…E dopo 46 giorni rinchiusi in un forum la pesantezza di questo lungo viaggio inizia a farsi sentire; credo sia stato il giorno più breve di tutta la storia dei reality e virtuality. Un record appena 3 pagine riempite e 29 piccoli post messi lì… e anche il 46 è andato. Passata la festa gabbato lo santo… suggerisce uno degli opinionisti, ed effettivamente dopo i terremoti, uragani, fuochi d’artificio tricche e ballacche dei giorni precedenti, sembra di essere di fronte ad uno scenario di guerra; un piccolo paesello muto e immobile dopo il bombardamento (di parole pensieri e post), che a fatica tenta di ritornare ai vecchi e passati giorni di gloria.
C’è chi come Shadow in vista della probabile futura eliminazione, dopo aver assistito a quanto descritto, in preda al panico e ed una labile forma di schizofrenia tenta di combattere la jella che potrebbe eliminarlo dal gioco sfidando… una bottiglia di plastica; ecco che ritorna la mania del palleggiamento… e cercando di imitare Diego Armando, inizia a colpire ripetutamente la bottiglia tentando di abbattere il record (suo personale) di 15 rimbalzi… “se riesco a palleggiare per 15 volte consecutive con una bottiglia di plastica vinco la nomination…!!”. L’esito è pressoché disastroso, il verdetto rimandato alla diretta di stasera. C’è anche chi come Nemesi e Mattew, celano la loro disperazione interiore e fanno andare i ditini sulla tastiera, nascondendo quanto di tragico o estremamente allegro hanno in corpo. Chiacchiere tranquille, parole di compagnia, battute e risposte al pubblico parlante che neanche in questa giornata tanto spenta abbandona i concorrenti…. o quei pochi che sono sopravvissuti al disastro. C’è chi come Batman forse talmente scioccato di quanto passato davanti ai suoi occhi (…ma anche no!) diserta del tutto la giornata e pace all’anima sua… noi vogliamo ricordarlo così… allegro felice e spensierato dentro la tutina nera di lattice che cerca di spiccare il volo lanciandosi da un tavolo e spiaccicandosi miseramente al suolo. La giornata si chiude, vi chiederete “ma perchè quando si era aperta!?”, abbonateci questa perdita di argento vivo e la stanchezza di 46 giorni di pellegrinaggio, che hanno dato vita alla giornata piu breve della storia. Probabilmente c’era bisogno di un momento di stop, tante cose sono accadute in pochi giorni, tante ancora ne devono arrivare, evidentemente questo giovedì era l’unico momento per allontanarsi un po’, prendere una boccata d’aria, schiarirsi le idee e… tornare a viaggiare rallentando per poi accelerare gentilmente senza strappi al motore… Grazie Lucio… da oggi il percorso è in discesa, in discesa si tiene il piede sul pedale del freno… ci rivediamo al 50°?!