La puntata si apre nella confusione più totale: non si capisce quale sia il criterio di sfidabilità all’interno di questa scuola. Leonardo indossa la maglia della sfida per avere osato mettere in dubbio la trasparenza del programma, che è un po’ come picchiare a sangue una persona perché ha detto di avere paura dei tuoi improvvisi scatti di violenza. Le squadre entrano nello studio vuoto, i professori comunicano a Valerio, per l’occasione con un inedito look stile “Il Padrino”, che sarà lui a cantare la sigla come solista. Al ritorno dalla pubblicità è proprio il sardo leader della classifica che fa tremare i telespettatori con un paio di stonature, emulato ben presto dalla sopravvalutatissima Silvia. Leonardo, con la maglietta rossa, sembra sempre più un arbusto nodoso. I professori si mostrano alquanto perplessi sull’esibizione di Valerio, ma si mantengono fiduciosi sul fatto che domani la farà in modo migliore. La squadra della luna è la prima ad esibirsi. Valerio canta “A te” seduto sullo sgabello. La scelta, tuttavia, risulterà sbagliatissima, dal momento che lo sgabello conquisterà interamente la scena e con la sua più spiccata personalità eclisserà i consueti alti e bassi del cantante sardo. La maggioranza dei professori sceglie di metterlo in sfida.
In realtà, grazie all’effetto-Carta, che ancora fatica a scemare, il ragazzo domani si salverà grazie al suo primo posto in classifica. Tocca ad Andreina Caracciolo, che si esibisce sulle note di “I’m yours”. Steve commenta con un laconico “belli cinocchia” e la mette in sfida, la maggioranza dei suoi colleghi di danza la pensa come lui. Pamela canta “Insieme a te non ci sto più”: Jurman la mette in sfida nonostante fosse andato nel frattempo a prendersi un caffè in sala professori (senza perdersi niente di che, tra l’altro) e molti lo seguono. Pure per Pamela c’è il rischio sfida. La messa in sfida è seguita da una discussione infinita tra i professori di canto e Martina e Pamela sul ruolo di Jurman e sull’insegnamento della tecnica del canto. Francesco canta (stona) “Cambio direzione” (che per la cronaca mi ricorda molto “Parliamo al singolare” di Nek) e viene messo in sfida da tutti i professori maschi e anche dal presidente dell’associazione italiana sordomuti. Andreina è già sfidabile, tra i tre cantanti la squadra decide di rendere sfidabile Valerio, sempre classifica permettendo.[b] Sfidabili Andreina e Valerio[/b] Per il Sole è Angelo il primo ad esibirsi. Come molte scenette di recitazione il tutto risulta molto imbarazzante. Se poi ci aggiungiamo che la sua partner era un attaccapanni di nome Silvia, la dimensione della pochezza della cosa è presto spiegata. Il gelo si taglia a fette. Angelo non è in sfida. No, infatti, è da aiutare. Alice balla “I’m yours”, ma qualche problema di memoria la fa mettere a rischio. Mauro Astolfi ci spiega che lui la conosce da quindici anni. Bene, tutto alla luce del sole ormai. Silvia canta senza piano (un evento) “Warwick avenue” e mostra i soliti grossi problemi di intonazione e di controllo della voce. Sfida anche per lei. [b]Sfidabili per il Sole, quindi, sono Alice e Silvia. [/b]
