle precedenti edizioni, ma nel complesso coerente con quello che è stato fino ad oggi. Ha fornito commenti ponderati, rispettosi e – almeno secondo me – sinceri, ma a livello caratteriale si è rivelato un po’ troppo permaloso e in diverse occasioni ha battibeccato con Arisa. Non so se questi accenni di lite siano solo apparenza (cosa probabile, visto che la redazione si è subito impegnata a twittare la cosa) oppure se i due nutrano realmente poca simpatia reciproca, ma in più di una circostanza c’è stata un po’ di tensione. Ovviamente poi Arisa ha cercato di buttare tutto sull’aspetto più divertente e infantile della faccenda, ad esempio dicendo a Manuel che Fedez le dovrebbe delle scuse, e il tutto si è concluso in modo abbastanza disteso. Ad ogni modo, al fianco di un Alvaro e di un Manuel che, sebbene per motivi opposti, dal punto di vista prettamente televisivo sono un po’ trasparenti, la coppia Fedez-permalosissimo e Arisa-svampita-e-rompiscatole si preannuncia il principale elemento di pepe della stagione. Mi hanno ricordato tanto il binomio Dolcenera-Killa e credo che gli autori non abbiano scelto a caso. Anzi.

Dei 20 talenti ascoltati, ne ricordo con piacere soprattutto due. Innanzitutto mi ha sorpreso ed emozionato un ragazzo di nome Nicola (dall’età, in caso di ammissione, entrerà tra gli Over 25) che si è esibito alla chitarra su un brano di Eric Clapton, incantando l’arena: non ha voluto strafare – nonostante Manuel abbia sottolineato un leggero eccesso di vocalizzi su un brano inadatto per la lapidarietà del testo – ma ha fatto emergere una voce riconoscibile e dai colori molto intensi. Non so se arriverà ai live, ma ipotizzando un livello medio di concorrenti come quello di ieri, meriterebbe almeno l’approdo all’inedito. Menzione speciale anche per un gruppo bolognese, gli Oak, che si sono esibiti con un loro brano (intitolato Sherwood, se non ricordo male). Di loro sottolineo con piacere soprattutto le sonorità: arrangiamenti molto attuali, non eccessivi e anzi improntati all’essenzialità, con un utilizzo interessante dell’elettronica e delle percussioni. Per un contesto come quello di X Factor li troverei senza dubbio interessanti, stando però attento al percorso artistico: per formazione (una ragazza, sebbene non voce principale, e due ragazzi) e per genere potrebbero avere punti in comune con i Landlord, ma sotto le giuste direttive penso che sarebbero in grado di dar vita a progetti intriganti. I rimanenti ammessi ai Bootcamp, per un motivo o per un altro, mi hanno convinto meno: ricordo una Grace (Under 24♀) che si è esibita su Love the way you lie cantando e rappando discretamente, ma sicuramente ancora bisognosa di raffinare la tecnica del rap, una Alessandra di origini sudamericane (Over 25) molto intensa e già avviata verso la strada cantautorale, ma forse con poche possibilità di emergere positivamente da un contesto simile, e i Traccia 24, che quest’anno sono tornati con un brano di Pezzali e Basket case dei Green Day, facendo un passo indietro rispetto alla nona edizione e scatenando le perplessità di Arisa e di Manuel. Il resto, mi dispiace, è buio: o non pervenuto, o dimenticato nell’arco della notte. Gli unici due totalmente convincenti e "buoni alla prima"? Per me, senza dubbio, Nicola e gli Oak.

Ora sono curiosissimo per l’assegnazione delle categorie, che dovrebbe avvenire a inizio luglio, durante i bootcamp: quest’anno ho diverse idee, ma non riesco davvero a prevedere quale squadra possano associare e a chi.

alla domanda se ci sono stati gruppi femminili:

Un gruppo solo, formato da tre ragazze - se non erro sorelle - che hanno riproposto in chiave acustica e in modo abbastanza interessante una canzone dei Gone. Indubbiamente brave, ma da riascoltare con più attenzione.

Ad ogni modo, è stata una serata dedicata quasi esclusivamente alle Under Donna, con pochi Gruppi e pochissimi Under Uomo.

Gli Oak dovrebbero essere loro:

qualche RHino va a seguire i bootcamp?

NicksFactor ha detto

Bluex ha detto
qualche RHino va a seguire i bootcamp?

Io andrò quasi sicuramente essendo a Milano Vi terrò aggiornati come lo scorso anno.

Una curiosità vorrei togliermela prima: qualcuno sa se la Faiola sia passata? A livello di editing e montaggio sarebbe un grandissimo colpo per il programma costruirle addosso un edgic da revenge-killer e portarla almeno al primo live quindi mi farebbe strano e mi dispiacerebbe che l'abbian cassata ai pre-casting (a cui sappiamo per certo che si è presentata)

me lo chiedevo anch'io

NicksFactor ha detto
Io vado domani quindi qualsiasi news o spoiler di oggi è ben accetto.

 

P.S.: sto già comunque subodorando un organizzazione pessima. Alcuni son stati convocati per le 15:30, altri per le 20:30. Ma se alle 15:30 non c'è posto e ti esortano a non lasciare il palazzetto, dove li trovano i posti per quelli delle 20:30?!

monechiapi ha detto
Io anche andrò domani. Dovevamo dividerci @NicksFactor, così ognuno faceva il resoconto di una giornata diversa 

quindi se seguono l'ordine dell'anno scorso, dovreste beccarvi gli Under, giusto?

comunque EROI, bravi!!