La conduzione è risultata alquanto brillante ed efficace, con un’opportuna suddivisione degli spazi. Di sicuro, non si tratta di un programma di qualità ma, a suo modo, risulta divertente e rispondente alle logiche della rete.

Premesso che La Pupa e il Secchione non ha nulla a che vedere con il format d’importazione Beauty and the geek – nel senso che gli intenti sembrano tutto fuorchè sociologici – è un programma che si lascia guardare, mirando volutamente alla demenzialità studiata e a qualche nota di polemica pepata. Almeno nella puntata serale e nella strutturazione in prove di abilità, c’è poco di reality e molto di varietà tradizionale condito da elementi di nuova generazione. Lo studio diviso in due spalti, con uomini pro secchioni da una parte e donne a favore delle pupe dall’altra, ricorda l’atmosfera di Ciao Darwin in quanto a cagnara e tifo da stadio. L’intrattenimento offerto è sicuramente disimpegnato e di poche pretese, senza richiedere critiche moralistiche o approcci censori. La conduzione è risultata alquanto brillante ed efficace, con un’opportuna suddivisione degli spazi (alla Panicucci il ruolo di moderatrice precisina del talk, a Papi quello di irresistibile intrattenitore dei giochi). Il resto lo diranno gli ascolti. Di sicuro, non si tratta di un programma di qualità ma, a suo modo, risulta divertente e rispondente alle logiche della rete. Inizio sommesso per il reality La Pupa e il secchione. Un rvm che enuncia brevemente il regolamento, con la voce fuori campo di Federica Panicucci. E’ lei la prima ad entrare in studio salutando il pubblico, rubandosi la scena a discapito del ritmo. Per fortuna che, a dare man forte, arriva Enrico Papi, recalcitrante da subito al ruolo di valletto. Lei, elettrizzata (basta vedere la sua chioma stasera), lui elettrizzante. Presentano abbastanza fugacemente gli illustri giurati Vittorio Sgarbi, il critico televisivo Gianluca Nicoletti, la discussa esponente del Monsè Pensiero, Alessandra Mussolini e Platinette, definito non a torto metà pupa e metà secchione. Al primo annuncio della pubblicità, un vago inquietante sospetto: che almeno per stasera, finchè non parte il televoto la settimana prossima, il programma sia registrato. Viene presentato il primo secchione, Francesco Pace, che appare il meno imbranato di tutti ed è in coppia con Loredana Damato (sembrerebbe che siano le pupe a scegliersi i partner, ma la cosa è abbastanza nebulosa e poco trasparente) C’è troppa confusione e riusciamo a capire, tra uno sghignazzamento e l’altro, che Alessandro Sala è in coppia con Rosy Dilettuso. Entra il nuovo secchione, Dario Del Monte, e sembra che non lo voglia nessuno. Per ora è tutto abbastanza triste e leggermente superficiale. Vista la sfiga colossale, il ragazzo è costretto a nominare lui la sua partner, votandosi all’irrisione nazionale. Non a caso mira immediatamente a Elisa Della Valentina, ex schedina di Quelli che…, che sembra quasi piangere per la vergogna. Papi specifica che i due dovranno dormire insieme e il livello di disgusto percepibile dallo sguardo della ragazza è desolante. E’ la volta di Giuseppe Congedo, l’astrofisico che riesce a entrare nelle grazie di Nora Amile, la ragazza con la licenza media. Quando si dice, colpo di fulmine… E’ il turno di Omar Monti, il trentenne per cui l’universo femminile è un tabù. Viene chiamato anche lui per cognome, il che fa tanto Compagni di scuola. Le risate iniziano a dare alla testa e la presa in giro di questi ragazzi impone una bella dose di autoironia a ognuno di loro. Anche in questo caso, le ragazze lo trattano come un rifiuto umano e l’ego dei secchioni d’Italia è ormai sotto le stelle. Fino a che, a immolarsi, non è Ilaria Gabrielli. Dopotutto, è proprio vero che gli opposti si attraggono… E’ il turno di Daniele Durante. Non rimangono che due pupe scoppiate. Per lui c’è Silvia Abbate, la biondina tutto pepe che assomiglia a Giovanna del Gf6. Ultima coppia a formarsi automaticamente è quella di Alessandro Rampinelli e Mary Carbone. OT: Se a qualcuno può interessare, in contemporanea a Cultura Moderna un’ex partecipante di Veline ha vinto 500.000 euro indovinando il personaggio della puntata, guarda caso Maddalena Corvaglia di Striscia. Due filmati illustrano i reciproci mondi ai singoli membri delle coppie. La Panicucci si è ripresa nella conduzione e tra i presentatori c’è una discreta sintonia. E’ arrivato il momento della prova di cultura (le pupe devono indovinare i personaggi celebri delle