Mamma mia che annata piena. Prima dei live alcune esibizioni che hanno marchiato a fuoco l'edizione e non si possono non citare sono il trittico And I'm telling you/Listen/Rise up di Sherol, quello Let's get It on/Maybe Tomorrow/Jealous Guy dei Bowland, Cherofobia e Life on mars di Martina, La fine del mondo e Generale di Anastasio, Bang Bang e Ain't no other man di Naomi, La sera dei miracoli di Camilla e pure Ricchi per sempre dei Seveso. Edizione migliore di sempre? Per me sì. Avere in un sol colpo Luna, Martina, Sherol, Naomi, Anastasio e i Bowland è stato qualcosa di pazzesco e molto probabilmente irripetibile.

Anastasio

Non inserisco le apprezzatissime Another brick e Se piovesse perché per me il suo apice l'ha raggiunto ieri sera con due esibizioni agli antipodi ed entrambe fenomenali. E la cover del terzo live è emozionante da morire, forse la mia preferita. È da Generale che penso che dovrebbe vincere ma ha alzato l'asticella a ogni puntata.

- Mio fratello è figlio unico

- La porta dello spavento supremo

- Clint Eastwood

Luna

La sua grande esibizione è stata sicuramente Giaw ma anche con le altre ha mantenuto una media invidiabile. Ero indeciso se inserire anche Blue Jeans ma ho optato per Battisti, che si è rivelata una scelta azzeccata e originale. Un po' meno a fuoco E.T. e Mica Van Gogh.

- God is a woman/I Do

- Eppur mi son scordato di te

- Can't hold us

Naomi

La migliore prova della vecchia Naomi e le due performance perfette della nuova. Beyoncé e Aretha Franklin sono state un po' troppo opache mentre Giuni Russo era forse troppo grande per lei. Il mashup dell'ultima puntata stupefacente ma per me meno interessante.

- Never enough

- Look at me now

- Problem

Bowland

Sempre, sempre bravissimi. Io li ho preferiti in italiano, con Nada sono stati iconici mentre su Amandoti mi hanno fatto venire i brividi. Unico neo le stonature di Leila al quarto live.

- No Roots

- Senza un perché 

- Amandoti

Martina

Grandi performance ai primi tre live poi più nulla. Un peccato, perché aveva dato l'impressione di poter arrivare lontano. Da quel che si sente su Spotify Clown sarebbe stata un'altra grande prova, chissà... Castle in the snow rimane una delle più forti esibizioni della stagione live, fra l'emozionante Sober e Material Girl scelgo la follia sui pattini. Iconica.

- Castle in the snow

- Material Girl

Sherol

Forse il rimpianto più grosso, lei in finale ci doveva essere. Dopo dei provini stupefacenti ai live ha avuto un'unica Grande esibizione, ma così grande da essere una delle migliori di sempre. Anche con Whitney Houston in ogni caso ha fatto un ottimo lavoro e all'epoca sembrava seconda solo ad Anastasio nelle preferenze del pubblico. Distrutta da un brutto inedito, un'assegnazione sbagliata, l'odio per Manuel e la bellezza di Leo. I giudici dovevano tutelare il suo talento, poteva esplodere ancora e se lo meritava.

- RANK & FILE

- I will always love you

Renza

Due puntate che scialbe è dire poco, poi un Tenco decente ma poco ispirato, infine la sua esibizione migliore. Oh, a me su Fossati è piaciuta proprio tanto. In generale però la preferivo ai casting, quella Renza lì l'ho ritrovata solo a tratti nel suo bell'inedito.

- Mi sono innamorato di te

- La costruzione di un amore

Per i Red Bricks dico Thoiry, in cui abbastanza a sorpresa sono stati convincenti.

Le altre esibizioni o non me le ricordo (manco a farlo apposta ho un vuoto su tutto ciò che ha fatto Leo tolte le due esibizioni in italiano) o non mi sembra il caso di candidarle. I Seveso e Bertelli un'agonia. A Costanzo va il Virginia Perbellini Award.