[img align=left]http://www.frontrowreviews.co.uk/wordpress/wp-content/uploads/2010/09/pinocchio-disney.jpg[/img]E’ lunedì e rincominciano i daytime di Amici, con i momenti restanti dello speciale di sabato scorso. Maria domanda ad [b]Ylenia[/b] se preferisca cantare o parlare. E qui sorge il mio primo dilemma: sono meglio le stonature o la parlata alla Angelica Livraghi? Il dubbio è atroce. Ad ogni modo, colei che deve piacerci per forza e vincere Amici, sceglie di esibirsi su [b]Le tasche piene di sassi[/b] di Jovanotti ed il secondo dubbio, nonostante i miei sforzi di cacciarlo via dalla mente, prende il sopravvento: per lei la regola che proibisce ai detentori della maglia grigia di esibirsi non vale? [b]Verdiana[/b] a questo punto chiede di parlare e di spiegarsi in merito all’rvm mandato in onda durante lo speciale, al’interno del quale lei e Andrea pensavano che Ylenia fingesse di sentirsi insicura e inadeguata al contesto di Amici: l’alunna trova infatti ridicolo che Zerbi abbia assegnato la maglietta grigia ad Ylenia per il suo pensiero che sia finta. La Morganti, però, non ci sta: la Zangaro non le avrebbe mai detto in residence tutto ciò che pensava di lei e non avrebbe dimostrato, in questo modo, i suoi 26 anni. Il pubblico applaude: il lavaggio del cervello di Maria ai telespettatori è quasi riuscito. Ci si mette anche Zerbi: “Verdiana il tuo intervento si chiama coda di paglia”. Migliaia di ormonose erranti non possono che essere d’accordo. Il coretto “Y-LE-NIA, Y-LE-NIA” incomincia ad innervosirmi.
E’ arrivato il momento dell’esame di [b]Lorella[/b]: Cannito aveva riscontrato in lei delle gravi carenze tecniche compensate da una presenza scenica eccessiva e forzata. Per questo, credendo che Marta concentrasse in sé entrambe i fattori, aveva deciso di assegnarle una prova comparativa con la ballerina in questione. Dopo la comparazione, con il solito mix truzzo di musiche, Luciano non ne ha abbastanza: ha chiesto infatti alla Marino di prepararsi su un cavallo di battaglia della Boccia, convinto del fatto che sarebbe stata in grado di eseguirlo meglio di lei. E così è stato, secondo il professore, alla fine dell’esibizione. Lorella, commossa, sostiene quanto quello appena detto sia impossibile: “è dedicato ad una persona, è stato montato passo dopo passo, ed io mentre ballo dedico a lui questo pezzo”. Niente di ciò che dice serve a Cannito per fargli cambiare idea che a questo punto, dopo un paio di passi senza musica, propone l‘[b]eliminazione[/b] della ballerina che, con una coerenza disarmante, sostiene che sarebbe stato più giusto esporle le proprie carenze tecniche precedentemente e non dopo cinque settimane di programma. Sarei d’accordo anch’io su quanto appena detto, se solo Cannito si fosse degnato di presentarsi, fatta eccezione per il sabato, qualche altro giorno a scuola. Pasquale interviene in difesa di Lorella: “è impensabile eliminarla. Ha emozionato mentre ballava e l’ho vista soltanto di spalle”. Non oso pensare su cosa si sia soffermato. Garrison e Alessandra Celentano non sono comunque d’accordo con Cannito e restituiscono la maglietta gialla alla ballerina che, così, può restare nella scuola. In confessionale, l’ex partecipante di Veline, si mostra soddisfatta dei consensi positivi degli altri due professori: “evidentemente non è come la pensa Cannito, le sue non sono state delle critiche ma delle cattiverie pure”. Non è neanche d’accordo col pensiero che le sue esibizioni siano egoistiche, prive di comunicabilità verso gli altri. Nel suo cavallo di battaglia, sul quale si è esibita anche Marta, si è infatti commossa: ha regalato le sue lacrime, per il cugino defunto, agli altri. Ha donato al pubblico una parte di sé, si è “spogliata” per loro. E, inoltre, non è d’accordo sulle sue presunte carenze fisiche: “non può dirmi che lo gambe corte, sono alta 1 metro e 71, qualche centimetro di gamba lo avrò pure io”. [b]Costanzo[/b] chiede a Grazia delle spiegazioni sulla sua maglia grigia e capisce che per la di Michele è stato carente sia dal punto di vista del canto sia dal punto di vista comunicativo e, ciliegina sulla torta, crede di aver dato il massimo nella performance de “Il mio corpo che cambia”, nonostante qualche piccola defayance. “Ti sto osservando da tempo, i dubbi ci sono da prima di quella performance” – dice Grazia. Per questo, in cerca di farle cambiare idea , si esibisce su [b]Fly Away[/b] di Lenny Kravits. Ma non ottiene l’esito sperato: “l’intonazione della prima parte era calante, l’hai buttata in caciara”. Per lui però stonare è il modo di trasmettere le sue emozioni. E va beh, non si può pretendere di rimediare in cinque minuti 12 anni di un programma disastroso. Tra l’altro, sostiene di conoscere Mara da prima e di sapere già che cosa ella pensi di lui. Ha citato i suoi trascorsi ad X Factor o sbaglio? Adesso si spiega la faccia schifata di Maria, per lo meno. [b]Pasquale[/b] si era esibito cinque minuti fa ed era passato decisamente troppo tempo, dato che viene chiamato ad esibirsi sulle note di [b]Moves like jagger[/b] dei Maroon 5. Sculetta per il 90% della coreografia.Le ragazze applaudono estasiate ma alla Celentano non è piaciuto. In vita da Scuola, lo straziante addio alla scuola di [b]Giosuè[/b].