foto proiettate sullo schermo). L’accostamento tra i fischi in studio e l’autorevole presenza di Sgarbi è l’apoteosi del trash, soprattutto dopo l’erroraccio di "Dante Aligheri" e la confusione di Rita Levi Montalcini con la mamma di Berlusconi. Ma basta far entrare un cubo e Rosy si fa immediatamente perdonare. Enrico Papi, come volevasi dimostrare, sta aggiungendo molta verve contribuendo al generale clima goliardico. Dopo la fugace e un po’ irritante presentazione iniziale, il ritmo sta migliorando e forse la registrazione della prima puntata è funzionale a eventuali accorgimenti e migliorie in corso d’opera. Via via le ragazze sembrano meno scandalosamente ignoranti, mentre non è ancora emerso a pieno il quoziente intellettivo dei geni (ma c’è tempo, no?). Per ora sono costretti a ricoprirsi di ridicolo con uno spogliarello a mo’ di radiografia (prova di fisicità) che sa di umiliante, ma in fondo risponde alle sadiche leggi del gioco. Insomma, televisivamente parlando potrebbe funzionare e tutto sommato diverte anche… Finalmente parte il contradditorio con la parola alla giuria. E’ subito querelle tra la Mussolini e Platinette, la Panicucci modera il tutto quasi egregiamente e il programma ottempera a diverse priorità sceniche, dall’intrattenimento demenziale fine a se stesso al talk show dai toni pepati. Come sempre, colgono nel segno le riflessioni di Platinette, che ritiene encomiabile il coraggio dei secchioni di mettersi a nudo, proponendo dei modelli inediti in tv, diversi dai soliti canoni del palestrato e "sexy nel loro esotismo"… La battuta della serata (da Oscar) Platinette: "Va bene darla via, ma bisogna prima vedere a chi la si dà" Arriva la scena madre da Uomini e Donne. Nora se ne va e la Panicucci va a prenderla dietro le quinte ricordandole di non mollare perchè ha i cogxxioni sotto" (ho sentito bene?). Ho il vago sospetto che la Panicucci voglia difendere il suo passato artistico di Scherzi d’amore. Mentre la Mussolini attacca il maschilismo di Sgarbi, il programma sta davvero decollando nella sua dimensione "polemica". La trivialità, intanto, si spreca. Panicucci: "Alcuni di questi ragazzi non hanno mai avuto rapporti con l’altro sesso"… Sgarbi: "Vuoi farli scxxare?" Il verdetto serale Pace e Loredana sono salvi, vanno in villa. Sala e Rosy non sono salvi, restano in studio e continuano le gare. Del Monte ed Elisa non convincono: non sono salvi. Silvia e Durante non sono salvi. Devono lavorare nelle prove. Nora e Congedo non si salvano. Lui deve maturare (decide la Mussolini, ma non tutta la giuria è unanime). Monti e Ilaria: la coppia va salvata su tutta la linea (Platinette ancora una volta non è d’accordo con il presidente di giuria). Rampinelli e Mary sono salvi, anche loro subito in villa. Il programma cambia continuamente: parte un altro segmento stile La Talpa, con tanto di prova d’azione in esterna. A proposito di dejavù, non trovate che l’ingresso nella villa faccia molto The Bachelor? La direttrice della villa è un incrocio tra una badante moderna e la signora RotterMayer dei tempi che furono… Fantastico il momento della scoperta della casa con le diverse reazioni di pupe esaltate e secchioni disorientati. Intanto, si scopre che i penalizzati che hanno riportato il punteggio più basso sono Sala e Rosy, in svantaggio rispetto alle coppie rivali. Nuova prova linguistico-poetica-grammaticale che denuncia le pecche culturali delle pupe (o almeno di alcune). Enrico Papi sta dando davvero il meglio, dimostrando l’ottima scelta di affiancare la Panicucci a un conduttore più versatile e adatto a situazioni comico-parodistiche. Dopo l’esito dell’ultima prova, questa la classifica. PRIMI CLASSIFICATI: Elisa e Del Monte SECONDI CLASSIFICATI: Silvia e Durante TERZI CLASSIFICATI: Nora e Congedo Rosy e Sala vanno in nomination. La prima coppia classificata, composta da Elisa e Del Monte, sceglie l’altra coppia da mandare in nomination. L’altra coppia designata ad andare in nomination è quella composta da Silvia e Durante. Fonte: TvBlog

Reality House non rappresenta una testata e non è affiliato né collegato ai produttori, reti e programmi televisivi che sono oggetto di discussione sulle sue pagine.

Tutti i marchi, loghi e immagini utilizzati su Reality House sono protetti da copyright dei rispettivi proprietari. Se ritieni che un contenuto debba essere rimosso, ti preghiamo di contattarci.

© 2004-2020 Reality House

Log in with your credentials

or    

Forgot your details?

Create Account