Graziani sceglie i primi undici titolari che, a parte Bertaccini in porta, sono tutti nuovi. Cronaca della prima puntata originale di Reality House.
Partita ufficialmente la seconda edizione di "Campioni il sogno", con la presentazione della nuova rosa. Nuova la grafica, misto di futurismo e tecnologia, vecchia la sede (nella residenza cervense) e nuova anche la sigla, cantata da Dj Francesco. Nuovo anno vecchie scene: Alfieri e Moschino già esclusi dalla formazione titolare. Ecco, invece, gli undici che per la prima ed unica volta in assenza di televoto sono scelti interamente da Ciccio Graziani: -Bertaccini -Suprani -Rocca -Esposito -De Miglio -Montella -Burelli -Chiaiese -Brescia -Salzano -Matarrese Tra i ragazzi si sono distinti per scioltezza e capacità di crarsi ben presto un personaggio su cui puntare per entrare nel cuore della gente De Miglio, difensore, ma anche Conversano e il giovanissimo secondo portere, Bernabini (classe ’88). In chiusura di trasmissione è stato presentato un altro giocatore, di nome Sibio, giudicato ancora immaturo per la Serie D, ma al tempo stesso considerato la promessa dell’anno. Parte male Daniele Bossari, con una conduzione lenta, quasi da spettacolino di paese, in uno scenario che non è neanche lontanamente quello dell’anno scorso negli studi di Mirabilandia. ilaria d’Amico manca, e si sente. Manca quel tocco di femminilità che, ovviamente, Carolina Morace non può dare. Immancabile Francesco Gullo, quest’anno solo opinionista, che può puntare al ruolo di disturbatore del programma. Domani la prima partita, alle 9.30 in diretta su Italia1. Alessandro Reality House