[img align=right]http://img163.imageshack.us/img163/1768/c44boxapertura197miscgr.jpg[/img] Tonon e la Henger sono ospiti dalla D’Urso per commentare l’ottantunesimo giorno nella casa, partendo dal discorso della presunta facilità di Veronica. “Per fortuna io ho due maschi”, ci dice la conduttrice sull’orlo della crisi di nervi. Tutto ciò è molto consono alle battaglie femministe che Semola D’Urso dice di portare avanti. Mentre Tonon paragona Carmela al premier aggredito in piazza Duomo e Monica Coggi si dimostra incapace di andare oltre alle tre frasi preparate prima di andare in onda, la Henger, per non farci mancare nulla, parla del fatto che Veronica debba essere un caso clinico, vista la sua propensione al contatto fisico. Che dire… Giorno 81, dicevamo. Il riavvicinamento tra Massimo e Veronica pare essere finito con un nulla di fatto, visto che lui la reputa troppo insicura. A lei – improvvisamente – fa molto piacere avere ricominciato a parlare con lui (ma non stavano volando le mani lunedì sera?), mentre i due si dicono le peggio cose condendole con “amò”, “tesò”, alternandole da frasi quali “se mi chiedono chi voglio mandare in nomination io dico te”. Ah, l’amore nel nuovo millennio. Lei chiede un abbraccio ma lui glielo nega, salvo poco dopo ribadire in confessionale che le porte potrebbero riaprirsi se vedesse da parte di lei un po’ più di sicurezza. Abbraccio sì o abbraccio no? Abbraccio sì, lei prima si inginocchia – perlomeno equivoca – poi lui cede all’abbraccio, ma Massimo ci fa capire che ora vuole essere lui a giocare con lei, che non cadrà di nuovo nella rete della ragazza. Se lo dici tu…
Carmela, la vedova. In questa casa è tutto diverso – dice – manca un pezzo. Di cosa? “Non me ne frega niente di vincere, di uscire e di essere riconosciuta, non me ne frega niente”. Carmela ci viene poi mostrata in disparte, mentre tutti mangiano, sdraiata sui cuscini come un’orca spiaggiata. Pare sia difficile dimenticare George quando tutta casa è intrisa di ricordi. Massimo millanta di avere instaurato una relazione sentimentale con una ragazza in Spagna. Lo fa, naturalmente, per prendere in giro Veronica, che però smette di credere alla storia dopo circa dieci secondi di racconto. Poi, però, sembra crederci, finge di essere ingelosita/infastidita, giudicando non normale l’atteggiamento di Massimo. Il pitbull racconta lo scherzo a Mara (è ancora in casa?), che ne ride felice in confessionale, sfottendo (a distanza) Veronica. Maicol finge di fare un provino per il GF (bello pregno questo daytime) e sfoggia una voce da uomo vissuto del nord Italia: imitare Alberto è un attimo e le risate in casa si sprecano. Veronica e Sarah parlano, pelando patate, di Daniele. Viene giudicato troppo vanitoso, anche se mi sfugge il punto del loro (vacuo) discorso. Daniele, poi, in giardino chiede a Veronica se per caso lo stia evitando, ma lei nega, salvo poi dire in confessionale che la sua fiducia nei suoi confronti si è esaurita. Sarah arriva a darle manforte e le due danno a Daniele dell’ambiguo, dell’incomprensibile, della persona difficile da capire. Daniele viene accusato di puntare troppo alla finale, lui stesso nella stanza rossa dice di essersi poco affezionato agli altri e di non avere intenzione di affezionarcisi. Nicola, dopo una banale discussione usi piatti da lavare, va al centro dell’attenzione e battibecca con Veronica, per questioni legati alla sua situazione economica troppo ostentata. Lui si altera e diventa un mix tra Pasquale Laricchia alla Talpa e Lino Banfi poco prima della scena dell’infarto di Nonno Libero. “Marchese più cafone dei cafoni dei cafoni di tutto il mondo”, viene definito da Veronica Sotis. E ancora: “falso, egoista, viziato, io non sono la sua colf”. Pizzettaro. La discussione sul lavaggio dei piatti continua, con il marchese che prende e decide di lavare i piatti tutto da solo. “E in fondo è giusto”, ammette lui stesso in confessionale, “perché da quando sono qua non l’ho fatto neanche una volta, è giusto che sia così”. Carmela vede una similitudine tra i due e la favola di Cenerentola, concludendo che in questo caso, però, la vittoria è delle donne. Detto da una che sta pensando di lasciare il gioco per seguire un uomo conosciuto da un mesetto non fa una piega. E tutto ciò ci riporta all’inizio del daytime…