Promossa da Italia 1 a Canale 5
Rinnovata nella conduzione passata da Daria Bignardi alla nuova signora dei reality Barbara D’Urso, torna in tutt’altro contesto ‘La fattoria’: dodici vip le cui braccia vengono finalmente restituite all’agricoltura, impegnati a sopravvivere in una piovosa fazenda brasiliana senza comfort. Si rinforza cosi’ la pattuglia dei reality tv quando su Canale 5 dal 16 marzo, scendera’ in campo ogni mercoledi’ ‘La fattoria’, mentre su Raiuno dovrebbe essere confermato l’altro reality, ‘Ritorno al presente’ con Carlo Conti. Dopo vari rimescolamenti il cast e’ ormai definitivo e venerdi’ il variegato gruppo partira’ per il Sud America. Ecco in anteprima i concorrenti: il bel [b]Edoardo Costa[/b], attore di soap, ex di Alena Seredova; la rumena [b]Ramona Badescu[/b]; la bionda show girl del Bagaglino e non solo [b]Giulia Montanarini[/b]; la cantante [b]Jo Squillo[/b]; l’attore siciliano [b]Francesco Benigno[/b], rivelazione di ‘Mary per sempre’ di Marco Risi; [b]Ugo Conti[/b], il compagno di mille avventure di Diego Abatantuono; l’opioninista [b]Raffello Tonon[/b]; l’attore [b]Marco Basile[/b]. C’e’ pure la figlia di Al Bano, [b]Cristel Carrisi[/b] e poi ancora l’ex letterina edizione 2002-03 [b]Francesca Lodo[/b], la conduttrice [b]Patrizia Rossetti[/b] e l’attore di Beautiful [b]Clayton Norcross[/b]. L’inviato in Brasile, per conto di Barbara D’Urso, e’ invece Pupo (si era parlato anche di Pietro Taricone ma poi la trattativa non e’ andata in porto). L’unica cosa invariata, rispetto alla prima edizione della ‘Fattoria’, un format Endemol, e’ il meccanismo del gioco: un percorso ad ostacoli con 12 vip che decidono di rinunciare a tutti i loro privilegi per tornare ad un salutare ‘ritorno all’essenziale’ abbandonando la loro esistenza metropolitana per scoprire la vita di campagna fatta di duro lavoro e ben pochi comfort. Si trasformano cosi’ da ricchi in poveri, da cittadini a contadini, da consumatori a produttori dovendo dare prova di adattamento in un mondo in cui le carte di credito e le monete contanti non hanno alcun valore. Con un pizzico di sadismo la produzione manda i 12 a passare la prima settimana nell’agio di un lussuoso albergo a cinque stelle sul lungomare di Copacabana, coccolati, riveriti e soddisfatti in ogni loro capriccio. Poi, il trasferimento nella fazenda ad Itaipava, una citta’ a 100 km da Rio, una localita’ calda del Brasile isolata dal resto del mondo da ettari di terreno coltivati e da pascolo. E’ una costruzione essenziale con ben poche comodita’: non ha acqua corrente ed il bagno e’ esterno all’abitazione. Le piantagioni sono organizzate in modo da richiedere diverse fasi di coltura: aratura, semina, raccolto. I campi da pascolo accolgono gli animali ospiti della Fattoria: cavalli, buoi, mucche, pecore, maiali, galline, oche, zebu’. Nei tre mesi di durata del gioco i contadini dovranno prendersi cura ed impegnarsi in tutte le fasi occorrenti sia per la terra che per gli animali. I contadini potranno avvalersi del consiglio, della esperienza e della supervisione del Capataz, vero contadino del posto che vive in una villa dichiarata monumento nazionale. Ci sono poi il Fattore, che rispetto all’edizione precedente, ha un ruolo di maggior comando e soprattutto non deve sporcarsi le mani con qualsiasi lavoro manuale. Il suo compito e’ quello di organizzare il lavoro e di controllarne i risultati. Per fare questo si avvale di un Servitore da lui scelto fra i concorrenti di sesso opposto. Per i contadini, sveglia alle 6,30 e via in campagna a sudare. Nomination e televoto nel consueto meccanismo reality game fino all’elezione del principe della fazenda.
