[img align=left]http://i44.tinypic.com/59zczn.jpg[/img] Venitreesimo giorno di sopravvivenza isolana per i “ nostri ” concorrenti in Honduras . Ci eravamo lasciati ieri con gli Eletti in preda a delle forte tensioni tra il Divino Otelma e Guendalina Tavassi , e con gli Eroi alle prese con dei vani tentativi di pesca in seguito all’ottenimento di una maschera subacquea ottenuta grazie alla prova ricompensa svoltasi durante la diretta del 13 Febbraio . Cosa sarà successo oggi ? Chi avrà vinto la [b]prova ricompensa[/b] in programma ? Andiamolo a scoprire …
[b]Eroi[/b] Prima di andare a dormire , [b] Carmen Russo [/b] , [b] Valeria Marini [/b] e [b] Nina Moric [/b] chiacchierano del più e del meno fino ad intavolare una grottesca discussione in merito all’aspetto fisico del [b] Divino Otelma [/b] . Tutte convengono che il “mago” abbia una fisionomia molto bizzarra, e Carmen arriva a dire che tale fisionomia le ricorda quella … di un bambino . Si Carmen , posseduto dallo spirito della nonna di Giuliano Ferrara però . La giornata successiva si apre all’insegna di un pericolo imminente : lo spegnimento del fuoco . Già durante la notte infatti , [b] Valeria Marini [/b] ha iniziato a starnazzare mettendo sul chi vive l’intero gruppo in merito alla possibile imminente estinzione della preziosa fiammella e , alle prime ore dell’alba , la situazione sembra essere diventata drammatica : sulla spiaggia sono rimasti solamente rami di palme marci, e trovare la legna utile per ravvivare il focolare sembra pura utopia . Ma si sa , non c’è fuoco senza roba da cucinare , e dunque i naufraghi , seppur ansiosi di risolvere la questione della salvaguardia della fiamma , decidono di dedicarsi anche ad altre mansioni . Nella fattispecie , vediamo [b]Nina Moric[/b] andare da [b]Enzo Paolo Turchi[/b] a questuare il bastone/arpione da lui sovente utilizzato per andare a pesca per utilizzarlo lei stessa al fine di recuperare qualche riccio di mare . Enzo Paolo acconsente a tale compromesso solo in cambio della possibilità di utilizzare la maschera da immersione per andare ad esplorare i fondali . Nina accetta lo scambio , ma , non appena Enzo Paolo le porge il fatidico bastone , qualcosa sembra non andare : la Moric è infatti convinta che Turchi le abbia rifilato un “arpione” diverso (leggesi più scrauso) da quello che utilizza solitamente , probabilmente per paura che lei possa romperglielo . Enzo Paolo si discolpa dalle accuse asserendo che non esiste alcun altro “arpione” oltre a quello che le ha portato ed anche [b]Valeria Marini[/b] si schiera dalla parte del biondo ballerino testimoniando che quel bastone è il solito bastone di sempre . Nina non è affatto convinta della faccenda , poi alla fine però , pur di non perdere tempo a litigare , lascia cadere la polemica trincerandosi dietro la falsa ammissione di essersi con buona possibilità confusa . La mattinata prosegue lentamente e pochi sono gli spunti interessanti che ci vengono offerti . Si segnala come ancora una volta [b]Enzo Paolo Turchi[/b] sia al centro delle lamentele del gruppo a causa della sua maniacale gestione degli utensili di pubblico utilizzo : questa volta infatti , quando [b]Valeria[/b] dichiara di aver bisogno del “coltello multiuso”, Enzo Paolo arriva a darle il permesso di utilizzarlo ma solo ed esclusivamente in sua presenza . Manco fossero i gioielli della corona . Nasce poi (quello che secondo le protagoniste dovrebbe essere) un divertente siparietto tra [b]Nina , Valeria ed Aida[/b] dove le tre discutono in merito alla sparizione del bicchiere della Yespica , scaricandosi le colpe a vicenda : Aida accusa (in maniera simpatica e non collerica) Valeria di averglielo perso , mentre la Marini rigira le accuse ad una ignara Nina Moric . Alla fine lo “scherzo” si rivela e Valeria confessa di averlo preso lei . Com’era il detto ? Giochi innocenti … L’ “astuto tricheco” [b]Valeria Marini[/b] poi , si macchia del terribile peccato di scolarsi il latte di un’intera noce di cocco aperta per l’occasione da [b]Max Bertolani[/b] . Giustificando il fatto con l’assenza