La voce idolo di tutti i bambini smentisce le voci che la vorrebbero tra i concorrenti di Music Farm: "Me lo hanno proposto – dice Cristina D’Avena al Tgcom – ma ho rifiutato. Non sono contraria per principio, ma essere spiata mi mette ansia". Per il futuro sogna di tornare a fare telefilm per ragazzi: "Magari il seguito di Kiss me Licia".
"Ai reality non partecipo perché non mi sento pronta, non è una cosa che mi interessa, per ora, poi si vedrà". Così Cristina D’Avena, 41 anni, smentisce la sua partecipazione a Music Farm. La voce idolo di tutti i bambini che ha dato vita alla sigla dei Puffi e di Kiss me Licia, tra le altre, ora si dedica alla musica e confessa al Tgcom: "Mi piacerebbe molto tornare sul set di telefilm per bambini". Che cosa sta facendo adesso? Un mio Cd è uscito per Natale e sono in giro per l?italia per promuoverlo: Sono contenta perché sta andando benissimo. Di che si tratta? Sono due compilation dedicate ai bambini e alle bambine. Si chiama Cartoonlandia boys e Cartoonlandia girls. In ogni cofanetto ci sono 3 cd con 47 brani originali di cartoni animati, il tutto a 14 euro. Lo facciamo per combattere la pirateria. Siamo riusciti a venderli a meno, circa 5 euro a cd, ma sono canzoni originali. Come è nata la voce che parteciperà ad un reality? Mi hanno chiesto di partecipare svariate volte. Non è che sia contraria, ma in questo momento della mia vita non mi sento pronta. Sono una persona a cui non piace essere spiata, la telecamera in un reality ti segue minuto per minuto, giorno per giorno e questa è una cosa che mi mette ansia. E’ vero che me lo chiedono, ma non ho mai accettato. Molti scrivono che parteciperò anche se non è vero e questo mi infastidisce molto. Smentisce? Certamente. Tra le altre ho letto una notizia veramente bizzarra: non partecipo perché sto male. Non è vero, io sto bene, facciamo gli scongiuri. Non partecipo perché al momento non mi sento pronta. C’è stato un polverone, anche sul mio sito tanti fan mi hanno scritto preoccupati. Volevo rassicurare tutti che sto bene. Faccio altre cose, lavoro, non sto senza fare niente, ma, per ora non voglio fare reality. Ne farebbe uno? Non sono contraria in sé. La Talpa no perché mi fa una gran paura, io poi soffro di clautrofobia e se dovesse capitare di essere rinchiusa non lo sopporterei. E uno che riguardi la musica? Senz’altro questo sarebbe il più adatto. Io faccio quello che so fare. Poi mi metto anche in gioco. Non è detto che se una mattina mi alzo e decido di partecipare tutto può essere. Io sono un cancro ascendente capricorno, quindi tutto può essere. Io penso che il reality serva quando non si ha più popolarità. Io per fortuna ne ho e cerco di dosarla anche. Per ora non mi interessa. Ma Le piaccioni i reality? Mi piace moltissimo, è un format di successo, è il futuro della tv, può essere condivisibile o meno, ma è indubbio che sia un genere che ha stravolto la tv e continuerà a stravolgerla. Farebbe l’isola dei famosi? Me lo hanno proposto, ma sono pigra. Poi si tratta di non mangiare e sarebbe troppo faticoso. Non fa per me. Progetti per il futuro? Ho in mente un bellissimo musical e mi auguro di riuscire a riunire i vari tasselli che mi porteranno a mandare il porto il progetto. Abbiamo iniziato a mettere giù le basi. Non credo che si riuscirà quest’anno. Di che genere si tratta? Mi piacerebbe riprendere i temi dei vecchi film. Mi rivolgo ai bambini e alla famiglia. Abbiamo delle idee, ora vedremo quale percorrere. Dobbiamo valutarlo bene, trovare gli sponsor. E’ una cosa lunga. Le piacerebbe tornare a fare l’attrice? Molto, molto. Spero che prima o poi qualcuno prenda una botta in testa e cominci a pensare ai telefilm per ragazzi. Con Kiss me licia abbiamo trasportato il cartone animato nel telefilm. Abbiamo fatto ascolti che toccavano i 5 milioni di spettatori, segno che la cosa piaceva. Sono stati dei momenti d’oro. Mi piacerebbe riprendere dall’ultima puntata, in cui Licia annunciava di aspettare un bambino, e continuare la storia. Cosa manca nella Tv di oggi? La parte dedicata ai bambini secondo me non è coperta come si deve. I bambini non hanno un programma tutto per loro. un contenitore che comprenda i cartoni animati con un conduttore che li presenta di volta in volta, legge le letterine, fa vedere i disegni ecc. E lei ha bambini? Non ancora, ma è una cosa che ho messo in cantiere. magari farò vedere tutte le puntate di kiss me Licia a mio figlio… Gli diro: "Guarda cosa faceva mammina!" Lo metto in cantiere. Fonte: TGcom
