[img align=left]http://www.iomusicablog.it/wp-content/uploads/2009/09/ornella-felicetti-ad-x-factor-3-il-video-di-ornella-con-la-canzone-malo-alla-prima-puntata-di-x-factor-3.png[/img] Quale sarà il segreto dietro alla capacità paranormale di Facchinetti di cominciare le puntate in mezzo al pubblico senza essere strangolato da qualche mitomane? Voglio dire, su Facebook i vari gruppi stile “mandiamo Francesco Facchinetti a lavorare in miniera” non si contano. Al solo pronunciarsi del nome “Tokio Hotel” si sente un urlo a cui non daresti più di 11 anni d’età. Stanatele col napalm e portatele fuori prima dell’esibizione delle Yavanna, o l’energia procurata dallo scontro distruggerà il nostro pianeta e quelli vicini. Dai giovanissimi Tokio Hotel si passa al collegamento con i Pooh, mille anni in quattro, questa sera alle prese col tragico ultimo concerto assieme. E nessuno ha indetto lutto nazionale? Che paese insensibile. Entrano i giudici e i concorrenti. I costumi dei Luana Biz sono gentilmente offerti dal RIS di Parma. Claudia Mori ha pensato bene, per fermare subito qualsiasi illazione sulla sua età, di vestirsi da sarcofago egizio. Al termine della puntata il suo discretissimo collier sarà esposto accanto al faro di Genova per aiutare la navigazione notturna dei traghetti. A X Factor non si fa finta di niente, un video ci ricorda i cinque minuti di possessione diabolica che han colpito la Mori mercoledì scorso, ma soprattutto è un rwm con cui la produzione rimanda le accuse di trash al mittente, ricordando quanto di buono ci sia e ci sia stato in questo talent. E ripeto talent. I cantanti saranno nuovamente divisi in due manche. Nella prima ci saranno Ornella, Francesca, le Yavanna, Mario e Damiano.
Comincia proprio la categoria di Morgan (bella forza, la metà dei cantanti in gara è sua) con [b]Ornella[/b]. La bella e brava (ecco, magari mercoledì scorso non eccessivamente) canta “One” degli U2. L’inizio è zoppicante, il resto non mi entusiasma. La Mori ha perplessità sul percorso affibiato alla ragazza, Morgan parte con i suoi ghirigori linguistici in sua difesa. Nel frattempo pare abbiano accolto il mio appello: le decerebrate under 14 sono state condotte fuori dallo studio e messe al sicuro dietro a delle transenne. Per il prossimo collegamento le voglio sedate. [b]Francesca[/b] canta “The boy does nothing”. L’inizio non è rincuorante: lo speaker la annuncia due volte, la base parte ma è quella sbagliata. Nel frattempo Francesca dietro ad un sipario mette radici. Alcune imprecisioni qua e là, ma per l’accoglienza ingloriosa offertale dai tecnici audio è fin troppo. Sommariamente complimenti dal tavolo dei giudici, ma nessuno pare strapparsi i capelli per lei. Un video ci ricorda di uno dei peggiori talenti incompresi dell’anno: il tenore che cantò “primavera in anticipo” con la voce del biondo dei Cugini di Campagna. Mara rivela che questo pazzo si è procurato il suo numero di cellulare per riempire lei e il marito di parolacce. Chiaramente ripetute per l’occasione. Le [b]Yavanna[/b] cantano “Aria”, che portarono al provino. Quindi pochi sconti, stasera. Queste sono le Yavanna che amo: coreografia minimale ma in accordo con il loro personaggio. Impeccabili vocalmente, ottima performance. L’unico minimo dubbio l’ho avuto sull’accelerazione esagerata del brano. Consensi unanimi dai giudici. Tocca a [b]Mario[/b], entrato la scorsa settimana durante l’integrazione. Canta “La crisi”, dei Bluvertigo. Morgan si giustifica subito: “l’ha scelta Carcano, non io”. Entra in barella. Qualcuno dei miei mandanti l’ha scambiato per un cantante dei Tokio Hotel? Abbastanza orrido, ma gli è stata data apposta la canzone giusta per poter dire “ha cantato così apposta”. E difatti arriva puntuale il Castoldi nazionale a dire “qui la stonatura ci stava”. Eccerto. [b]Damiano[/b] (dopo ore di polemiche tra i giudici), direttamente dal folto gruppo che continua a passare ogni televoto senza motivo, ci canta “Redemption Song”. La pronuncia ci fa rimpiangere Marco Carta; io continuo d’altra parte a non capire perché deve sempre sembrare l’artista per una sera pescato a caso tra la platea della Corrida. Vestirlo decentemente no? Morgan gli fa i complimenti e ci allega una frecciatona a Tozzi, che in queste settimane ha speso brutte parole per il programma. Tozzi chi, quello di “apri la porta a un guerriero di carta igienica”? Sì. Dopo il video riepilogo si chiude il primo televoto. Passano: Mario, Damiano, le Yavanna e Francesca.