Sono d’accordo con voi: perché ascoltare, parlare o addirittura scrivere di talent show quando tra una settimana Giusy Ferreri ridefinirà il concetto stesso di musica? In attesa de L’attesa (…), abbiamo selezionate tre delle tante uscite discografiche di questa settimana: c’è Ambramarie (X Factor 2), c’è Stefano Filipponi (X Factor 4) e ovviamente c’è Moreno (Amici 12) con Fiorella Mannoia (*tutti, ma proprio tutti, i talent italiani*).
Tutto ci saremmo aspettati da Moreno: uno che sdogana il rap su Canale 5, stravince Amici, macina dischi di platino e attestati di stima avrebbe potuto permettersi il lusso di ripetere la formula vincente di Stecca perlomeno fino all’elezione di un nuovo vincitore di Amici. Invece Incredibile, in uscita il 1° Aprile e prodotto da Fabri Fibra (nessuno scherzo), sembra guardare altrove; la tracklist è un trionfo di featuring che non ti aspetti: c’è The Voice (J-Ax), c’è Amici (Annalisa), c’è perfino X Factor (Antonio Maggio). E soprattutto c’è lei, Fiorella Mannoia, regina incontrastata dello sdoganamento da talent, che duetta con Moreno sulle note del primo singolo Sempre sarai. Più pop che rap, più Tu devi essere pazzo che Passa il microfono: una svolta radio-friendly che rischia di ribaltare i ruoli tra fan e hater. Poteva andare – andargli, andarci – peggio.
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Il nome Ambramarie (sia che sia riferito alla Facchetti protagonista della seconda edizione di X Factor che alla band con cui la stessa suona dal 2004) non ha mai lasciato indifferenti: vincitrice annunciata e quindi vittima illustre della maledizione delle sdraio, nonostante un apprezzamento unanime e una grintah fuori dal comune, non è mai riuscita a fare il salto verso il grande pubblico. Paradossalmente era andata meglio quella Urla pubblicata prima di X Factor che la scellerata gestione post Ventura. Sotto la Sony ha fatto giusto una comparsata nella meravigliosa Figlia del vento di Becucci, per passare poi sotto l’indipendente Valery Records che nel 2012 le ha permesso perlomeno di pubblicare un disco, 3anni2mesi7giorni, che ne segnasse il vero debutto discografico. Proprio da quell’album è uscito un ultimo singolo, Cielo di ruggine, accompagnato da un video on the road che celebra i dieci (!) anni di carriera della band: un pezzo storico, una ballatona acustica, un tuffo indietro in quei primi Duemila che speravamo di aver brillantemente superato.
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Inutile sottolineare quanta acqua sotto i ponti sia passata dai tempi di “Canta, Stefano, canta!”: Stefano Filipponi, da quando ha scoperto YouTube, è passato dal Piccolo Lucio a Lady Gaga, ottenendo addirittura il feedback entusiasta di quest’ultima (Piccolo Lucio, se ci leggi fai sapere anche tu qualcosa al Filipponi). L’ultimo progetto è una reinterpretazione di Un bel dì vedremo, aria della Madama Butterfly (Puccini, idem, se puoi anche solo mettere un like su YouTube…), rivisitata in chiave grottesca e moderna e accompagnata da fotogrammi anche drammatici, come la partecipazione dello stesso a X Factor. Una versione anomala, affiancata a suoni elettronici e registrazioni di tuoni e pioggia.
