[img align=right]http://img692.imageshack.us/img692/5111/icsk.jpg[/img] Si insiste con la sigla, ma pure coprendo le voci dei cantanti con una base oltre il muro del suono, le stonature si sentono sempre costanti. Ormai sono convinto che questa canzone faccia così. [b]I ballerini[/b] si esibiscono con un’esibizione corale. Non tutti, solo quelli premiati per l’impegno nel farsi inquadrare dal lato giusto durante i daytime ricchi di prove e sudore che ci vengono elargiti in settimana. Maria fa alzare le maglie grigie del canto: Irene, Marika e Giosuè. Marika, però, sta aspettando da una settimana. Grazia, però, ha ottenuto di iniziare lei gli esami e quindi dovrà aspettare ancora quando a Rudy interesserà decidere il suo destino. [b]IRENE[/b] è la prima ad essere esaminata da [b]Grazia Di Michele[/b]. La prima canzone richiesta è “Se tu non torni”. La canzone richiede molti bassi e lei, per arrivarci, arriva ad imitare il timbro di voce di Katia Ricciarelli quando veniva svegliata di soprassalto dalle urla di Mastelloni in Fattoria. Grazia chiede anche “Beautiful that way”, sulla quale è nettamente in anticipo ad ogni battuta. La prof le contesta di avere usato la stessa espressione del volto su due pezzi molto diversi. Si prosegue con “Tu che sei parte di me”, su cui fatica a mantenere l’intonazione. Al termine di questa esibizione Grazia insiste su piccolezze inesistenti come un’espressività poco credibile tralasciando le stonature evidenti, mentre Irene è convinta di essere entrata correttamente in ogni pezzo. “Devi farmi partecipe del tuo sentimento” sottolinea la Di Michele. [b]Irene è IN SFIDA IMMEDIATA[/b]
[b]Irene VS Francesco[/b] Giudice: Brando Marika fa forza a Irene, mentre si scopre che lo sfidante Francesco “aspettava da mesi”. I due sfidanti raggiungono la loro posizione sui cubi dell’Alcatraz e si preparano. Si parte dai cavalli di battaglia: Irene con “What’s up” e Francesco con “Sei bellissima”. Uno peggio dell’altra. Si sente anche un pezzo di “Insieme a te sto bene” (di Irene) e “One day” (di Francesco) e poi ancora “This is the life” per lei e “Purple rain” per lui. Marika piange almeno quanto le mie orecchie stiano sanguinando per questa sfida tra poveri. [b]VINCE IRENE[/b], che rimane nella scuola. [b]Marta[/b] viene premiata con un’esibizione senza giudizio insieme a Hugo, uno dei nuovi professionisti, che più che dalla Scala sembra uscito da un film di Trentalance. Maria pensa che ci siamo sorbiti poca Irene e le fa ricantare “Tu che sei parte di me” in piedi davanti al banco pensando che, con più tranquillità, la farà meglio. Ma no, non va così. E anzi, Irene si commuove anche svociando peggio della Porceddu quando fu trascinata giù di forza dal palco della semifinale di X Factor 1. [b]GIOSUÈ[/b] va sotto le fauci ancora affamate e insoddisfatte di [b]Grazia Di Michele[/b], che ora è ancora più arrabbiata per il salvataggio di Irene. Grazia gli chiede subito di ripetere il testo della sigla, che non aveva saputo lunedì al primo esame, ma ancora una volta si impalla dopo poche parole. Si comincia poi a cantare, prima su base e poi “Due” di Raf a cappella. Grazia chiede anche “Iris”, che mette in chiaro tutti i problemi di pronuncia oltre a quelli (già evidenti) di intonazione. “Dobbiamo andare avanti?” chiede lei scocciata. Lui, però, è contento ed è convinto di aver cantato bene. Ah hanno introdotto la categoria “cantanti sordi”? La prof si intenerisce e gli regala la scelta di un ultimo brano. Giosuè sceglie “E penso a te”, ma gli serve anche uno sgabello. “Sembri un pugile suonato” sottolinea la De Filippi, magnanima. Un po’ meglio su questa, ma l’esame è terminato. I saluti di Chiara e Greta, dai banchi, suonano già come un commiato. Maria, invece, sottolinea un certo sadismo nelle azioni di Grazia e della collega di ballo, la Celentano. [b]Giosuè è ELIMINATO[/b] Mara Maionchi lo SALVA Rudy Zerbi lo SALVA [b]Giosuè rimane nella scuola[/b] [b]Pasquale[/b] ha vinto la possibilità di sculettare e fare la telepromozione insieme alla velina bionda. Ad Andrea, però, rode. “Son quello che si è esibito nella preistoria qui dentro”. La responsabilità sarebbe della Celentano, che si annoia anche solo a rispondergli. Si passa alla sfida tra due rapper esterni per conquistare un nuovo banco. [b]Morendo VS Neks[/b] 1^ Fase: autocelebrazione di se stessi e sfottò dell’altro. Si richiede una grande musicalità e un buon vocabolario, ma non estensione. Parte Moreno, che include anche la Celentano nel suo pezzo, mentre Neks tratta temi più sociali. 2^ Fase: 120 secondi di sfida cercando di attaccarsi alle ultime parole o battute dell’altro. Alcune risposte interessanti, per me vince quello che ha citato Leonardo Fumarola. 3^ Fase: si rappa su “Dammi solo un minuto”: scende Cristina per <del>stonare</del> il pezzo cantato e i due si alternano nella parte degli Articolo 31. A votare sono i tre professori di canto. [b]Vince MORENO[/b], che entra nella scuola. Non prima, però, di averci deliziato con un’altra stringa di rap. Maria gli chiede anche di buttarsi nella politica chiedendo qualcosa a tema Berlusconi, Bersani e Monti. [b]Nicolò e Marta[/b] si esibiscono senza giudizio mezzi nudi e pitturati. [b]La Scimmia[/b] Entrano i ragazzi rimasti dopo lo sterminio insieme a quelli di Amici che hanno bisogno di visibilità aggiuntiva. Lezione di inglese di Sloan con l’importantissimo aiuto di Garrison, che ormai parla inglese tanto quanto la De Filippi. Non se la cavano meglio Chiara e Greta, che non avendo le basi dell’italiano non possono certo spiccare nella lingua anglofona. Nessuno riesce a dire che ha sete di giovedì. Io avevo sete di talento, ma immagino non sia stata una bella idea cercarlo nel deserto. Ma c’è la sfida tra Andrea Alquati e Azzurra Neroni, sfidante esterna. Azzurra entra con una calza gialla e una rosa, implorando attenzioni e considerazione del pubblico da casa. Starnone fa la prima domanda a tema matematica sul calcolo delle probabilità. Non c’è più tempo, ma prima di andare da Verissimo ancora 40 secondi di rap di Moreno, che magari a forza di infilarlo anche nelle esterne di Uomini e Donne qualcuno parlerà di lui. Che faina!