di biccheri nella vicinanza e la volontà di non sprecare il succo , Valeria ingurgita tutto il prezioso liquido , sollevando comunque le perplessità di Bertolani che la riprende : “ Dovevi procurarti un bicchiere prima e condividere il latte con tutto il gruppo ” . Ma ormai la frittata è fatta ed il latte di cocco già sta arrivando a dar manforte alla massa adiposa di Valeriona . Successivamente , [b]Carmen , Enzo e Max[/b] si avventurano verso il mare alla ricerca di cibo . In un primo momento i tre riescono a tirar fuori dall’acqua tre pesci , poi , dopo che Turchi si lamenta perché come al solito nessuno si è interessato della gestione del fuoco , ritornano in mare e si imbattono in una appetitosa murena di grandi dimensioni . Enzo Paolo ingaggia una tumultuosa lotta con la murena e riesce a catturarla con successo intrappolandola in un panno di stoffa . L’animale viene dunque passato nelle mani di [b]Max Bertolani[/b] , il quale , colto dall’eccitazione , fa qualche movimento di troppo e se la fa scappare . L’espressione di odio che si dipinge negli occhi dei coniugi Turchi è tutta un programma. Massa adiposa di Valeriona che subito dopo si rende protagonista di una esilarante scena : allertati dalla Produzione in merito ad una imminente [b]prova ricompensa[/b] che vedrà fronteggiarsi gli Eroi contro gli Eletti infatti , i naufraghi sono invitati a vestirsi immediatamente con le apposite tutine . [b]Valeria Marini[/b] scopre che la Produzione le ha riservato dei pantaloncini taglia “L” e , stizzita dalla cosa , afferma che la taglia è troppo grande , per poi chiedere a [b]Nina Moric[/b]di fare a cambio con la sua . La Croata , titubante , decide di accettare lo scambio … ma mentre per lei non ci sono problemi al calzare i pantaloncini , l’operazione di Valeria termina con un sonoro “STRAAAAAAP” . La cellulite della Marini lacera senza pietà i poveri short , creando l’ilarità di Nina ed Aida . Gli Eroi , così come gli Eletti , sono finalmente pronti . Entrambe i gruppi si dirigono alla volta di tale Baia Corozal per affrontare la prova. Arrivati a destinazione , l’inviata Vladimir Luxuria spiega brevemente il meccanismo della sfida : Tre concorrenti di ogni gruppo devono calarsi all’interno di un recinto di legno caratterizzato da un percorso interno nel quale si stagliano tre tronchi da cui pendono altrettanti “totem”. Una volta che ognuno dei concorrenti ha recuperato uno dei totem , deve tentare di uscire dal recinto scavando nella sabbia in modo da ricavare un cunicolo che colleghi il dentro del recinto al fuori . Vince la squadra che per prima uscirà interamente dal recinto e depositerà i totem sull’apposita pedana . Partecipano per gli Eroi [b]Enzo Paolo Turchi[/b] , [b] Valeria Marini [/b] e [b]Nina Moric[/b] (la cui presenza in Honduras era ignorata dagli avversari) Per gli Eletti scendono invece in gara [b]Guendalina Tavassi [/b] , [b] Otelma [/b] e [b] Mariano Apicella [/b] La posta in gioco è una teglia di gustosissime lasagne al ragù. Al via dell’inviata , appare subito innanzi ai nostri occhi che non c’è gara tra la due fazioni : se infatti gli Eroi possono contare su tre elementi tutto sommato agili e resistenti , gli Eletti vengono rallentati paurosamente da Mariano Apicella ed il Divino Otelma che , avanzando nel recinto come lamantini ubriachi , vedono la loro definitiva umiliazione al momento di scavare nella sabbia per portarsi fuori dalla “gabbia”. A vincere la prova (e quindi le lasagne) sono dunque gli Eroi . Per consolarsi , il [b]Divino Otelma[/b] tenta di accarezzare delle mucche che pascolano in prossimità della spiaggia (non si sa bene in base a quale alchimia zoo-geografica) , ma esse scappano terrificate . Tornati sulla spiaggia , gli Eroi si trovano dunque a discutere di come gestire la spartizione delle lasagne . Chiaramente , [b]Enzo Paolo Turchi[/b] pensa di avere il diritto di fare il bello ed il cattivo tempo e dispensa perle di saggezza su come , quando , dove e perché dovrà essere consumato il prezioso manicaretto . Tutti gli altri naufraghi riescono solo a lamentarsi in