Sono finiti i tempi in cui la Ricciarelli e Mastelloni si potevano definire "intoccabili". Clemente e Selvaggia guidano la rivolta e spronano i contadini a non sottomettersi e a ribellarsi.
I contadini sono stufi delle imposizioni e degli atteggiamenti arroganti di Leopoldo e Katia. I berberi di Barbara sono in rivolta e hanno deciso di "cantarne quattro" ai due artisti. Il piglio autoritario della Ricciarelli è stato fino ad ora sopportato perchè la cantante ha sempre lavorato molto facendo anche le mansioni più umili. Mentre la "soffocante protezione materna" ha cominciato a sfinire i diretti interessati. La ribellione è capitanata da Selvaggia Lucarelli e Clemente Pernarella i più critici nei confronti dei "mostri sacri" dello spettacolo, loro compagni di avventura. Per confermare i propositi di abbandono Leopoldo distribuisce ai fattori souvenir ed abbigliamento dalle sue valigie "così vi ricordate meglio di me". Clemente Pernarella e Francesco Arca tentano l’ultima carta "se vai via dimostri al tuo pubblico la tua vigliaccheria. Non crediamo tu voglia essere considerato un pavido, e smetti una buona volta di fare i capricci". Pamela e Aldo tentano la via della mediazione dialettica con scarsi risultati. Il clima è incandescente tanto che Katia trascorre parte della notte nella stalla "meglio con gli animali che con gli esseri umani". La Lucarelli si dice stanca di essere offesa dalla violenza verbale della cantante "molti fanno gli struzzi, ma io ne ho abbastanza di questi atteggiamenti" e gli altri si schierano. Certo è che i giovani "sans culottes" hanno abbandonato ogni atteggiamento riverenziale e sono pronti ad affrontare i due "sono concorrenti come noi. Non possono godere di privilegi dovuti alla notorietà, nessuno li ha investiti di infallibilità divina". Fonte: TgCom
