Dopo sole dodici ore di Blind Audition è tempo di Battle Round. Troiano ci accoglie sul ring di The Voice e riesce già a impappinarsi con le parole. Tremo all’idea di cosa riuscirà a fare durante i live show. Stasera ogni coach dividerà le squadre in otto coppie, che si sfideranno sulla stessa canzone. Solo uno, ovviamente, rimarrà in gara per i live. Ad aiutarli nella preparazione dei concorrenti ci saranno i Modà, Mario Biondi, Cristiano Godano e Gianni Morandi, che formerà con Raffaella Carrà un duo giovane e dinamico da fare invidia all’accoppiata Bongiorno-Goggi a Miss Italia.
Anteprima conclusa, si torna sul ring. Che poi è lo stesso palco, ma girato di 45 gradi. I coach entrano a uno a uno spiccando per altezza, sobrietà, abbinamenti cromatici e calcificazione ossea. Non necessariamente in quest’ordine e non necessariamente mutualmente escludenti. La Carrà si complimenta subito con Troiano, ironica come solo lei sa essere. I coach vanno a sedersi sulle loro poltrone, che da oggi faranno risparmiare alla Toro migliaia di euro di energia, visto che non si dovranno più girare neanche se il cantante farà schifo.
Team Carrà – MARIANNA BARRACANE vs STEFANIA TASCA
Raffaella arriva dai suoi 16 e spiega loro il meccanismo di gara in questa fase. Marianna e Stefania duetteranno su “The Edge of Glory” di Lady Gaga. Cerco confusamente di tornare al computer, ancora con un po’ di bavetta alla bocca, mentre i video ci raccontano i provini delle due ragazze. Alle prove arriva anche Gianni Morandi e i suoi denti color zafferano. Marianna e Stefania provano in studio, si vestono come a un matrimonio organizzato da Enzo Miccio e salgono sul ring.
Parte Marianna, ma Stefania ben presto le dà due piste. Carine le armonizzazioni, ma ben presto le loro voci insieme stridono troppo. Non ricaricherei il cellulare per nessuna delle due comunque. La decisione, naturalmente, spetta solo alla Carrà, ma si esprimono anche gli altri giudici. Cocciante si dice in imbarazzo, ma preferisce Stefania, al contrario di Noemi.
Vince STEFANIA
Team Pelù – DANNY LOSITO vs SAVIO VURCHIO
Una sfida di gioventù per il team di Piero che vuole subito sbarazzarsi di un peso morto. I due canteranno “Crazy”. Che deve essere inclusa nel format di The Voice come lo era la presenza di Anastacia a Operazione Trionfo. Durante le prove al piano arriva Godano, che Danny e Savio fingono di conoscere pur essendo hands down più famosi di lui. Pelù carica i due durante le prove in studio seminando aloni di sudore in canottiera.
Comincia Savio, ma fin dalle prime note (anche sue) Danny Losito lo supera, soprattutto per padronanza del palco. Sarà che quando vieni presentato sul palco dalla Ventura poi puoi fare tutto. Sfida di buon livello, ma entrambi pagano l’età avanzata. Cocciante preferisce tal “Dennis”.
Vince DANNY
Team Cocciante – JESSICA MORLACCHI vs MARIA TERESA AMATO
Si fronteggeranno su “Total eclipse of the heart” (“Porca miseria” commenta l’ex Gazosa, che nel frattempo è invecchiata di altri dieci anni). Quando arrivano i Modà, Jessica fa una faccia a metà tra il sorpreso e l’infastidito che diventerà presto mia proprietà intellettuale.
Fin dalle prime parole il timbro di Jessica sembra più controllato, ma sbaglia malamente le parole della seconda strofa. La tensione si fa sentire mentre si sale di tono, ma il timbro della Amato è piuttosto finto. Raffaella Carrà continua sulla strada dell’ironia: “Se fossi Bonnie Tyler avrei paura”. Sì, di girare a piedi se queste due sono in macchina.
Vince JESSICA
Team Noemi – GIULIANA DANZE’ vs PAOLA GRUPPUSO
Le due si sfideranno su “Firework” di Katy Perry. Arriva Mario Biondi, che siamo sicuri conoscerà a memoria la discografia della Perry. Le due arrivano allo studio in macchina, perché lo sponsor scalpita. Non vedo l’ora di vedere la coppia che arriverà brandendo il pacchetto di Golia.