confessionale della cosa , senza però trovare mai il coraggio di affrontarlo a viso aperto . Un atteggiamento quantomeno codardo , visto che Enzo Paolo Turchi di certo non si può fregiare del titolo di Padrone del Cayo e che sulla carta le sue “imposizioni” contano meno di zero. Per gli Eroi la giornata si conclude con un piccolo diverbio tra [b]Valeria Marini[/b] ed [b]Aida Yespica[/b] . La Venezuelana infatti , durante la prova ricompensa aveva suggerito che doveva essere Nina Moric a montare sulle spalle di Enzo Paolo Turchi per recuperare i totem sospesi in quanto “più leggera” della Marini . La cosa non è andata a genio a Valeriona, la quale ci tiene a specificare che lei è molto brava “nelle prese” (come se raccogliesse ogni giorno totem attaccati a tronchi) e che quindi se si è cimentata lei in tale compito , lo ha fatto solo ed esclusivamente perché sapeva quello che stava facendo e non per mero capriccio . Le due si chiariscono e tutto torna nella norma . Abbandoniamo dunque il Cayo degli Eroi e passiamo a parlare degli … [b]Eletti[/b] Per la terza sera consecutiva , gli Eletti vanno a dormire con la pancia piena dopo essersi gustati un abbondante piatto di pasta . Tra una forchettata e l’altra , i naufraghi si scambiano delle opinioni in merito alle modalità di gestione delle porzioni di cibo settimanali . [b] Mariano Apicella [/b] si sente in dovere di farci sapere la sua opinione ed afferma sostanzialmente che per lui la cosa ideale è mangiare come cinghiali fino a quando c’è cibo per poi pensare a fare dei sacrifici solo in tempi di eventuale “carestia” . La mattinata seguente si apre con [b]Otelma[/b] ed [b]Alessandro Cecchi Paone[/b] che si cimentano insieme nel rituale di saluto al Sole , mentre [b]Guendalina[/b] ed [b]Apicella[/b] non perdono tempo per sparlare dietro di loro . Nelle ore successive , vediamo [b]Guendalina[/b] , [b]Mariano[/b] e persino [b]Otelma[/b] dedicarsi all’arte della pesca . I tre si industriano per trovare delle tecniche efficaci (il Divino arriva addirittura ad utilizzare del melone come esca) , mentre [b]Alessandro Cecchi Paone[/b], valutando inutili gli sforzi dei suoi colleghi, si dondola beatamente su di un’amaca . Così come gli Eroi , gli Eletti si recano ad affrontare la [b]prova ricompensa[/b] , le quali dinamiche e risultati vi sono state già narrate . Al rientro sulla loro spiaggia , approfittando della momentanea assenza della [b]Tavassi[/b] (recatasi dal veterinario a farsi visitare la dentatura) , i tre “machi” del Cayo si ritrovano uniti a spettegolare aspramente proprio nei confronti della romana . Sostanzialmente , agli uomini non è andato bene il comportamento ostentato da Guendalina durante la prova : la Tavassi infatti si è dimostrata troppo irruenta e spesso irrispettosa degli evidenti limiti fisici di Otelma e Mariano .Tutti quanti convengono sul fatto che Guendalina sia dunque un elemento di disturbo . Tale malumore funge da solido presupposto al momento del rientro della stessa [b]Guendalina[/b] sulla spiaggia per una tumultuosa litigata . In un primo momento infatti , gli uomini dell’ Isola fingono di ignorare di sana pianta la ragazza senza rivolgerle la parola , poi , dopo gli insistenti urlacci di lei che inizia a chiedere notizie delle dotazioni di cibo settimanali consegnate dalla Produzione in sua assenza , ed a rivendicare la necessità di iniziare ad accendere immediatamente il fuoco per cucinare , vediamo [b]Alessandro Cecchi Paone[/b] sbottare e redarguirla con vigore : “ Hai stufato sempre con queste pretese ad ogni ora del giorno ! Sono ancora le 5 , si cucina verso le 6 e mezza ! punto ! ” – urla seccato . La [b]Tavassi[/b] capisce allora che c’è qualcosa che non va e preferisce rintanarsi nella sua baracca al grido di “ Ao , ma che v’ha mozzicato la tarantola ? ” E con questa spolverata di amore e simpatia sul Cayo degli Eletti , si conclude anche oggi la nostra narrazione . L’appuntamento è come a domani per nuove succose news dall’ Honduras ! Qui Talpaluke , a voi la linea ! 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