La prima edizione del programma condotto da Enrico Papi e Federica Panicucci si è concluso ieri sera con la vittoria della coppia più affiatata. Battuti i superfavoriti Ilaria e Monti.
Roma, 24 ottobre 2006 – Alla fine ce l’hanno fatta: Rosy Dilettuso e Alessandro Sala hanno trionfato nella prima edizione del reality ‘La pupa & il secchione’, format importato direttamente dagli Usa, dove si chiama ‘The beauty & the geek’. Il pubblico ha reputato convincente il livello di affiatamento (e di coinvolgimento: sembra sia nato anche un certo feeling) raggiunto dalla coppia. Alla fine, anche la coppia superfavorita composta da Ilaria e Monti, si è dovuta inchinare e accontentare del secondo posto. Al terzo posto Silvia e il siciliano Spinò. Il programma è filato via liscio, fatta eccezione per i litigi all’interno della giuria fra Vittorio Sgarbi e Alessandra Mussolini, e le sette coppie si sono sfidate con obiettivi precisi: le 7 ‘pupe’ dovevano diventare più colte e badare meno all’apparenza, mentre i 7 ‘secchioni’ dovevano imparare a mettere un po’ da parte libri e studi, e acquistare un po’ di dimestichezza con la vita di tutti i giorni, le frivolezze, la cura del corpo… Alla fine, la sensazione dominante è che siano stati più i secchioni ad avvicinarsi agli obiettivi, ovvero ‘svegliarsi’, che non le ‘pupe’, sempre abbastanza ancorate sulle loro posizioni, salvo rare eccezioni. Un’altra impressione è che il pubblico abbia via via fatto fuori le coppie che meno riuscivano a creare un clima di complicità e crescita, spianando così la via per la finale alle coppie che più si aiutavano reciprocamente. E così, per 6 settimane le coppie hanno vissuto sotto lo stesso tetto in una villa sontuosa e hanno affrontato prove specifiche volte all’apprendimento. Lo scopo era migliorare entrambi, formando così una simbiosi. Migliorare insieme o venire eliminati, dunque. Per questa ragione alcune coppie sono state eliminate molto presto: uno dei due rimaneva troppo ancorato sulle sue posizioni e inevitabilmente non aiutava a progredire l’altro. Alla fine ha vinto la coppia che si è impegnata di più e più sinceramente . La giuria, composta di intellettuali (Gianluca Nicoletti, Vittorio Sgarbi) e affascinanti donne dello spettacolo (Alessandra Mussolini, Maria Monsè e Platinette), ha valutato le coppie, composte di ragazzi e ragazze fra i 20 e i 30 anni. Di questi, i cervelloni sono stati selezionati attraverso associazioni culturali di vario genere e nelle università, mentre le belle sono state scelte fra modelle, ragazze immagine e miss di tutta Italia. Fonte: La Nazione