Comincia Paola, un po’ ingolata, mentre Giuliana ha un migliore controllo. Più si va avanti più la forbice (ops) si fa ampia e Giuliana domina a tutti i livelli. Cocciante ha preferito Paola e questo rinforza il mio giudizio.
Vince GIULIANA
Team Carrà – MATTEO LOTTI vs DANIELE VIT
Si rimane sull’inglese e si canta “This love” dei Maroon 5. Matteo è nero: “non si capisce quello che si dice, preferivo l’italiano”. O studiare l’inglese? Vedendoli sul palco, la Carrà si siede sul bracciolo.
Daniele Vit, che in fondo è sopravvissuto allo sguardo glaciale di Claudia Mori, ha più faccia tosta che traduce in presenza sul palco. A parità di intonazione, meglio lui.
Vince MATTEO
Team Pelù – ROBERTA ORRU’ vs FRANCESCO GUASTI
Il primo brano in italiano è per loro: “Pigro” di Ivan Graziani. Classica canzone rock. Godano al pianoforte dà indicazioni sul traffico: “più avanti, mhh sì lì”.
Sul palco inizia a cantare proprio Francesco: la canzone è difficile e le loro voci sono molto diverse. Sarebbe un peccato perdere il timbro di Francesco. Mentre la Bignardi twitta il suo voto a Roberta, i giudici danno opinioni comunque meno rilevanti.
Vince FRANCESCO
Team Cocciante – LISA MANARA vs GIULIA SAGUATTI
Sarà “Nothing compares sto you” la canzone su cui si sfideranno le due. Giulia è contenta di vedere i Modà, quindi merita l’eliminazione seduta stante. Il pezzo “deve graffiare” secondo Cocciante, che si sbraccia probabilmente per farsi vedere oltre il pianoforte. Di nuovo marchettone della Opel, che tra l’altro ha fatto macchine migliori di quelle e con colori più proponibili.
Il pezzo è cucito su Giulia e si capisce subito, Lisa è più sguaiata. Noemi si astiene, mentre Pelù sceglie di spargere complimenti.
Vince GIULIA
Team Noemi – JACOPO SANNA vs FLAVIO CAPASSO
Anche loro amicissimi, si dovranno direi addio sfidandosi su “La differenza tra me e te” di Tiziano Ferro. Per la presenza di note alte, Noemi sceglie al meglio come distribuire le parti della canzone. Flavio cerca di nascondere il suo forte accento.
Dopo un inizio armonizzato, i due si dividono le parti e si evidenziano i grossi limiti di Jacopo, voce piuttosto comune. Nessuno dei due è indimenticabile, comunque. Mentre tutti i coach si defilano, Cocciante va a favore di Flavio pur di poter parlare un minuto.
Vince FLAVIO
Team Carrà – PAOLA LICATA vs DENISE FARO
Le due cantano “Scende la pioggia”, dazio da pagare per averlo come guest coach. Lui ci fa sentire la sua versione, pur senza autotune a sostenerlo. La Carrà, durante le prove generali, ripete ciò che ha sentito dire dal cantante originale.
Paola è più buffa che brava, Denise ci crede veramente troppo. “Sono in imbarazzo” dice la Carrà, finalmente portavoce del mio pensiero.
Vince PAOLA
Team Pelù – VALENTINA TRAMACERE vs MARICA LERMANI
Canteranno “Proud Mary”. Marica apprende con terrore e sconforto che la guest coach non sarà Anna Tatangelo. Pelù rimarca il bisogno di estrarre da entrambe la loro femminilità. Un discorso che anche un altro coach potrebbe dover fare alle sue concorrenti.
La canzone parte lenta ed entrambe ne approfittano per svisare come una Giorgia qualsiasi. A metà, poi, si parte a saltellare a ritmo di batteria. Ovviamente finiscono a urlarsi addosso. Cocciante premierebbe Marica, Noemi non conclude neanche questo discorso.
Vince MARICA
Team Cocciante – DONATO PERRONE vs SAMUELE SPALLITTA
Due che non mi ricorderei neanche se avessero una pagina su Wikipedia. Non a caso li hanno messi a mezzanotte come i conduttori scarsi del Tg. La canzone scelta per loro è “Senza una donna”.
I due si equivalgono abbastanza, ma preferirei Donato che dimostra meno di 600 anni per stile e voce. Noemi non si espone, al solito.
Vince DONATO
Finisce qui questa pillolina di battle. Ma non preoccupatevi, giovedì prossimo siamo di nuovo qua. E sì, è una minaccia.
Alex87