Previously on The Apprentice Italia: Eleonora cacciata con ignominia e Ingrid già insignita del ruolo di Team Leader. Ma soprattutto Mario viene già soprannominato “il giapponese”, per affiliazione. Che accadrà stasera?
Mentre Alice scrive una letterina a Babbo Natale e Anais fa le pulizie, Fabio guarda Uomini e donne in tv. Telefonata: 15 minuti di tempo per prepararsi e via in macchina verso l’infinito ed oltre. Si arriva da Lorenzo Nasini, responsabile di Chevrolet Italia. Dietro di lui quattro auto (la Camaro, la Spar, la Cruze e il SUV Trax) che i ragazzi dovranno selezionare e usare per un video branded content per piattaforma digitale.
Mario passa dai Concrea, dove Ingrid sarà il Team Leader, mentre Marco guiderà Scacco Matto. Gue Pequeno e Jake La Furia saranno i protagonisti del videoclip.
Scacco Matto punta sul Trax, mentre i Concrea scelgono la Camaro, puntando su un approccio più sportivo. Risulta chiaro fin dai primi istanti che nessuno abbia idea chi siano i Club Dogo. E le trame? Il brain storming è più dannoso che altro: “arriva lui e li fa ballare tutta la notte”, “fanno una festa e…”.
Ci siamo. Mario spiega la sua storia: all’Alcatraz Gue Pequeno pensa a una nuova canzone, che poi si rivela essere dedicata non a una ragazza ma alla Camaro. Dall’altra parte Anais propone una stagista che rientra dopo una giornata di lavoro, salendo sul SUV e venendo invasa da una canzone di Jake La Furia e dal rapper stesso.
La notte non ha portato consiglio: le squadre insistono sulle loro storie improponibili. Si cercano ballerini, modelle e coreografi per arricchire il loro videoclip. Il cliente di Scacco Matto ha paura che il cantante abbia poco spazio rispetto al marchio, ma Anais insiste sulla sua strada. Ai casting si propongono i figuri più improponibili possibili, ma Muhannad non sembra rimanere indifferente al fascino delle aspiranti attrici. Anais non è soddisfatta di nessuna e propone quindi alla coreografa di recitare lei stessa nel videoclip.
Arriva il momento di girare il video: un autorimessa per Scacco Matto, l’Alcatraz per Concrea. Gue Pequeno ha la pretesa di far recitare la sua vera fidanzata, quindi bisogna congedare quella scelta al casting. Poco cambia, a occhio e croce. Dall’altra parte, invece, il regista è in ritardo di due ore. Quando arriva, Marco lo rassicura sul fatto che Chevrolet non occuperà troppo spazio nel video, ma Fabio è di un’altra idea: pagano loro, non il rapper. Ingrid, invece, sembra fatichi un po’ a gestire la confusione e secondo la Spinelli gioca troppo a fare “la regista di musical”.
I video sembrano delle parodie della Gialappa’s, ma tutti appaiono piuttosto soddisfatti.
Al montaggio si fanno i conti sull’equilibrio tra la visibilità della macchina e quella delle canzoni ed è l’ultimo step prima di tornare da Briatore. Il management di Chevrolet comunica al Boss la sua preferenza, decretando la vittoria della sfida.
Boardroom. I Team Leader spiegano la scelta della macchina nel video, ma il discorso di Ingrid non convince fin dall’inizio. I video sono di una bruttezza sconcertante, Briatore ne smonta i concept a uno a uno.
Vince la sfida la squadra Scacco Matto. Marco, Anais, Alice e Fabio vanno a festeggiare con un giro di pista in Camaro. Sempre meglio! Flavio riconosce il grosso lavoro di Ingrid e le insinua il dubbio di essere stata vittima di sabotaggio da parte dei compagni.
Nomination. Ingrid aveva pensato, qualora avesse perso, di auto-eliminarsi, ma vuole sapere cosa ne pensa Briatore. È anche l’unica che insiste sulla scelta della Camaro, nonostante la netta bocciatura dell’amministratore delegato di Chevrolet. Bastava questo: Briatore la distrugge. “Vuol dire che l’Amministratore Delegato non capisce una fava? Ti sei anche improvvisata aiuto-regista”. Mario dà la colpa ad Anna, Serena a Ingrid. Anna si accoda, mentre Muhannad vede Anna come principale responsabile.
Ingrid nomina SERENA e ANNA
Eliminazione. Secondo Anna ad uscire dovrebbe essere Serena, mentre Ingrid se ne frega e dice che terrebbe Serena. A quel punto Briatore la fa alzare e le dice che è salva. “Questo è quello che chiamo onestà”. L’atteggiamento di Anna viene giudicato non consono, per un’attitudine da prima della classe “senza esserlo”. Serena la sotterra ulteriormente: “non ha avuto problemi solo con me”. Anna non ha convinto, quindi…
Anna, sei fuori.
Serena dovrà però essere protagonista. Intanto al Loft la accolgono festosi. Settimana prossima si va in casa della Juventus e c’è pure Linus. Così, perché ci piace.