[img align=right]http://www.spettacolando.com/public/n/Files/foto/2015.jpg[/img] La seconda puntata del reality show più amato dagli italiani dopo Ritorno al Presente, si apre nella mosceria più totale: Rita, conscia della debacle a cui sta per andare incontro, scherza con Garrison con la stessa voglia con cui scherzerebbe con un pitt bull affamato, mentre il coreografo americano, dal canto suo, è inascoltabile e non riesce a farsi capire in ciò che dice, con l’aggravante che crede di essere ad un concorso di spelling. Il primo rwm è delle ragazze chic che, rientrate in casetta dopo la puntata di settimana scorsa, indirizzano una sequela di insulti alle pop, ree probabilmente di avere vinto. Sembra di essere in casa Parodi: si parla di volgarità, di ragazze accusate di mostrare il sedere, un’altra viene accostata ad una pornodiva solo perché ballando si è azzardata a non essere un tronco di quercia. Monia, dal canto suo, ci informa che pur essendo nata povera, è diventata chic, perché essere chic è una dote innata (ah beh) e gli altri vadano tutti a quel paese (immagino parlasse di Saint Tropez, quindi).
[b]Prima prova: salsa[/b] (barbecue?). Per le chic balla Caterina, che ricorda vagamente la nuova velina bionda. E, quindi, anche il cane della Storia Infinita. Il suo vestito (perché sì, se l’è scelto o disegnato lei) dovrebbe essere di classe ma è ornato di fronde di abatjour. Il colpo di scena, però, è dietro l’angolo: Isabella indossa un vestito molto simile (brividi in ogni dove) e riesce nell’impensabile missione di farlo risultare più volgare di pochi minuti fa. Saranno le calze a vista stile infermiera delle commedie sexy anni ’80, sarà l’ampia scollatura o il gioiello-collare di cane made in Morellato, ma l’immagine d’insieme non è poi così fine. Finalmente un motivo per guardare questo programma: la giuria. Patrizia Barsotti (ola) attacca le pop nel loro insieme, e poi Isabella sul fatto che il suo fisico da libreria Billy dell’Ikea non le permette di indossare qualsiasi abito. La ragazza la prende male, le lacrime si affacciano sul suo burroso volto e la giuria parte a scannarsi tra i suoi stessi membri. Le polemiche (manco a dirlo) son sempre quelle: sono gli unici momenti in cui ti augureresti un’edizione straordinaria del Tg5 sulla crisi del mercato del kashmir a cura di Carlo Rossella. Prova Trolley (oh io riporto quello che sento), proposta dalle chic. Maria mette a disposizione la sua valigia per confrontarla con quella di Isabella e mostrare al mondo cosa significa avere buon gusto (rifiutarsi di partecipare ad un programma simile, per cominciare…). Isabella apre la sua con la voce rotta dal pianto, si confrontano i jeans. Non so se sembrano due televenditrici di Media Shopping o due ragazzine isteriche del liceo. La giuria si è arricchita dell’arguta presenza di Silvana Giacobini, tanto per cambiare schierata dalla parte pop. Televoto: pop in vantaggio. [b]Seconda prova: fisico[/b]. Secondo Iancu la debuttante ideale deve essere bella e avere cura del proprio corpo per rispetto suo e degli altri. Quindi il fatto che lui sembri una cera di Madame Tussaud dopo un guasto nell’impianto di riscaldamento non è un’offesa nei nostri confronti? È ancora Caterina che si esibisce, dopo il solito inutile stacchetto in stile veline con la colite, Caterina parla del suo stare bene con il proprio corpo. Sembra una pubblicità della Marcuzzi. Elena, Beatrice e Giorgia scendono in campo per le pop, che ballucchiano riempite di gommapiuma per sembrare delle oversize con la passione della danza. Per alcune immagino che si sia risparmiato in gommapiuma… Il messaggio delle pop(panti) è quanto di più prevedibile e demagogo possa esistere, interviene la Barsotti (alla ricerca di un posto al sole, dovrà battagliare con la Pezzotti per il nuovo ruolo di cattiva ad Amici) che ingaggia il solito litigetto da cortile con Fassari, un uomo che ha deciso di rovinare anni di carriera d’attore semi-credibile in due prime serate su Canale 5. Prova Pezzotti (da Garrison chiamata Pozzuoli), che vedrà Fabiola