[b]Va al ballottaggio Ornella[/b], per la prima volta uno di Morgan, che subito si giustifica “è perché ha cantato per prima”. È il momento dell’esibizione dei [b]Tokio Hotel[/b]. È un peccato che un meteorite si sia abbattuto sul mio televisore proprio ora. No macchè, magari. Bill, il frontma… vabbè, “la voce”, ha una pelliccia di orso bruno e il colorito sano del patron Mirigliani. Ma quanto pagherà all’anno di lacca e gel? E quanto è triste constatare che le fan urlanti cui avevo dato non più di dieci anni sono insospettabili donne verso la mezz’età? Mercoledì prossimo ci saranno Federico Zampaglione (il simpatico leader dei tiromancino che sarebbe riuscito a litigare anche con Gandhi) e, soprattutto, Mika. Nella seconda manche si esibiranno Marco, Sofia, Chiara, i Luana Biz e Silver. Entra anche il “quarto giudice d’eccezione”: Claudio Cecchetto. Decima apparizione in tre edizioni. Si parte quindi con [b]Marco[/b], alle prese con “Psycokiller”. Il ragazzo pare aver gradito il pezzo quanto gradirebbe una palla da rugby a Natale. Una canzone particolare, mi è piaciuto, più di altre volte. La Mori non ha trovato il pezzo adatto a lui, mentre a Mara è piaciuto molto. [b]Sofia[/b] si trova alle prese con “L’anno che verrà”. Stasera ogni volta che apre bocca la Mori viene applaudita. Si è portata la claque per compensare i booh di mercoledì scorso? Monocorde come sempre. Morgan ha notato qualcosa che non andava negli accordi e la Mori è d’accordo. Sulla fiducia, suppongo. Rwm sulle “tattiche” dei giudici. Viene a galla anche tramite fuori onda che Morgan difende i suoi a prescindere, anche quando non gli sono piaciuti. A seguire, discussione stucchevole tra i tre. Canta [b]Chiara[/b], per la prima volta in un pezzo più popolare: “Perdere l’amore”. Indubbiamente bravissima (sugli alti la ragazza spacca), forse appena appena “meno” rispetto al solito, ma solo perché siamo abituati a livelli eccelsi con lei. Bellissimo l’arrangiamento, resta la favorita alla vittoria. I [b]Luana Biz[/b] cantano “I don’t feel like dancing” (mezz’ora per far dire il titolo a nonna Mara). Mezzo disastro ampiamente prevedibile. Il falsetto non si improvvisa, bisogna saperlo fare (vedi Mika). Riparte il mai sopito rancore tra Morgan e Gaudi. Ciò che è successo tra loro due resta il mistero incompiuto di X Factor. Cecchetto li demolisce allegramente “un gruppo di quattro deve valere per quattro, voi non mi pare che abbiate fatto questa impressione”. Si chiude con [b]Silver[/b]. Fa un pezzo di Celentano, “Svalutation”. Canticchia (e imita molto), girovaga per lo studio e si prende una velata critica della Maionchi. La Mori lo definisce “elegante” e l’ha perfino apprezzato. Sono davvero convinto che non riuscirei ad andare oltre i trenta secondi di conversazione con lei. Congedato Cecchetto (utile, non c’è che dire), si passa all’annuncio del risultato del televoto. Passano alla prossima puntata Chiara, i Luana Biz, Marco e Silver. [b]Sofia al ballottaggio[/b]. Ornella canta “Sempre” di Lisa, Sofia “Spaccacuore” di Bersani. La prima l’ho adorata, la seconda l’ho sopportata. E ho detto tutto. A cappella cantano rispettivamente “Don’t cry for me Argentina” (in spagnolo) e “Insieme a te non ci sto più”. Anche qui vince Ornella, hands down. Eccoci al voto. Morgan elimina Sofia, Claudia Mori elimina Ornella. Il voto decisivo, per una volta, è di Mara Maionchi, che elimina Ornella. [b]Ornella è la quarta eliminata da X Factor.[/b] Saluti e baci frettolosi, a mercoledì prossimo.