Finale al Forum d’Assago di fronte a 7000 persone e un ripescaggio tra i 12 scartati agli Home Visit. Queste le principali (ma non tutte) novità della settima edizione di X Factor Italia, la terza targata Sky e la prima targata solo FremantleMedia (dopo la collaborazione degli scorsi anni con Magnolia). Un’edizione che quindi deve confermarsi all’altezza delle precedenti e possibilmente fare quel botto in qualche modo preparato dall’aver assoldato un giudice del calibro di Mika. Ancheper questo, forse, per la prima volta arrivano agli Home Visit i Guest Judge: Marco Mengoni per Mika, Boosta per Simona Ventura, Asia Argento per Morgan e Linus per Elio.
La conferenza stampa, tenutasi quest’oggi alle Fonderie Napoleoniche a Milano, è stata inaugurata da un estratto di mezz’ora della prima puntata, prevista per giovedì sera. Emerge in questi primi minuti una grossa attenzione su Mika, che arriva in un modo differente dagli altri giudici. Si vedono anche i provini (attenzione: potenziali SPOILER) di Alberto Galuppini in arte Galup, cantautore ma nella vita di tutti i giorni allevatore di suini, che si ferma a metà esibizione ma convince col suo inedito, di Valentina Tioli, che suona e compone e ci fa sentire una “My kind of love” davvero notevole e di Manuel Cardella, che ci crede molto ma è tutto fumo e niente arrosto. In più, naturalmente, un po’ di talenti incompresi. C’è anche Fabio Santini, impiegato di 27 anni, che porta Vinicio Capossela e fa centro. C’è anche una rappert, Sarah Fargioni, che si esibisce proprio di fronte a Fedez. Chiudono l’estratto (…) di puntata Mr. Rain e Osso, due giovani bresciani che lavorano in forneria e in casa per racimolare soldi: uno rappa e uno canta, insieme sono complementari ed esaltano il teatro con una versione particolarissima di One Day di Avidan. È però la voce di Osso a incantare più della parte rap.
La conferenza stampa ha davvero inizio con Scrosati di Sky: “nonostante X Factor sia andato benissimo l’anno scorso abbiamo comunque voluto cambiare, rischiando, per fare sempre meglio. Abbiamo costruito un nuovo teatro in una zona degradata che abbiamo riqualificato. Siamo riusciti ad aggiungere nuove modalità di interazione da casa vivendo un’esperienza collettiva.
Alessandro Cattelan ci anticipa le novità tecnologiche dell’edizione, con l’applicazione si potrà giocare, vedere video, registrare la puntata su MySky e vedere sempre i giudici con la nuova JudgeCam. C’è anche la possibilità di vedere in tempo reale il backstage del programma.
Hartmann ci parla degli abbinamenti degli Home Visit: Mika sarà a Dublino con Mengoni, Morgan a Berlino con Asia Argento, la Ventura a Torino con Boosta e Elio a Cremona con Linus. Inoltre si parla del ripescaggio tra gli eliminati degli Home Visit.
Mieli di FremantleMedia ci ricorda la mole di lavoro dietro a X Factor, avendo alzato sempre più l’asticella.
Ilaria Dallatana di Magnolia parla invece delle audizioni, con i musicisti che hanno partecipato per rendere questo programma un’esperienza collettiva. Inoltre quest’anno c’è stata un’apertura notevole ai cantautori. “Vorremmo che X Factor diventasse un caso esemplare in Italia per noi produttori”.
Si parla dei concorrenti: Cattelan ci dice che il livello è sempre alto e tutti affrontano tutto con entusiasmo. Ci saranno meno freaks: “forse hanno capito che facciamo sul serio”.
Video sulla giuria: Mika è molto simpatico e i suoi impicci con l’italiano – almeno qui – sono fonte di sorrisi più che di problemi.
La Ventura, contenta di aver perso 5 Kg rispetto alle audizioni, dice di fare ancora X Factor per dare un’opportunità ai ragazzi. “Due dei nostri ragazzi dell’anno scorso lavorano: Chiara e Davide”.
Elio è contento di fare quest’avventura e la farà con altruismo: “mi sento di fare bene soprattutto ai concorrenti”. Con Mika spera di imparare qualcosa.
Morgan non sa perché è qui e perché faccia ancora X Factor. Vinco ogni volta (“quasi” lo corregge Simona), “voi sapete tutto e dovete dirmi perché faccio ancora X Factor. Mi diverto anche a fare le basi e passarle sottobanco a Lucio Fabbri anche se non si potrebbe”. Quest’anno dice di avere un’idea: musica come cinema. Sky è cinema, quindi X Factor diventa cinematografico. Vorrebbe invitare Pino Donaggio per fare arrangiamenti cinematografici.
Mika, che non ha capito niente di cosa ha detto Morgan, dice di aver deciso di fare X Factor perché gli piace l’energia del programma. Rivela che le audizioni di Milano, che vedremo prima, sono state girate dopo quelle che vedremo nella seconda puntata e il pubblico lo vedrà quindi meno sciolto rispetto alla tappa di Milano. Per lui è una sfida, che però è diventata una delle più belle esperienze degli ultimi anni.
Non confermano né smentiscono gli ospiti della prima puntata (Lady Gaga) ma anticipa a domanda diretta che ci sarà – in qualche modo – Simon Cowell.
Quasi non si vuole sentire parlare di Auditel; secondo Scrosati l’Auditel non monitora tutto il pubblico disponibile (si perdono gli On Demand e le visualizzazioni di Sky Go).
La Ventura smentisce che Sky abbia fatto male alla sua popolarità: “è stata la scelta più giusta che potessi fare, la rivendico tutt’ora, un’esperienza fantastica, visto che la tv generalista è crollata dal punto di vista qualitativo e degli ascolti”.
Morgan contro risponde a Pelù a distanza: “non siamo l’alter ego di nessuno, il nostro alterego è Johnny Depp”.
Si conclude così la conferenza stampa, appuntamento alla prima puntata di giovedì sera.
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Bene, sempre più simile all’originale (la wild card c’era già l’anno scorso), ma anche promette sempre bene, speriamo in ottimi concorrenti.
Speriamo in super-ospiti