e Caterina (ma c’è solo lei stasera?) dimostrarsi eleganti mangiatrici di gelato e spaghetti. Caterina si siede mentre Fabiola viene isolata con cuffie per non sbirciare. La chic ne prende una forchettata facendone cadere la metà e schizzando dappertutto. Se tanto mi dà tanto la pop dovrebbe prendersi a torte in faccia con Garrison e Iancu… La Pezzotti elenca un po’ di inutili regole (il tovagliolo va riposto piegandolo a forma di cigno secondo l’arte dell’origami, la forchetta va ingoiata intera perché lasciarla sporca è maleducazione ecc. ecc.) e si passa al gelato: la chic usa il cucchiaino nonostante abbia scelto il cono. Polemiche anche su questo. Questo programma non è trash, è stupido. La pop si fionda sul cioccolato chiede anche un biscotto , spiegando che ad un certo punto spacca il cono e succhia il gelato dal basso. Garrison si dimena divertitissimo. Fabiola si sbrodola e passa agli spaghetti. Ora spunta la nonnina dell’ACE gentile, me lo sento. Garrison pensa di essere simpatico e chiede se si può fare “la scarpata”, il pubblico applaude. Tutto è molto divertente. Come la seconda guerra mondiale, all’incirca. Il televoto vede le chic in vantaggio. Sì. Mh mh. [b]Terza prova: mazurca[/b]. I vestiti delle pop (che credo siano Mafalda, Monia e… boh? Maria Luigia?) sono gli stessi della prima puntata, dopo un rapido passaggio in sartoria. Ma tutte queste pubblicità vorrebbero dire che esistono davvero pubblicitari che investono su questa idiozia? Il punto focale dell’esibizione pop (tolti i colbacchi russi) è il cambio di coppie durante il ballo: le due ragazze si mettono a ballare tra di loro e i cadetti fanno altrettanto. Apriti cielo: Barsotti e Pezzotti scatenate contro un Oddi che difende il messaggio inviato a casa. I successivi venti minuti sono sintetizzabili con “narcolettici”. Televoto: pop avanti. [b]Quarta prova: sway[/b] (non so proprio cosa sia, credo c’entrino gli abiti). Maria, per le chic, ha un abito talmente brutto (bella forza, se l’è disegnato lei) che non lo metterebbe neanche la Dalla Chiesa per le televendite all’interno di Forum, perciò riceve complimenti da parte di tutta la giuria. Giulietta, la pop più anonima, riesce a fare peggio, presentandosi con una sorta di babydoll brillantinato e, cosa ben più grave, ballando con Mariottini. Momento di massima libertà di Garrison, l’imbarazzo si taglia a fette. Prova-Barsotti: come ci si presenta ad un principe del calibro di Emanuele Filiberto. Il fatto che il doppiatore del Gabibbo sia più chic di lui immagino passi in secondo piano. [b]Quinta prova: ballo col papà[/b]. “Marta Mafalda non sa che suo padre è in studio” direi che è la frase che sintetizza tutta la prova, per il resto attingete dalle sorprese di Amici, dai pianti disperati di Sandra Milo in “Cirooo Cirooo” e dall’arte recitativa di Pamela Prati. Si replica con le pop: “Elena non sa che suo padre è in studio” a tal punto che comincia a guardarsi intorno dall’entrata in scena e scoppia in lacrime appena Francesco Mariottini le indica qualcosa sullo sfondo, che poteva anche benissimo essere, chessò, la De Filippi che si strappava i capelli vedendo i dati d’ascolto. Televoto: pop ancora davanti. [b]Sesta prova: hard tango[/b]. Ovviamente per le chic la cosa più hard che c’era era la Tour Eiffel illuminata sullo sfondo, mentre per le pop Isabella è vestita come Minnie e la loro esibizione si riduce alla solita stupida messinscena in stile bagaglino. Isabella ha il talento straordinario di riuscire a risultare volgare anche se non la stai né guardando né sentendo. Prova-fazzoletto: per vedere come raccolgono un fazzoletto da terra. Isabella dirà “aòòò, mbè di chi è sto coso?”. Maria si china e lo raccoglie. Applausi. Isabella si china e lo raccoglie. Applausi. Mah. Televoto chiuso: [b]vincono le POP col 55% dei voti[/b]. Bill l’eliminatore apre bocca per la prima volta nella serata: Jessica è la prescelta e non essendo stata salvata da Iancu… [b]Jessica è eliminata[/b]. Un’altra domenica sera insopportabile, ringraziamo Maria per lo spettacolo offerto.